van rumpuy valore

PERCHé QUALCUNO TI VOGLIA DICHIARARE COLPEVOLE DI QUALCOSA? POI, DOVREBBE CHIEDERE IL PERMESSO A ME, mentre, io ho concesso la amnistia assoluta per tutti i delitti commessi prima del mio regno, in favore di tutti i miei alleati!
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ma poiché Maometto è uno dei tanti antiCristI? poi, come lui potrebbe stare in Paradiso?
MA COME la tua fede, ti ha plasmato come una bestia di satana?! E CHI NON CREDE DI ESSERE COSì? VENGA SUBITO DA ME! ma, chi crede di essere diventato una bestia di satana? PROPRIO LUI DEVE VENIRE SUBITO DA ME: PRIMA CHE LO COLGA ANCHE LA MORTE ESTERIORE! e tu non puoi venire da me fisicamente, perché io non sono 7miliardi di persone, ma, tu puoi leggere i miei articoli e, tu puoi trovare una comunione con i miei ideali! NON TEMERE: io non pretendo di modificare la tua religione o la tua identità!
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E perché io dovrei dirti di “no!” se, la mia felicità, come lo scopo della tua vita è la felicità? TU DIMOSTRAMI DI NON COMMETTERE UNA QUALCHE INGIUSTIZIA, PIUTTOSTO!
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SATANISTI ALIENI VAMPIRI ] SE I FARISEI NON VANNO SUBITO IN ARABIA SAUDITA? GIURO CHE VI UCCIDO TUTTI!
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QUALI diritti umani SHARIA genocidio nazisti, LA LEGA ARABA PUò RAPPRESENTARE IN ONU? che Sauditi hannno detto sull’altare di satana della CIA: “abbiamo fatto bene noi, a rifiutare di entrare anche noi in ONU, con Unius REI in giro? era molto pericoloso!”
dubito che, si possa parlare di politica o di finanza, o di economia, adeguatamente, perché questa è tutta una maçonnerie Rothschild: ALTO TRADIMENTO COSTITUZIONALE ] e se, FARISEI non fanno in fretta a Realizzare il regno delle Tribù di Israele in ARABIA SAUDITA? finiranno COME I PEZZENTI, dopo avere rubato per secoli TUTTO il genere umano, finiranno tutti con il culo per terra: TUTTI questi satanisti farisei del Talmud!
MARIO MONTI BILDENBERG E LA POLITICA DELLO SCHIAVO: FELICE TASSATO: LA PRIMA SUPERCAZZOLA DEL 2016 [Video] COME SI DEVE ANESTETIZZARE UN PAESE NAZIONE, E PER CONVINCERLO A PAGARE IL PROPRIO DENARO AD INTERESSE! LA FILOSOFIA DELLA SCHIAVO FELICE E TRUFFATO! NULLA OTTERREMO DI MENO DELLA NOSTRA SOVRANITà MONETARIA, FINO ALLA FINE DEL MONDo! La prima supercazzola del 2016 di Mario Monti, ospite di Giovanni Floris. La spending review? “Un concetto dinamico evolutivo in qualche misura evanescente”. http://www.byoblu.com/post/video-dal-web/mario-monti-la-prima-supercazzola-del-2016
CIOè VOI MI DITE CHE AVETE FATTO MORIRE QUESTA RAGAZZA MENTRE LEI STAVA COMPIENDO UN PECCATO MORTALE? QUESTO SI CHE è TERRORISMO SESSUALE! DI QUESTO PASSO VOI STATE MANDANDO IN FUMO 50 ANNI DI PORNOCRAZIA! Ventenne muore durante un aborto al Cardarelli di Napoli
ma io non ho mai parlato di declino USA SpA Banche Centrali FED, infatti la vostra pirati bullismo predazione? è soltanto il declino di tutto il GENERE UMANO! SOLTANTO DIO VI PUò STERMINARE A TUTTI VOI, E NOI DEL REGNO DI DIO? CI STIAMO LAVORANDO! Obama: ‘Chi parla di declino America vende fantasia’
AFFERMATIVO! DIO NON VUOLE EMARGINARE NESSUNO, E LUI PARLA CONTINUAMENTE AL CUORE DI TUTTI I PECCATORI, E NOI SIAMO TUTTI PECCATORI! SOLTANTO CHE GUARDIAMO CON COMPASSIONE AI NOSTRI PECCATI, E CON DUREZZA AI PECCATI DEGLI ALTRI! Quello che è il delitto sociale e politico, per eccellenza, è un pensiero ideologico massimalista, e la pretesa dello Stato Massone Islamico Darwin GENDER: di parlare con categorie morali! “Corrotti perdono pudore e dignità, provino vergogna” Esce libro. “Mai emarginare i gay, ogni creatura è amata da Dio”
ORMAI è LA CATASTROFE! A COSA SERVONO 250 MILIONI DI MIGRANTI ENTRO IL 2060. Ci sono 24 milioni di disoccupati in Europa e 14 milioni di inattivi in Italia: servono davvero i migranti per pagare le pensioni?. Ecco le ragioni più plausibili dietro a un progetto scellerato: http://www.byoblu.com/post/notiziedalweb/a-cosa-servono-250-milioni-di-migranti
l’apparato militare industriale USA, senza un nemico? fallisce! ECCO PERCHé LORO SONO 50 ANNI CHE NON DORMONO LA NOTTE PER INVENTARE DEI NEMICI! … è in questo modo, che hanno convinto i sauditi a creare al-Qaeda! e poi, è tutta una storia di delitti.. questa è una storia infinita infernale!
BUSH Clinton sauditi, turchi, FED SPA FMI, CIA NATO, SPA FARISEI, SISTEMA MASSONICO? è soltanto una questione di penne dell’unico Baal OWL!
BOKO HARAM, AL-NURSA, QATAR, BAHRAIN, SAUDI ERDOGAN ISIS, ECC..? IS ONE ONLY SHARIA UMMAH LEAGUE ONU
LAGARDE in Ucraina? lei vi è andata insieme a MADRE TERESA DI CALCUTTA, e poi, per un fatale errore fortuito, al suo finco ha trovato la CIA i cecchini GOLPE a Maidan: e nessuno di loro è stato arrestato: perché avevano la immunità diplomatica!
OVVIAMENTE A MERKEL HOLLANDE, LE CONDOGLIANZE SONO DOVUTE, IN CASO DI TRAGICA FATALITà, MA QUESTO DISASTRO DI TERRORISMO EUROPEO è TUTTO IL SATANISMO SHARIA, CHE TU E IL TUO OBAMA GENDER, VOI AVETE PORTATO IN SIRIA TRA I MARTIRI CRISTIANI: PER LA LORO DISTRUZIONE! VOI SIETE I RESPONSABILI DI TUTTO IL TERRORISMO ISLAMICO NEL MONDO, E QUESTA TRAGEDIA SADDAM, ASSAD E GHEDDAFI, TUTTO ERA STATO PREVISTO, da loro, IN TEMPI NON SOSPETTI! E QUESTA STORIA TURCA E SAUDITA NATO SHARIA, PER VOI? SIAMO SOLTANTO ALL’INIZIO, MA PER VOI POTRà FINIRE SOLTANTO IN TRAGEDIA! Kamikaze tra i turisti a Istanbul, Almeno 10 morti. Otto vittime sono tedesche.
EIH MERKEL SPA BANCHE CENTRALI BILDENBERG, LA PROSSIMA VOLTA CHE TU VAI A TROVARE ERDOGAN SHARIA ISIS PETROLIUM? FATTI LA CINTURA DI CASTITà IN ACCIAIO INOX!
Colonia, 653 SONO le denunce per aggressione SESSUALE: IN UNA SOLA NOTTE! PRATICAMENTE, SI SONO PALPEGGIATE TUTTE LE TEDESCHE I MAOMETTANI SHARIA, POCO CI MANCAVA CHE DI LI PASSAVA ANCHE LA MERKEL!
Obama, ‘l’America è ancora il Paese più forte al mondo’ OK! MA DA QUALE PUNTO DI VISTA? 1. A FILMINI PORNOGRAFICI? è CERTAMENTE IL PIù FORTE! 2. A LEGIONI DI DEMONI E SATANISTI? è SICURAMENTE IL PIù FORTE? 3, AD ALLEATI NAZISTI PRAVY SECTOR E ISLAMICI TERRORISTI SHARIA? è SICURAMENTE IL PIù FORTE! 4. A STRAGI PER FUTILI MOTIVI? è SICURAMENTE IL PIù FORTE, 5. AD ABORTI E DIVORZI? è SICURAMENTE IL PIù FORTE! E L’ELENCO VERGOGNOSO? POTREBBE CONTINUARe Ancora a LUNGO! ma, se ci pensi? ha una buona protezione aerea, ma, nessuna nazione è così vulnerabile, per un corpo di marina da sbarco, che è la NAzione più facile da conquistare ed invadere!
islam sharia? è soltanto un genocidio ONU
http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2016/01/12/lady-gaga-nuda-con-boyfirend-taylor-kinney-dopo-aver-fatto-sesso_c1f44a42-bee3-4793-b8ea-585b270c9fdc.html COSA è TUTTA QUESTA CASCIARA di cagnara? Vi sembra questa una notizia di ANSA? Starebbe a suo agio, su un giornale specializzato per questo genere di cose: per ADULTI, non su un pubblico servizio sovvenzionato da contribuenti! VOI AVETE PERSO IL SENSO DELLA MISURA! MA, VOI PENSATE A COME, noi POSSIAMO DARE SCANDOLO AD UN PEDOFILO POLIGAMO DI ISLAMICO ORGIA DOMESTICA? IN QUESTO MODO? VOI MI FATE SALTARE LA FRATELLANZA UNIVERSALE! voi RENDETE IMPOSSIBILE IL DIALOGO TRA ORIENTE ED OCCIDENTE E ALTRO CHE AMORE: “VOI REALIZZATE PROPRIO LA GUERRA MONDIALE!”
questo si che è un evento culturale importante: degno di ANSA GENDER ideologia: per la ideologia religione evoluzione darwin sodoma: regime bildenberg, un rito liturgico fondamentale ed essenziale: per celebrare: il NUOVO ORDINE MONDIALE: new age SPA FED BCE: il Grande FRATELLO BUSH, ma, io ricordo che, una volta in mezzo ai cadaveri, si pregava, oggi, Satana si accontenta di altro, si fa letteratura pornogratica, perché, il nostro Stato? è un lenone! Lady Gaga nuda con boyfriend Taylor Kinney dopo aver fatto sesso, Il selfie shock: “Facciamo sesso per la pace, contro la violenza e il terrorismo”
Califfato Islamico ISIS LEGA takfiri galassia jihadista? è un terrorista erdogan hitler sharia, new ottomano impero!
Abd Allāh takfiro Saʿūd sharia hitler SAUDI ARABIA isis daesh is CIA NWO
mafia SPA BANCHE CENTRALI? è regime bildenberg massone, la più grande mafia occulta legalizzata della storia del genere umano!
ROTHSCHILD TU SEI IL PIù GRANDE SATANISTA ED ASSASINO DELLA STORIA! PER COLPA TUA ABBIAMO AVUTO MILIONI DI SUICIDI DA USUROCRAZIA
datagate UK GEZABELE SECOND enter in my ADSL
ALLAH king ABD serpente pene PEDO POLIGAMO APOSTATA IDOLATRA SATANISTA DELLA CIA? è SEMPRE UN TAKFIRO Allah sharia
[ ISRAEL VEDI CHE, UK SEGRET SERVICES HA INTERCETTATO LA MIA PRIMA CONNESSIONE CHIAVETTA E MI HA BLOCCATO! ] QUESTA è LA MIA SECONDA CONNESSIONE [SALMAN SHARIA SAUDI ARABIA TAKFIRO SUDAIRIO ] è vero che, io non ho Dio in tasca, ma, per quello che so io? lui di massacri su larga scala? ne ha già fatti parecchi!
DARWIN GENDER IS TALMUD JABULLON FREEMASONRY SPA FED NWO: THE BEST OF SATANA ALLAH KORAN
Illuminati Arab SHARIA conspiracy LEAGUE ENLIGHTENED NWO? WILL KILL ISRAEL!
AMEN ] CIA FED OWL BAAL PHARISEES CANNIBAL TALMUD AGENDA 666 NWO ENTITà, BABYLON TOWER SPA FMI BCE, NATO ARAB LEAGUE ONE ONLY ABOMINAZIONE OF ANTICHRIST SODOMA BLASFEMIA APOSTASIA TAKFIRI SUDAIRI SAUDITI TURCHI OTTOMANI MASSONI BILDENBERG FECCIA GENDER DARWIN PEDOFILIA POLIGAMIA ZAPATERO SESSO CON I CANI PORNO DOPPIA FICA JABULLON ALLAH SHARIA [ olo: AMEN
my holy JHWH ] li senti? soffrono come bestie, tutte le bestie di satana, ma, nessuno di loro ha il coraggio di farsi vedere, come sono tutti nascosti dietro i loro computer, sono tutti gli assassini! NON NE AVERE PIETà!
“CAPUT ISRAELE PER LA TERZA VOLTA!” lo ha detto Rothschild il fariseo, ed io lo ho sentito, mente lui lo diceva!
DARWIN HA IL CULO GENDER! SALMAN SAUDI SHARIA TACFIRO SUDAIRIO: DI UN TAGLIAGOLE BLASFEMO PAGANO APOSTATA IDOLATRA.. il NWO è stato fondato su di te, sui sodomiti e sui satanisti massoni! ORA DIMMI TU, COME PUò RIMANERE IN PIEDI UNA FECCIA COSA DI QUESTO TIPO?
DARWIN HA IL CULO GENDER! MERKEL ASSASSINA DI MARTIRI CRISTIANI: IN TUTTO IL MONDO! ANTICRISTO GENDER DARWIN OBAMA IMAM DI SATANA CIA NATO! E TUTTI COLORO CHE: NON CONDANNANO LA SHARIA? VEDRANNO DIVAMPARE IL TERRORISMO ISLAMICO SOTTO CASA LORO! 12.01.2016 ( PERCHé LA SHARIA è UN IMPERIALISMO DEMONIACO, PER LA CONQUISTA SAUDITA DEL MONDO, ED è PROPRIO QUESTO: IL VERO MOTIVO PER CUI TANTI ISRAELIANI SONO MORTI, IN QUESTI 66 ANNI, PERCHé NON ESISTE UN PROBLEMA PALESTINESE, INFATTI, I PALESTINESI NON ESISTONO, SE, è VERO CHE ESISTE LA UMMAH! QUINDI LA UMMAH NEGA LA ESISTENZA DEL GENERE UMANO! ) L’ordigno sarebbe stato innescato da un attentatore suicida. Una potente esplosione ha scosso la piazza centrale di Istanbul, causando un numero imprecisato di feriti, come riporta la tv turca NTV: http://it.sputniknews.com/mondo/20160112/1871705/turchia-terrorismo-bomba.html#ixzz3x38CdoPO
“TUTTI PER UNO E UNO PER TUTTI”, è UN CODICE DI ONORE DEI CAVALIERI CRISTIANI, CHE DEI FARABUTTI MASSONI, TRADITORI E COMPLICI DI TORRE DI BABILONIA OCCHIO PIRAMIDE, DI LUCIFERO ROTHSCHILD ENTITà DEMONIACA: REGIME BILDENBERG? LORO NON HANNO, NESSUN DIRITTO DI APPELLARE PER LORO! IO LO GIURO: “QUESTA PROFANAZIONE CONTRO LA MIA REGALITà? IO, IL RE DI ISRAELE? IO VE LA FARò PAGARE! ” L’Estonia vuole ottenere la dislocazione permanente delle forze NATO nel paese, 12.01.2016, Ne ha parlato il Primo Ministro estone Taavi Roivas in un suo articolo dedicato agli obiettivi del governo nel 2016. L’articolo è stato pubblicato sull’influente Postimees. “Considero molto importante per il summit estivo della NATO (che si terrà a Varsavia l’8 e il 9 luglio) prendere una decisione sulla presenza permanente degli Alleati in Estonia e nei paesi vicini. Questo potrebbe essere un chiaro segnale che con i paesi della NATO non bisogna litigare, in quanto noi seguiamo il principio “uno per tutti, tutti per uno”, ha scritto Roivas nel suo articolo. Alla fine dello scorso anno in Estonia è arrivato dagli Stati Uniti il primo convoglio di mezzi militari pesanti. Sono state consegnate 40 unità tecniche, compresi 4 carri armati M1A2 Abrams, 10 veicoli corazzati Bradley e 3 semimoventi d’artiglieria Paladin e due veicoli per usi speciali: http://it.sputniknews.com/mondo/20160112/1875802/estonia-nato-dislocazione-permanente.html#ixzz3x36UwSnd
SE NON FACCIAMO CROLLARE LA BANCA MONDIALE SPA? NON C’è NESSUNA SPERANZA DI OTTENERE DEI POLITICI OCCIDENTALI, CHE NON INGANNINO E CHE NON MENTINO SPUDORATAMENTE, PERCHé L’OBIETTIVO DEL FONDO MONETARIO PUò ESSERE SOLTANTO LA GUERRA MONDIALE! [ Obama, da messia a spia ] 17:04 12.01.2016 (What they say about USA. I giornalisti negli Stati Uniti si lamentano per il livello di repressione a cui sono stati sottoposti dall’amministrazione di Obama negli ultimi anni: CHI PRENDE IL CONTROLLO DELLA BANCA MONDIALE? IO, PROPRIO IO, UNIUS REI OVVIAMENTE! IO HO IL VOTO DI POVERTà, NON SO CHE FARMENE DEI SOLDI! http://it.sputniknews.com/mondo/20160112/1876616/obama-giornalisti-persecuzioni.html#ixzz3x358oIFj
ULTIME NOTIZIE:     16:57 L’Ucraina GOLPISTA E GENOCIDARIA, spenderà 500 milioni di dollari in armamenti [ E CHI LA MINACCIA? è LEI L’AGGRESSORE!
    15:38 Il premier giapponese invia a Vladimir Putin un messaggio personale [ PER OTTENERE I TERRITORI SETTENTRIONALI, TROPPO STRATEGICI IN IMMINENTE CONFLITTO MONDIALE! VI FAREMO DELLE BASI AEREE E NAVALI PER I CINESI, SE IL GIAPPONE NON RIVENDICHERà LA SUA SOVRANITà MONETARIA, E LA SUA INDIPENDENZA POLITICA!     15:04 La Russia ha deciso che non venderà più energia elettrica all’Ucraina AMEN!
    14:38 Istanbul, Erdogan SHARIA: kamikaze era siriano ISIS [ è TUTTO UN INCIUCIO SAUDITA SHARIA, PER DISTRUGGERE IL GENERE UMANO!
666SeigniorageofBank
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Europa Unione, EU, ONU, USA, anticristo NATO ] voi state facendo il gioco sporco e mortale, della CIA NATO LEGA ARABA: per offendere umanesimo di Israele e Russia, CINA ecc.., ATTRAVERSO IL DELITTO UNIVERSALE DELLA SHARIA, ed ora dovete mettere sul piatto della bilancia i vostri cadaveri, perché, ISIS Daesh sono sauditi e turchi, i loro servizi segreti: E QUESTO NON è UN SEGRETO: per chiunque! VOI AVETE VISTO DILANIARE IL POPOLO IRACHENO E SIRIANO, avete assistito al soffocameto dei cristiani ATTRAVERSO IL TERRORISMO ISLAMICO DELLA CIA: in questi 30 anni, E VOI VI SIETE RALLEGRATI, anzi voi avete nascosto le notizie circa i martiri cristiani, per non offendere i vostri affari con gli islamici, e per disprezzo contro Gesù Cristo: perché voi siete la bestia di satana: voi siete l’anticristo! ISTANBUL, 12 GEN – Il Governo turco ha annunciato che almeno 9 vittime dell’attentato di un kamikaze questa mattina a Sultanamhet sono cittadini tedeschi.
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LEGA ARABA ISLAMICI SHARIA ] che poi questa storia penosa, che Maometto è salito al cielo da Gerusalemme, 7 anni dopo la sua morte? è una delle poche cose che, fa divertire tutte le anime: disperati infelici, tribolate e dannate all’inferno! VOI ISLAMICI, VOI AVETE PORTATO INFAMIA SULL’ISLAM e voi avete profanato la Santità di Dio! Nessun islamico ha un pur minima speranza, di poter entrare in paradiso, la vostra speranza? è inutile!
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LEGA ARABA ISLAMICI SHARIA ] perché, nella vostra iniquità, ed ipocrisia, voi pensate che io non devo lasciare vivere dietro di me, la esistenza di massoni farisei e satanisti, e poi, proprio io, io debba poter lasciare vivere degli assassini seriali, maniaci religiosi sharia come voi, convinti ancora di glorificare Dio per uccidere persone del tutto innocenti che voi chiamate infedeli.. CHE GLI INFEDELI? SIETE PROPRIO VOI CON IL VOSTRO MAOMETTO ALL’INFERNO!
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Slovacchia. Chieste in Slovacchia modifiche alla Costituzione in favore del matrimonio. Le associazioni cristiane in Slovacchia hanno chiesto nei giorni scorsi alle più alte autorità statali di introdurre un paragrafo nella Costituzione per la tutela del matrimonio come unione tra un uomo e una donna. «La difesa del matrimonio e della famiglia non può essere subordinata agli interessi di alcune persone o gruppi politici. Siamo convinti che questa questione riguardi tutti i cittadini. La proposta è positiva, non esclude né discrimina nessuno, ma sostiene la stabilità costituzionale dell’istituzione del matrimonio come fonte di benessere per tutti gli abitanti della Slovacchia». Intanto, da lunedì prossimo, in tutta la Slovacchia sarà celebrata la quarta edizione della Settimana nazionale del matrimonio, con il motto “Il matrimonio è più di un contratto”. L’obiettivo è quello di promuovere i valori della fedeltà e del matrimonio per tutta la vita che sono alla base di ogni famiglia stabile.
Nel 2013, migliaia di volontari hanno contribuito all’organizzazione degli eventi.
L’Osservatore Romano, 8 febbraio 2014.

fratello uomo, sorella donna, la fine della famiglia naturale, e la artificiale ascesa del gender, imposta sui popoli, dai nazisti Bildenberg, un gruppo di massoni omessuali, che, hanno preso il potere nello ONU, per fare uccidere, gli schiavi dhimmi dalla loro LeGA ARABA, dei loro diritti umani!
lorenzojhwh Unius REI
6 alleluia

Petizione in difesa della Famiglia. Firma e diffondi questa petizione a difesa della libertà d’opinione e della libertà religiosa. Si sta strumentalizzando il contrasto all’omofobia per condannare al silenzio chi non vuole introdurre il matrimonio omosessuale. Destinatario: Al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, ai Presidenti dei gruppi di Camera e Senato: ” Egr. Presidente, in nome della Costituzione italiana (art.29) le chiediamo di difendere la famiglia, unione fondata su un uomo e una donna, da ogni iniziativa legislativa che punti a demolirla, nello specifico: – legge contro l’omofobia; – legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso; – adozioni di bambini da parte di coppie dello stesso sesso; – educazione all’ideologia gender e linee guida Oms sull’educazione sessuale nelle scuole.”

lorenzojhwh Unius REI
7 alleluia

Una legge contro la pubblica opinione [ la dittatura omosessuale del gender, per il sorgere, della nuova umanità sintetica del NWO, come ideologia evoluzionista, la fine della sessualità nel genere umano. ] Category: etica Creato 07 Febbraio 2014 Hits: 24 EDIMBURGO, 7. Nonostante il parere contrario espresso dal 64 per cento dei cittadini, il Parlamento scozzese ha dato il via libera alle unioni omosessuali. Come era già accaduto, lo scorso luglio, in Inghilterra anche a Edimburgo sono stati alcuni gruppi politici, sociali e culturali a volere, a tutti i costi, una legislazione contro la quale hanno firmato oltre cinquantamila persone, in tutta la Scozia, e che è stata contrastata, fino all’ultimo momento, dalle due più importanti religioni del Paese, quella cattolica e quella presbiteriana. Sono stati, infatti, bocciati diversi emendamenti che puntavano a proteggere individui e istituzioni che sostengono la concezione naturale del matrimonio. Secondo l’arcivescovo di Glasgow, monsignor Philip Tartaglia, «non è possibile predire, con precisione, quale impatto la legislazione sui matrimoni gay avrà sulla società in generale o sulla comunità cattolica. Non sembra che essa costringerà i sacerdoti cattolici o la Chiesa a celebrare matrimoni con persone dello stesso sesso. Tuttavia, non possiamo escludere l’eventualità che, in futuro, alcuni individui, inizino un’azione legale contro un sacerdote cattolico o la Chiesa perché non accettano di celebrare matrimoni gay». Quando il Governo ha lanciato il progetto di consultazione, il 64 per cento delle persone interpellate si sono dette contrarie ai «matrimoni omosessuali», la percentuale più importante mai raccolta fino a oggi in un sondaggio popolare. Eppure i partiti scozzesi, dallo Scottish National Party, il più importante, che si batte per l’indipendenza scozzese, a quello laburista, ai liberaldemocratici, ai conservatori e ai verdi, hanno tutti votato a favore della legge. «Siamo preoccupati — ha spiegato John Deighan, che rappresenta la Chiesa cattolica al Parlamento scozzese — perché sono a rischio la libertà di praticare la propria religione e di esprimere la propria opinione. A chi lavora nel settore pubblico come assistenti sociali, infermieri, pompieri, poliziotti, potrebbe venire chiesto di promuovere, in vari modi, i matrimoni omosessuali e queste persone potrebbero perdere il lavoro se si rifiutano di farlo. Ancora più grave — ha aggiunto — il fatto che la legge comincerà a diffondere l’idea, tra le persone, che non è necessario avere un padre e una madre e, col tempo, assisteremo a un’ulteriore frammentazione della vita familiare come diretta conseguenza di questa nuova mentalità». Secondo Deighan, «esiste uno scontro tra i valori religiosi e una società secolarizzata. La Secular society che rappresenta chi non crede in Dio, ha proposto che i genitori possano scegliere le lezioni di religione per i propri figli mentre, in questo momento, queste ore d’insegnamento sono date per scontate. Sono sempre i sostenitori della secolarizzazione a volere che vengano esclusi, dagli enti educativi dove si decide dei programmi scolastici, i rappresentanti della Chiesa cattolica e di quella presbiteriana». © Osservatore Romano – 8 febbraio 2014
lorenzojhwh Unius REI
19 alleluia

Cosa è questo? un debito, che, la Chiesa è costretta a pagare, al sistema massonico, come, nel film di Mission? [ 29 gennaio 2014] Nessuna misericordia per i Francescani dell’Immacolata. [la chiesa orizzonale, Bildenberg, contro la Chiesa Trascendente] [Massimiliano Maria Kolbe è stato, mandato ad Auschwitz, per la seconda volta! un sacerdote polacco, frate francescano conventuale, che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, destinato al bunker della fame nel campo di concentramento di Auschwitz] (di Cristina Siccardi) Questo è «il tempo della misericordia», la Chiesa «deve andare a curare i feriti», deve «trovare una misericordia per tutti… ma non solo aspettarli: andare a cercarli! Questa è la misericordia» (Papa Francesco, Conversazione in aereo, 28 luglio 2013). Questo è «il tempo della misericordia» per dei poveri davvero poveri, che hanno fatto della povertà la loro scelta di vita per essere più simili a Cristo: i Francescani dell’Immacolata. Tuttavia il silenzio del Papa nei loro confronti è assordante e di ciò le persone se ne avvedono, anche se non ispira, per il momento, i titoli delle prime pagine dei quotidiani. In migliaia e migliaia ormai si conosce la loro limpida storia, che parla da sé: legittimamente vivono la Chiesa (senza distrazioni mondane) e legittimamente hanno iniziato a celebrare in Vetus Ordo (liberalizzato e lodato da Benedetto XVI). Questo abbracciare la Fede in maniera determinante ed esclusiva ha creato due forze contrapposte: da una parte ha attirato moltissime vocazioni (sia nel ramo maschile che in quello femminile), andando a nutrire le anime di una grande quantità di fedeli, e dall’altra ha creato turbative, invidie e gelosie, soprattutto nel clero. Afferma Papa Francesco che la vicinanza della Chiesa è essenziale, «perché la Chiesa è madre, e non conosciamo una madre per corrispondenza. (…). Quando la Chiesa, impegnata con mille cose, trascura questa vicinanza, trascura ciò e comunica solo con i documenti, è come una madre che comunica con suo figlio con le lettere» (Intervista alla Tv Brasiliana “O Globo”, 28 luglio 2013). Nella Chiesa si stanno evidentemente usando due pesi e due misure: la Chiesa è madre per alcuni e per altri – che vivono nella mitezza e nella purezza di cuore – comunica con “lettere” di diffidenza, astio, alterigia e prepotenza, come ha ampiamente dimostrato padre Fidenzio Volpi fin dall’inizio dell’infausto commissariamento dell’Ordine (11 luglio 2013). I documenti che egli ha prodotto, uniti alle malignità diffuse dallo sparuto gruppo dei Francescani dell’Immacolata, insoddisfatti delle direttive dei loro Superiori, e alle parole e alle azioni prive di carità di Padre Alfonso Bruno F.I. nei confronti dei suoi confratelli, sono la schiacciante prova di quella che può considerarsi a buon diritto una delle più gravi persecuzioni spirituali e morali perpetrate in seno alla Chiesa. «Forse abbiamo ridotto il nostro parlare del mistero ad una spiegazione razionale; nella gente, invece, il mistero entra dal cuore»; «A volte, perdiamo coloro che non ci capiscono perché abbiamo disimparato la semplicità, importando dal di fuori anche una razionalità aliena alla nostra gente. Senza la grammatica della semplicità» la missione della Chiesa «è destinata al fallimento». Forse la Chiesa è apparsa «troppo lontana», «forse troppo fredda … forse troppo autoreferenziale, forse prigioniera dei propri rigidi linguaggi» (Discorso all’Episcopato brasiliano, 27 luglio 2013). È a conoscenza il Papa che i Francescani dell’Immacolata sono vicinissimi alla gente? Le anime accorrono quando la Fede è vissuta nella povertà di orgoglio e di superbia. «Gesù diede calore al cuore dei discepoli di Emmaus. Vorrei che ci domandassimo tutti, oggi: siamo ancora una Chiesa capace di riscaldare il cuore?» (Ibidem). I Francescani dell’Immacolata sono riusciti a riscaldare i cuori… e Padre Volpi ha vibrato la sua scure su di loro. Questa vicenda (ripercorsa nel libro Un caso che fa discutere. I Francescani dell’Immacolata, appena pubblicato da Fede & Cultura) resta aperta come una profonda piaga e lo resterà, anche dopo che sarà eseguita la sentenza che alcuni hanno già scritto prima del processo. La destituzione e la dispersione, anche geografica, di coloro che detenevano le redini dell’Ordine sono state avviate e, ormai, quasi concluse, per porre nei posti di comando i frati rivoluzionari.
Per corazzare il decreto dell’ 11 luglio scorso, il Cardinale João Braz de Aviz della Congregazione per i Religiosi, si è munito di un’approvazione specifica del Pontefice (ricordiamo che l’approvazione specifica è riservata ai documenti dottrinali o disciplinari destinati alla Chiesa universale), togliendo in tal modo ai Francescani dell’Immacolata ogni possibilità di ricorso al Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, dove, forse, si sarebbe potuto presumere un atteggiamento maggiormente equanime, avendo tale Tribunale come Prefetto il Cardinale Raymond Leo Burke. D’altro canto, irrituale è stata la stessa visita apostolica, svolta da Monsignor Vito Angelo Todisco, che, vista la sua esperienza giovanile nei Francescani dell’Immacolata e la sua amicizia con i frati ribelli, non si sarebbe neppure dovuto nominare e che, comunque, se nominato si sarebbe dovuto astenere. Tale mancanza di correttezza e di sensibilità, sia giuridica che etica, è stata uno dei primi campanelli d’allarme che sarebbero dovuti risuonare nella mente di tutti i protagonisti non offuscati dall’ideologia modernista del potere. Con un solo questionario, studiato minuziosamente per ottenere un risultato già deciso in partenza (senza visite dirette nelle case e né interrogatori, almeno ai Superiori delle case stesse), si è consumata una vera e propria farsa, dal sapore tragico, macchinata scientificamente. Il comportamento di padre Volpi è in antitesi con gli appelli alla misericordia e alla tenerezza di Papa Francesco; rimuovendo padre Volpi (come hanno richiesto 8000 persone firmando la petizione promossa da Corrispondenza Romana) e cancellando il suo iniquo operato, il Sommo Pontefice compirebbe un atto di giustizia parzialmente riparatoria, in quanto le ferite ed i danni all’immagine della Chiesa, provocati da tali iniqui comportamenti, permarranno per lungo tempo. Non basta chiudere i conventi per tacitare le anime e le coscienze. Tale sistema è stato spesso adottato da padre Volpi, il quale, di fronte all’incapacità di dirimere le situazioni, preferisce abbattere e sopprimere: si pensi che, quando era Superiore provinciale dei Cappuccini, chiuse ben venti case nel Nord Italia ed oggi ha chiuso tre conventi dei Francescani dell’Immacolata nella sola diocesi di Albenga-Imperia. Fuori dalla verità e dalla giustizia non possono esistere misericordia e carità, ma solo il crudele arbitrio del potere, in qualunque modo lo si voglia ammantare. (Cristina Siccardi)
lorenzojhwh Unius REI
25 alleluia

Si è finalmente svolto il convegno sul Gender in Campidoglio. Malgrado il nubifragio che imperversava su Roma, e l’invito del Comune di Roma a non uscire di casa, oltre 200 persone hanno affollato il 31 gennaio la Sala della Protomoteca in Campidoglio, dove si è svolto l’atteso convegno organizzato dall’Associazione Famiglia Domani sul tema Ideologia del gender: quali ricadute sulla famiglia?. Pubblichiamo l’ampio servizio che ha dedicato a questo evento Giuseppe Rusconi su RossoPorpora. Venerdì 31 gennaio l’atteso convegno in Campidoglio: “Ideologia del gender: quali ricadute sulla famiglia?”, promosso da “Famiglia domani” – Pioggia battente ma duecento in sala, oltre a una ventina di membri delle associazioni lgbt, che hanno partecipato a loro modo alla serata (con fischi e muggiti) – Relazioni chiare e stringenti nella loro logica di padre Carbone, Dina Nerozzi, Vittorio Lodolo D’Oria e Gianfranco Amato – Si vuole il totalitarismo, servo della grande finanza. Perciò si distrugge la famiglia. A mo’ di premessa evochiamo sinteticamente le ultime gesta di Ignazio Marino, uno che aveva dichiarato di voler essere il “sindaco di tutti i romani” (e che, ad esempio, ha dimezzato i fondi per i viaggi scolastici della memoria della Shoah e addirittura annullato quelli nelle zone che videro esplodere la ferocia comunista titina contro gli italiani di Istria e Dalmazia, infoibati o costretti all’esodo). Allora: non contento di aver prima concesso, poi revocato, di nuovo concesso lo svolgimento in Campidoglio del convegno sul ‘gender’ promosso da “Famiglia domani”; non contento di aver trasformato le tradizionali luminarie natalizie in via del Corso in un arcobaleno di colori; non contento di aver issato la bandiera arcobaleno sul Campidoglio per una settimana a gennaio; non contento di aver dato luce verde al programma di indottrinamento ‘pro-gender’ ( “per contrastare il bullismo omofobico”) in alcuni istituti superiori romani (lecosecambiano@Roma, che prevede anche un concorso “creativo” con premiazione ufficiale il 17 maggio); non contento di aver annullato (per ora in Commissione) l’esenzione dalla tassa dell’asilo nido per il terzo figlio; non contento di aver fatto approvare in commissione l’inutile nei fatti, ma culturalmente importante registro delle ‘unioni civili’ (leggi: ‘gay’), se n’è uscito pochi giorni fa in video, sul suo sito, con un’esortazione degna di uno che tiene la democrazia in grande considerazione. Infatti, nel video, dopo aver parlato di “omofobia”, passando all’approvazione in commissione del ‘registro per le unioni civili’, definita una “vergogna” il fatto che l’Italia non abbia ancora una legge in tal senso (in Europa “unico Paese insieme con la Grecia”, menzogna), il “sindaco di tutti i romani” così si esprime al proposito: “Chi la pensa diversamente, chi ha visioni diverse, davvero dovrebbe ritirarsi dalla vita pubblica, perché vive in un’epoca passata, vive in un secolo che è stato ormai superato (…) Roma davvero non vuole confinarsi al passato, Roma vuole guardare al futuro”. Noteremo qui soltanto che tra coloro cui Ignazio Marino (che vanta sempre i suoi rapporti con il cardinale Martini) vorrebbe negare il diritto di parola ci sono il cardinale vicario Agostino Vallini (chiara e netta, dura nei toni, la recente nota del Vicariato sul registro delle ‘unioni civili’) e lo stesso papa Francesco (di cui il sindaco proclama di essere ammiratore). Veniamo allora al Convegno di venerdì 31 gennaio in Campidoglio, posto sotto il titolo: ” Ideologia del ‘gender’: quali ricadute sulla famiglia?”, promosso dall’associazione “Famiglia domani” con l’aiuto prezioso di Lavinia Mennuni, consigliere comunale di centrodestra e già assessore nella giunta Alemanno. Annunciato per il 3 dicembre nella sala della Protomoteca, rinviato al 31 gennaio dopo la marcia indietro (il 14 novembre) del sindaco Marino pressato dai suoi sponsor delle associazioni lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (lgbt), il Convegno ha visto la partecipazione di circa duecento persone a dispetto del tempo inclemente che da giorni avvolge la capitale. In sala anche una ventina di simpatizzanti lgbt, con triangoli rosa sui maglioni a evocare la reputata (da loro) analogia degli organizzatori con i nazisti che rinchiudevano gli omosessuali nei lager (ha detto il loro portavoce Andrea Maccarone a Repubblica.tv che il convegno “chiaramente di stampo omofobo mirava a sostenere tesi di odio”). I venti hanno alimentato l’atmosfera di tensione latente che si respirava in sala, bueggiando e fischiando in diverse occasioni affermazioni sgradite dei relatori: se ne sono andati nel momento in cui stava prendendo la parola il presidente dei Giuristi cattolici per la vita Gianfranco Amato, forse per spregio oppure sapendo di non riuscire a sopportare con un minimo di contegno quello che avrebbero dovuto ascoltare. Ai duecento partecipanti al Convegno (tra i quali non abbiamo notato sguardi truci, teste rasate, manganelli branditi, ma tanti giovani e anziani tranquilli ed anche alcuni sacerdoti e suore) ha rivolto dapprima un saluto Lavinia Mennuni, che ha espresso “profonda preoccupazione” per la politica del Comune di Roma in materia di famiglia e per l’indottrinamento lgbt – sotto il pretesto di lottare contro il ‘bullismo omofobico’ – dilagante nella scuola (vedi il già citato progetto lecosecambiano@roma in alcune scuole medie superiori). In necessaria sintesi le relazioni del Convegno. Padre Giorgio Carbone: ideologia del ‘gender’ funzionale al nuovo totalitarismo. Nell’ideologia del ‘gender’ il genere sessuale non è dato una volta per tutte, ma è frutto di scelta, cultura, convinzione: è del resto un ruolo socio-psicologico intercambiabile a volontà, tanto che la stessa ideologia non viene definita precisamente, poiché occorre lasciare aperte possibilità oltre ogni limite. Le origini di tale ideologia si ritrovano nello strutturalismo (metà Anni Cinquanta), che “voleva destrutturare il passato per strutturare il presente”. “Donna non si nasce, si diventa”, scriveva Simone de Beauvoir. E il fine ultimo del successivo femminismo radicale statunitense era quello di cancellare la distinzione tra i sessi. Per fare questo bisognava delegittimare in primo luogo il ruolo maschile e paterno. Come scriveva Joan Scott “il ricorso alla biologia (…) rende più difficili gli appelli all’uguaglianza”. Raddoppiava Mary O’Brien, per la quale “la maternità è una vera e propria trappola”. Insomma l’ ideologia del ‘gender’ “dissocia l’io dal suo corpo”, perché “ciò che conta è la scelta del singolo”. Troviamo così “natura contro cultura”, con la prima considerata come un dato autoritario. Qui ha fatto notare il religioso domenicano che “volenti o nolenti, piaccia o no, ognuno può esercitare il proprio libero arbitrio solo nella dimensione storica in cui vive. Perciò è un’illusione proporre uno sganciamento del corpo dall’io”. Padre Carbone ha poi trattato dei diversi significati di discriminazione (e qui spesso i fautori del ‘gender’ truccano le carte in tavola mescolando disinvoltamente il “distinguere” con l’ “emarginare”) e ha citato Erich Fromm sul tema dell’uguaglianza. Scriveva Fromm nel 1956: “La crescente tendenza all’eliminazione delle differenze è strettamente legata al concetto di uguaglianza”. Uguaglianza degli automi, poiché “tutti obbediscono agli stessi comandi e tuttavia ognuno si illude di seguire i propri desideri”. Ha rilevato qui padre Carbone il moltiplicarsi nella società dei casi di alcoolismo, tossicomania, manie sessuali, suicidio, sintomi tutti del grande vuoto lasciato da tale “uguaglianza”. Il relatore, ordinario di bioetica, ha quindi citato il “Memorandum” dell’11 marzo 1969 redatto dallo statunitense Frederick Jaffe (vicepresidente allora della Planned Parenthood, attivissimo ente americano di derivazione eugenetica e impegnato nella politica di controllo delle nascite). In tale documento – redatto anche per l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) – Jaffe (fondatore pure del “Guttmacher Institute”) postula la riduzione della fertilità umana attraverso alcune misure precise. Tra le quali si notano: la ristrutturazione della famiglia, posticipando o evitando il matrimonio; l’alterazione dell’immagine della famiglia ideale; l’incremento percentuale dell’omosessualità; l’educazione sessuale obbligatoria dei bambini; politiche di penalizzazione della famiglia con figli. Oggi, ha evidenziato padre Carbone, tale memorandum si esprime con un dilagare di proposte conseguenti a quel preciso disegno. Il risultato è la formazione “di masse di individui che sono automi”, un terreno molto favorevole al formarsi di “movimenti totalitari”. Dina Nerozzi: il tentativo di cancellare le leggi della bioetica, della genetica, delle scienze naturali
L’ideologia del ‘gender’, ha subito evidenziato Dina Nerozzi, medico psichiatra, ha dichiarato guerra non solo alla natura, ma anche alla scienza, utilizzando il potere giudiziario che ormai detta l’agenda alla politica. Si sta devastando una civiltà plurimillenaria, a partire dalle teorie della Scuola di Francoforte (anni Venti) che miravano a sovvertire l’ordine sociale con una rivoluzione culturale. Negli Anni Cinquanta nasce il “politicamente corretto” e anche la scienza viene politicizzata: per John Money – “artefice della nuova etica progressista e anche apologeta della pedofilia” – “uomini e donne non si nasce, ma lo si diventa sotto l’influsso ambientale”. Le conseguenze sanitarie della rivoluzione sessuale si incominciano a concretizzare all’inizio degli Anni Ottanta: epidemie di polmonite, di sarcoma kaposi (dal nome dello scopritore, un dermatologo ungherese, patologia tumorale correlata all’Aids), della stessa Aids. Nel 1984, non a caso, vengono chiuse le Terme di San Francisco. Partono i programmi anti-Aids e tuttavia tra il 1992 e il 1996 l’Aids è la prima causa di morte tra i giovani statunitensi. Il business economico correlato è gigantesco: si pensi anche soltanto alle nuove medicine, ai nuovi vaccini, ai nuovi strumenti di cura. Affari grandi dunque per il cuore dell’impero, New York. Perché gli altri ormai contano poco o niente.
Vittorio Lodolo D’Oria: nel 1968 attacco alla scuola, nel 2013 alla famiglia
Vittorio Lodolo D’Oria, medico ematologo e vice-presidente dell’Associazione nazionale famiglie numerose cattoliche, premettendo che la famiglia si presenta come un incrocio, verticalmente tra generazioni, orizzontalmente tra generi, ha rilevato le differenze tra il ’68’ e i nostri giorni. Quasi mezzo secolo fa fu attaccata in primo luogo la scuola, oggi è la famiglia nel mirino degli artefici della rivoluzione culturale. Alcuni aspetti del parallelo. Nel ’68’ si volevano indottrinare gli studenti universitari, oggi i minori; la scuola fu l’obiettivo, oggi lo strumento; si voleva il sesso slegato dalla riproduzione, oggi la riproduzione senza sesso; la strategia era di piazza, oggi è subdola; venivano coinvolte le masse, oggi ci sono gruppuscoli ben finanziati; si operava cercando maggioranze parlamentari, oggi attraverso burocrati o funzionari dell’Unione europea; allora si puntava a riforme epocali, oggi si opera attraverso decreti, leggi, circolari; si voleva la distruzione della famiglia patriarcale, oggi si chiedono gli stessi diritti per ogni genere di convivenza. Il relatore, partendo dal ‘Rapporto’ dell’entomologo Kinsey (per il quale la bisessualità era il ‘genere’ migliore), ha poi ricordato i colossali proventi economici derivati dalla commercializzazione della pillola anticoncezionale: “Un business spaventoso, che trasforma i figli in Tamagochi”.E ha evidenziato come le strategie lgbt vengano imposte anche agli italiani, pur non essendo mai state sottoposte a un voto. Ne è un esempio la famigerata “Strategia nazionale” in materia di omofobia elaborate dall’Ufficio nazionale antirazzismo in collaborazione con il dipartimento Pari Opportunità (retto dall’ineffabile viceministro montiano Maria Cecilia Guerra), che sono state trasmesse al Ministero dell’Istruzione, università e ricerca (Miur) per essere travasate nelle scuole italiane, con una spesa di 10 milioni di euro. Un vero e proprio indottrinamento, alla cui elaborazione sono state ammesse 29 associazioni lgbt, ma né le associazioni dei genitori né quelle degli insegnanti.
Gianfranco Amato: la legge anti-omofobia è liberticida. Ha concluso gli interventi (cui è seguita la risposta ad alcune domande del pubblico) l’avvocato Gianfranco Amato. Con la consueta, lucida passione il presidente dei Giuristi per la vita ha dapprima rievocato i motivi per cui la legge ‘anti-omofobia’ (ora in Senato, dopo l’approvazione tortuosa alla Camera) è inutile e pericolosa per la libertà di espressione. Una legge proposta solo per “mettere il bavaglio a tutti”, in attesa di raggiungere l’obiettivo finale, di cui gli omosessuali sono semplice strumento: il business di lobby potentissime. Amato ha contestato, dati alla mano, che in Italia ci sia un’ “emergenza omofobia”, come fanno credere i giornaloni e le televisioni asservite alla nota lobby. Secondo una ricerca statunitense l’Italia è fra le dieci nazioni al mondo più ‘amiche’ degli omosessuali; i risultati di un’indagine dell’insospettabile Swg del giugno 2013 mostrano che gli italiani non considerano per niente gli omosessuali come nemici; dai dati forniti dalla polizia per il triennio 2010-2012 emerge che sono stati segnalati (segnalati, non accertati) in Italia 28 casi l’anno di presunta omofobia; da quanto si sa non è stato segnalato un solo caso di discriminazione nel posto di lavoro per ragioni omofobiche… insomma dov’è la fantomatica “emergenza omofobia” in Italia? Già oggi, ha rilevato Amato, “gli omosessuali hanno tutti gli strumenti per tutelare i loro diritti, garantiti dall’articolo 3 della Costituzione”. E invece ecco la legge, “tipica degli Stati totalitari”, perché mette a rischio gli articoli 19 e 21 della Costituzione (libertà religiosa, libertà di pensiero). Nel testo si vuole estendere la legge Reale-Mancino (contro il nazismo e il razzismo) all’omofobia. Un’aberrazione, perché allora non si potrà più dire – senza essere sanzionati – “che un uomo non può sposare un uomo”. A tale proposito, ha detto il presidente dei Giuristi cattolici, il subemendamento Gitti “non salva proprio nessuna libertà d’espressione”, poiché fuori dalle sacristie nessuno potrebbe più esprimere il proprio dissenso in materia. Anche per Gianfranco Amato siamo oggi confrontati con l’invadenza della nota lobby nella scuola. Ricordati i testi dell’Unar (direttive tipo ‘Minculpop’ per i giornalisti, inaccettabile strategia nazionale con cui indottrinare scolari e studenti), il relatore ha comunicato che i Giuristi per la vita hanno diffidato ufficialmente l’Unar, il Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, il Miur dal proseguire con tali atti illiberali. Che sono ben sintetizzati nelle poche righe, quelle della legge ‘contro l’omofobia’ che “tende a punire il pensiero prima ancora che si manifesti”. Puntando al ‘bavaglio’ per tutti i dissenzienti. A scanso di sanzioni pecuniarie, prigione e periodi di ‘rieducazione’ presso le sedi lgbt. Dice qualcosa?
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Parlamento Europeo: riparte l’offensiva omosessualista. Gli eurodeputati tradiscono il popolo. (di Paolo Deotto su Riscossa Cristiana del 05-02-2014) Approvata la “relazione Lunacek”. I potentati tanatofili sono scatenati: quello che preparano e per cui lavorano con energia davvero demoniaca è la distruzione della civiltà. Opporsi, con ogni mezzo, è un preciso dovere di tutti. Ne abbiamo brevemente già parlato ieri sera: il Parlamento Europeo ha approvato la “relazione Lunacek”, così chiamata dal nome della eurodeputata austriaca del gruppo dei Verdi che l’ha proposta. Questa relazione rappresenta la ripresa in grande stile dell’offensiva omosessualista, dopo che la “relazione Estrela” era già stata respinta dagli eurodeputati nello scorso mese di ottobre, anche per la pressione delle innumerevoli manifestazioni popolari di opposizione alle follie omosessualiste. Consigliamo ai nostri lettori di prendere visione dell’articolo sulla Bussola Quotidiana, dove viene ben evidenziato ciò che con ogni ragione si può definire il TRADIMENTO perpetrato da politici che o sono complici o sono incoscienti che votano senza capire cosa stanno facendo. Le elezioni europee sono alle porte: leggiamo con attenzione quanto è accaduto e regoliamoci in conseguenza. La “promozione” delle tendenze sessuali più svariate e innominabili al rango di “diritti umani”, in difesa dei quali si dovranno applicare anche sanzioni penali (mettendo il bavaglio a ogni dissenso) e sui quali dovranno essere indottrinati anche i bambini, già dalla scuola materna, rappresenta “una dittatura del massmediatico, del politicamente e del culturalmente corretto, che trova una tradizione cattolica ignorata dalla maggior parte dei giovani, ignorata perché la maggior parte di quelli che doveva parlargliene non gliene ha parlato in modo adeguato; trova una trama di vita sociale debolissima sul piano personale, sul piano della coscienza umana, sul piano della consapevolezza dei valori etici fondamentali; insomma trova un popolo disintegrato, che rischia di subire una dittatura senza neanche la nobiltà dell’opposizione”. (S.E. Mons. Luigi Negri). Ovviamente è grande la soddisfazione dei rappresentanti delle varie associazioni che da anni vanno imponendo una visione della vita e dei rapporti affettivi che contraddice tutte le evidenze naturali. Flavio Romani, presidente nazionale dall’Arci-gay, gioisce e già sogna un mondo stralunato, dove le ossessioni e le patologie saranno “diritti” difesi da norme penali e dove ogni dissenso sarà schiacciato.
Riportiamo un importante inciso dell’articolo della Bussola: “E qui sta tutta la pericolosità della relazione Lunacek. Nonostante essa resti giuridicamente non vincolante per gli stati membri (non bisogna smettere di ricordarlo), essa rischia di rappresentare una scusa per la prossima Commissione europea di aprire una discussione su una direttiva in questo ambito, realizzando una “legge Scalfarotto” comunitaria. La principale lobby gay, ILGA Europe, ha già esultato rivendicando la trasversalità politica del voto di ieri”. Leggiamo con attenzione: la trasversalità politica del voto. Non è qui il luogo e il momento per chiedersi se e quanti assegni da trenta denari ciascuno siano in circolazione. Guardiamo ai dati di fatto e sappiamo, una volta in più, cosa sono le istituzioni europee: casse di risonanza delle potenti lobby. I cittadini, i loro reali bisogni, la difesa dei loro reali diritti, non trovano posto in queste congreghe di sciagurati. Dobbiamo difenderci e respingere con ogni mezzo questa offensiva omosessualista, il cui prossimo obiettivo è la corruzione della gioventù, la rovina morale, psichica e anche fisica dei nostri figli. A tal fine ricordiamo ancora il Convegno di sabato 8 febbraio a Padova, per la presentazione del Comitato “Nel nome dell’Infanzia”. I potentati tanatofili sono scatenati: quello che preparano e per cui lavorano con energia davvero demoniaca è la distruzione della civiltà. Opporsi, con ogni mezzo, è un preciso dovere di tutti.
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28 alleluia

06 febbraio 2014, I vescovi croati contro l'”educazione sessuale” nelle scuole. (di Mauro Faverzani) Una nuova “oluja”, “tempesta” ha invocato il vescovo ausiliare di Zagabria, Valentin Pozaić, ricordando il termine usato per indicare nell’agosto del 1995 l’azione armata condotta dall’esercito croato nella regione di Knin. E questa tempesta, ha spiegato mons. Pozaić, dovrebbe abbattersi contro coloro che oggi tentano d’introdurre l’educazione sessuale nelle scuole, in una parola il governo di sinistra croato, guidato da Zoran Milanovic. Nel corso di tre ore di lezione annue, si vorrebbero spiegare agli alunni, dalla terza elementare fino alla quinta superiore, le nozioni-base sulla sessualità, sulla parità e sui comportamenti adeguati; in realtà, si vorrebbero indottrinare i bambini all’ideologia “gender”, in aperto contrasto con l’insegnamento della Chiesa. Dicendo loro, ad esempio, che la masturbazione non sarebbe peccato, che l’omosessualità non sarebbe né una malattia, né una perversione, che la contraccezione sarebbe il miglior rimedio per una gravidanza indesiderata. Esaltando, insomma, un’erotizzazione spinta e corrotta. In aggiunta a ciò, altri recenti provvedimenti assunti dal governo avevano già suscitato una ferma reazione della Chiesa cattolica: dalla decisione di cancellare l’ora di religione da alcune classi di scuola superiore, in vista di un’estromissione della materia dal programma, all’approvazione di una legislazione spinta a favore della fecondazione artificiale, dal tentativo d’introdurre i “matrimoni” e le adozioni gay alla legalizzazione dell’eutanasia e delle droghe cosiddette “leggere”. Ed ora, anche l’educazione sessuale.
L’Arcivescovo di Zagabria, Card. Josip Bozanić, giudica quello proposto alle giovani generazioni un modello pericoloso, imposto saltando la procedura democratica ed impedendo ai genitori d’esercitare il proprio diritto di scelta circa la partecipazione dei figli a queste ore di educazione sessuale. Il ministro dell’Istruzione, Željko Jovanović, responsabile dell’introduzione dell’assurdo provvedimento, ha già preannunciato, infatti, di considerare ingiustificate le eventuali assenze degli studenti alle lezioni in questione. Secondo quanto riportato dall’agenzia “Hina”, il Card. Bozanić ha tuonato: «Chiunque abbia la responsabilità di altre persone e specialmente della gente comune, non può nascondersi dietro slogan, che nascondono soltanto un vuoto di contenuti, e il potere politico, che dovrebbe tendere alla verità cercando di risolvere i problemi sociali, così facendo rischia di condurre alla distruzione dell’uomo ed al male per la Croazia. Oggi è particolarmente doloroso assistere all’imposizione di interpretazioni della cultura e della civiltà, che tendono a tramutarsi in dittatura politica e ideologica e vengono realmente diffuse attraverso il sistema dell’educazione a bambini e ragazzi, cui viene insegnato che la libertà di scelta non ha nulla a che fare con onestà e sincerità, e viene completamente separata da altre fonti del sapere, che hanno la loro origine nella Parola del Signore». Altrettanto forte il parere del Vescovo Ausiliare, mons. Pozaić, che ha dichiarato in chiesa e nel corso di pubbliche manifestazioni: «Il nazismo è giunto al potere con elezioni democratiche, poi, abusando della legittimità del mandato ottenuto, ha imposto la dittatura e si sa come sia andata a finire. Serve ancora mettere in guardia sulla somiglianza con gli odierni comunisti in Croazia?». L’intera comunità diocesana ha reagito con forza alla protervia feroce del governo, affiggendo nelle strade della Croazia un manifesto, che ritrae un ragazzino con indosso la maglia nazionale, a scacchi bianchi e rossi, mentre urla: «Jovanović, in nome di Dio, lascia stare i nostri bambini!» e la scritta: «Lasciamo perdere l’educazione alla salute», citando l’art. 63 della Costituzione croata, là dove assegna ai genitori «il diritto e la libertà di decidere autonomamente sull’educazione dei figli». Si nota poi sul cartellone l’immagine della rivista «patriottica cristiana Nacija», nota per aver messo in guardia dai pericoli dello yoga, per essersi detta favorevole alla scomunica delle donne che abbiano abortito e per aver pubblicato le confessioni di persone liberatesi dall’omosessualità. Decine di migliaia di volantini dello stesso tenore sono stati distribuiti in chiese e supermercati, a scopo di una sempre più necessaria sensibilizzazione. Chiesa in prima fila, dunque, e non solo su questo fronte: l’associazione cattolica croata Vigilare ha chiesto e ottenuto che venisse ritirata la locandina teatrale dello spettacolo Fine mrtve djevojke (“Le belle ragazze morte”), messo in scena al teatro Gavella di Zagabria, poiché raffigurava due statuette della Vergine Maria abbracciate, alludendo all’argomento lesbico affrontato sul palco. Secondo il ministro della Cultura, Andrea Zlatar Violić, il messaggio sarebbe stato quello d’invitare al rispetto di chi sia «diverso dal punto di vista della maggioranza»; in realtà tutto questo ha estremamente irritato i fedeli, tanto da spingere il Sindaco di Zagabria, Milan Bandić, a ritirare quel manifesto blasfemo. Ed ancora: è stata proprio la forte opposizione scatenata dai Vescovi, ad impedire che nel nuovo codice di procedura penale fosse odiosamente cancellato il segreto confessionale, costringendo i sacerdoti all’obbligo di testimonianza. Due valutazioni emergono con chiarezza esemplare dall’intera vicenda: la violenza esasperata e la disonestà intellettuale con cui gli ideologi del “gender”, occupati i posti di potere, cercano d’imporre le proprie aberrazioni, ciò che dovrebbe essere di monito anche in Italia; di contro, la fierezza, la dignità, la coerenza e l’aderenza al Vangelo di una Chiesa, pronta a testimoniare Cristo sempre e comunque. Ed anche questo dovrebbe suggerire qualcosa anche in casa nostra: la politica del compromesso, non paga: quella della fermezza, sì. Da che parte vogliamo collocarci? (Mauro Faverzani)
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30 alleluia

[ Papa Francesco un giovane, Padre Superiore, Provinciale, alla Consacrazione, del pane e del vino, cioè, delle Specie Eucaistiche, fa soltanto l’inchino, “per sue motivazioni “] FFI, consegnate le 8000 firme di Corrispondenza Romana, una nuova petizione internazionale è in rete. [ facciamo due pesi e due misure? ] Cresce la pressione sulla Santa Sede per far cessare lo scandaloso caso dei Francescani dell’Immacolata, sottoposti a un vessatorio commissariamento per il loro attaccamento alla dottrina e alla liturgia tradizionale. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. (Mt. 24,35)
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34 alleluia

24 agosto 2013. Un quadro famoso, pensieri e angosce del suo autore, incubi di oggi
L’urlo e il gender (l’estate di Munch). «Siete mai stati in Norvegia? Lo sapete cosa vuol dire stare sul margine estremo, al Nord dell’Europa? Oh, certo, magari qualcuno di voi è venuto in vacanza, nella bella stagione, nelle lunghissime sere di giugno. Lo so benissimo, ci sono addirittura delle navi da crociera, piene di luci, con tanto di cabine di lusso, che percorrono i fiordi e approdano al porto della mia città, Oslo. Giorni magnifici, non discuto: i turisti sono entusiasti… Ma bisogna coglierli al volo: passano in fretta. Poi, le nuvole, la pioggia, il freddo, l’orizzonte che si fa grigio, la solitudine. Per me, cala l’angoscia. Ho il terrore di rimanere solo».
Edvard Munch passeggiava con gli amici, quel giorno d’estate del 1893, sopra un ponte della città di Nordstrand. Cielo, mare, tramonto, tutto apparentemente calmo, solido. Un luogo straordinario, ambito da numerosi turisti. Eppure qualcosa interviene. Una percezione forte, un grido che sale dal profondo e tutto trasforma.
«Il sole stava calando sul fiordo, le nuvole erano color rosso sangue. Improvvisamente, ho sentito un urlo che attraversava la natura. Un grido forte, terribile, acuto, che mi è entrato in testa, come una frustata. D’improvviso l’atmosfera serena si è fatta angosciante, simile a una stretta soffocante: tutti i colori del cielo mi sono sembrati stravolti, irreali, violentissimi. […] Anch’io mi sono messo a gridare, tappandomi le orecchie, e mi sono sentito un pupazzo, fatto solo di occhi e di bocca, senza corpo, senza peso, senza volontà, se non quella di urlare, urlare, urlare… Ma nessuno mi stava ascoltando: ho capito che dovevo gridare attraverso la pittura, e allora ho dipinto le nuvole come se fossero cariche di sangue, ho fatto urlare i colori. Non mi riconoscete, ma quell’uomo sono io». ì, poche volte nella storia dell’arte si è riusciti a rendere in modo così efficace un grido, nel silenzio più assoluto della tela. Quest’uomo grida​ e, attorno, tutto si muove: acqua, spiaggia, cielo, montagne, imbarcazioni. Tutto è in preda a un relativismo assoluto, agghiacciante dove l’uomo perde la sua identità. Non mi riconoscete, ma quell’uomo sono io. Gli artisti, anche i più lontani da Dio e dal Mistero, hanno una percezione forte del futuro che ci attende. A volte hanno persino il dono della profezia: nascosto tra le pieghe della loro arte si cela un annuncio. Così per Munch. Non è questo dipinto, realizzato esattamente centovent’anni fa, la visione profetica di un estate come la nostra, dove tra le pieghe dei bagordi estivi si consuma uno degli atti più gravi della nostra storia? Sì, benché irriconoscibili, siamo noi quella maschera urlante che non trova altro sbocco della fuga in avanti.
Quell’uomo non ha un volto ben definito: non è uomo, né donna, pare la parabola del “gender”. L’uomo classificato come genere, in attesa di definire la sua identità. Nel paesaggio tutto si muove, tutto è relativo e l’unica realtà rigida, stabile, è quel parapetto nero che, ahimè, esaspera ancor di più la corsa di quell’essere umano.
Il punto focale del dipinto si trova dietro la maschera urlante. Sono gli amici di Munch, sono una coppia, un uomo e una donna anche loro neri, come il parapetto, come la loro anima inquietante. In quella coppia, fatta da un uomo e da una donna, non c’è amore, non c’è solidarietà verso il malcapitato che urla. Quest’uomo ha perso la sua origine, come ritroverà la sua fine?
Apro le pagine dei giornali, apro Avvenire e leggo il grido inquieto dell’emergenza uomo, penso ai volti urlanti che appaiono sui giornali solo dopo il loro suicidio. Spesso pubblicizzati senza ritegno, talora strumentalizzati. Penso al Santo Padre che chiama ciascuno a una responsabilità personale, chiara e forte e precisa. Penso a tutto questo e rivedo l’Urlo di Munch. Un essere senza identità che trasforma il più bello dei tramonti in lacrime di sangue che ingombrano il Cielo. Quest’essere umano grida per me, per te che mi leggi, per noi. Che risponderemo? Maria Gloria Riva. © riproduzione riservata
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36 alleluia

LA DIFESA DELLA VITA. Teoria del gender, l’esperta O’Leary. «Ideologia promossa a livello globale». Dale O’Laeary è da anni una delle giornaliste e conferenziere più impegnate negli Stati Uniti nel seguire gli sviluppi della cosiddetta teoria del genere o gender in inglese – secondo cui non c’è un legame biunivoco tra sessualità biologica e identità sessuale – e le sue applicazioni a livello legislativo. In Italia è conosciuta per il suo libro Maschi o femmine? La guerra del genere, pubblicato da Rubbettino nel 2006. Ieri è intervenuta al convegno dedicato a questo tema che si è tenuto al Centro pastorale Paolo VI a Brescia. Signora O’Leary, lei sottolinea come sia in atto una promozione organizzata della teoria del gender. Da parte di chi?
Intanto dobbiamo parlare di diverse teorie del gender, non ce n’è una sola, e questo può confondere: ci sono teorie post-marxiste, o che vengono dal femminismo radicale, che sostengono che le differenze tra uomo e donna dipendono dai canoni della società e devono essere smantellate, mentre la comunità transgender sostiene che il genere è semplicemente quello in cui una persona si identifica. Per quanto riguarda l’esistenza di un’agenda del gender a livello internazionale, va ricordato che nel 2006 un gruppo di sedicenti esperti di diritti umani si incontrò a Yogyakarta, in Indonesia, ed elaborò un documento per promuovere l’inserimento del concetto di identità di genere nelle leggi antidiscriminatorie in tutto il mondo. Il momento di svolta, però, è avvenuto in occasione della Conferenza mondiale dell’Onu sulle donne a Pechino, nel 1995. Nella seconda versione del documento preparatorio che fu diffusa a marzo di quell’anno, il termine gender compariva quasi in ogni paragrafo. La cosa passò inosservata. I rappresentanti del mondo pro-life che seguivano i lavori erano concentrati sul problema dell’aborto e non si accorsero del fronte nuovo che si apriva. Mentre era già tutto chiaro, dall’assenza di riferimenti alla maternità, al ruolo di moglie o marito. Tutto era già proiettato al di là delle definizioni di uomo e donna. Da lì il concetto di gender, di identità di genere, è entrato virtualmente in ogni politica delle Nazioni Unite.
«Lgbt» è l’acronimo con cui ha scelto di denominarsi la comunità di lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Recentemente il «New York Times» ha dedicato un articolo a come negli Usa a questa sigla si siano aggiunte le lettere Q per queer, I per intersessuale e A per asessuale: Lgbtqia. Quante varianti si aggiungeranno in futuro?
Quell’articolo è la dimostrazione del progressivo distacco dalla realtà. Come con la fantasia, non c’è un limite che si può fissare alla varianti dell’identità di genere. Sul deragliamento in atto, e su come la legge tenda sempre più ad assecondarlo, potrei citarle moltissimi esempi. Uno recente, sempre negli Usa, è quello di un college che ha difeso il diritto di uno studente transgender, adulto e con l’apparato genitale maschile, a usare lo spogliatoio e gli ambienti delle ragazze, nonostante le loro proteste e delle famiglie. Il tutto in base all’impegno della scuola contro le discriminazioni del genere.
Non tutti sembrano pronti, anche nella Chiesa, ad affrontare questo problema. Lei cosa direbbe loro?
Di fronte a persone che provano impulsi di tipo omosessuale o che sono entrati in una dimensione transgender, molti pensano che si tratta di “persone nate così”. La prima cosa da tenere presente è che non c’è una base biologica o genetica per tutto ciò. Nella maggior parte dei casi si tratta di problemi che hanno origine in traumi dell’infanzia. E di fronte a queste ferite è importante offrire accoglienza e aiuto, anche ai genitori. Dobbiamo avere un cuore che sana – quanti pregano per le persone che soffrono per questi problemi? –, mostrando misericordia, insieme a una prospettiva di guarigione e di speranza. Andrea Galli. © riproduzione riservata
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39 alleluia

31 gennaio. Vescovi Triveneto: «Gender, offesa alla verità». La difesa, anzi la promozione della vita a tutto tondo. Dal sostegno delle famiglie impoverite dalla crisi al contrasto dell’ideologia del gender, passando per il no all’aborto, per il sì alle misure capaci di sollevare il sovraffollamento delle carceri e l’integrazione degli immigrati. In occasione della “Giornata perla vita” i vescovi delle 15 diocesi del Triveneto, coordinati dal presidente della Conferenza episcopale Francesco Moraglia, patriarca di Venezia, hanno preparato una nota pastorale che sottolinea come, in presenza di questioni gravi ed urgenti sul piano antropologico, il compito educativo della Chiesa sia «una missione chiave». È la prima volta che la Conferenza episcopale del Triveneto interviene con un messaggio così articolato e puntuale su tutte le emergenze, vecchie e nuove, legate al grande tema della famiglia e della vita, in tutta la complessità delle sue articolazioni. Con grave preoccupazione viene seguito il dibattito sugli “stereotipi di genere” e sul possibile inserimento dell’ideologia del gender nei programmi educativi e formativi delle scuole e nella formazione degli insegnanti. Riserve pesanti rispetto ad alcuni aspetti problematici presenti nell’affrontare in chiave legislativa la lotta all’omofobia, e soprattutto su «taluni non solo discutibili ma fuorvianti orientamenti sull’educazione sessuale ai bambini anche in tenera età», alle richieste di accantonare gli stessi termini “padre” e “madre” in luogo di altri considerati meno “discriminanti” e, infine, al grave stravolgimento – potenziale e talora, purtroppo, già in atto – del «valore e del concetto stesso di famiglia naturale fondato sul matrimonio tra un uomo e una donna».
È necessaria da parte della Chiesa – spiegano i vescovi – «una testimonianza di carità e verità», soprattutto nella formazione delle nuove generazioni. E mentre riaffermano «la tutela e il rispetto» che si devono ad ogni persona, soprattutto se in condizioni di fragilità, i vescovi richiamano la «ricchezza insostituibile della differenza» – specialmente quella fondamentale, tra “maschile” e “femminile” – e la specificità assoluta della famiglia. Siamo, infatti, consapevoli – ribadiscono – che la differenza dei sessi è elemento portante di ogni essere umano ed espressione chiara del suo essere in “relazione”; «senza la comune salvaguardia delle “grandi differenze” vi è un grave e concreto rischio per la realizzazione di un autentico e pieno sviluppo della vita delle persone e della società». Netto, pertanto, il rifiuto di un’ideologia del gender che neghi di fatto il fondamento oggettivo della differenza e complementarietà dei sessi, divenendo anche fonte di confusione sul piano giuridico. Calda la sollecitazioni ai fedeli e alle comunità cristiane (ma non solo) a «non avere paura e a non nutrire ingiustificati pudori o ritrosie nel continuare ad utilizzare, anche nel contesto pubblico, le parole tra le più dolci e vere che ci sia mai dato di poter pronunciare: “padre”, “madre”, “marito”, “moglie”, “famiglia” fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna». Parole messe in discussione l’anno scorso a Venezia, con la proposta di una consigliera comunale di cancellare i riferimenti al padre e alla madre nei certificati scolastici. «Difendiamo e promuoviamo il carattere decisivo – oggi più che mai – della libertà di educazione dei figli che spetta, di diritto, al padre e alla madre aiutati, di volta in volta, da soggetti o istituzioni chiamati a coadiuvarli», insistono i vescovi, rigettando ogni tentativo ideologico che porterebbe ad omologare tutto e tutti in una sorta di deviante e mortificante “pensiero unico”, sempre più spesso veicolato da iniziative delle pubbliche istituzioni”. Il messaggio dei vescovi si conclude ricordando che la proposta cristiana punta al bene integrale dell’uomo e contribuisce in modo decisivo al bene comune e alla promessa di un buon futuro per tutti. Francesco Dal Mas. © riproduzione riservata
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40 alleluia

14 ottobre 2011. LA PROVOCAZIONE. E dopo Marx venne il «gender». La teoria del genere è la nuova ideologia alla quale fanno chiaramente riferimento l’Onu e le sue varie agenzie, in particolare l’Oms, l’Unesco e la Commissione su Popolazione e Sviluppo. Essa è inoltre diventata il quadro di pensiero della Commissione di Bruxelles, del Parlamento europeo e dei vari Paesi membri dell’Unione Europea, ispirando i legislatori di quei Paesi che creano numerosissime leggi concernenti la ridefinizione della coppia, del matrimonio, della filiazione e dei rapporti tra uomini e donne segnatamente in nome del concetto di parità e degli orientamenti sessuali. Essa succede all’ideologia marxista, ed è al contempo più oppressiva e più perniciosa poiché si presenta all’insegna della liberazione soggettiva da costrizioni ingiuste, del riconoscimento della libertà di ciascuno e dell’uguaglianza di tutti davanti alla legge. Tutti valori sui quali sarebbe difficile esprimere un disaccordo. A questo punto si rende necessario sapere se quei termini rivestano lo stesso significato che già conosciamo o se non servano, invece, a mascherare una concezione diversa che sta per essere imposta alla popolazione senza che i cittadini siano consapevoli di ciò che rappresenta.
Che cosa dice la teoria del genere? Questa ideologia pretende che il sesso biologico vada dissociato dalla sua dimensione culturale, ossia dall’identità di genere, che si declina al maschile o al femminile e persino in un genere neutro nel quale si fa rientrare ogni sorta di orientamento sessuale, al fine di meglio affermare l’uguaglianza tra gli uomini e le donne e di promuovere le diverse “identità” sessuali. Dunque il genere maschile o femminile non si iscriverebbe più nella continuità del sesso biologico poiché essa non gli è intrinseca, ma sarebbe semplicemente la conseguenza di una costruzione culturale e sociale. In nome della bisessualità psichica, si sostiene che l’uomo e la donna hanno ciascuno una parte maschile e una femminile: il sesso biologico dunque non obbliga, né quanto allo sviluppo psicologico né per l’organizzazione della vita sociale. Al sesso maschile e a quello femminile si privilegia l’asessualità o l’unisessualità. Così un politico donna, allieva di Simone de Beauvoir, afferma che “i mestieri non hanno sesso”, mentre altri, favorevoli all’organizzazione sociale degli orientamenti sessuali, sostengono che “l’amore” non dipende dall’attrazione tra l’uomo e la donna poiché esistono altre forme di attrazioni sentimentali e sessuali. Tali sofismi appaiono evidenti e sono ripresi con facilità dai media che apprezzano il pensiero ridotto a cliché. Tutto viene messo sullo stesso piano: le singolarità sessuali marginali – che sono sempre esistite – devono essere riconosciute allo stesso titolo della condizione comune e generale dell’attrazione tra uomo e donna. Non è tollerato alcun discernimento, la psicologia maschile si confonde con quella femminile e si attribuiscono le stesse caratteristiche a tutte le forme di attrazione sentimentale mentre dal punto di vista psicologico non sono in gioco le stesse strutture psichiche. In altre parole, la società non deve più organizzarsi attorno alla differenza sessuale, ma deve riconoscere tutti gli orientamenti sessuali come altrettante possibilità di dare diritto alla plurisessualità degli esseri umani che nel corso dei secoli è stata limitata dall'”eterosessismo”. Bisogna dunque denunciare questa ingiustizia e decostruire tutte le categorie che ci hanno portato a tale oppressione.
L’uomo e la donna non esistono, è l’essere umano a dover essere riconosciuto prima ancora della sua particolarità nel corpo sessuato. Sarebbe troppo lungo descrivere le diverse origini di questa corrente di idee partita innanzitutto dai medici che seguono casi di transessualismo, dagli psicanalisti culturalisti americani e dai linguisti che hanno studiato il linguaggio (gender studies) per farne emergere le discriminazioni nei confronti del genere femminile e degli stati intersessuati, per esempio per la concordanza del plurale in cui il maschile prevale sul femminile. Fu riciclata da sociologi canadesi e ripensata in Francia da diversi filosofi prima di essere recuperata, nuovamente negli Stati Uniti, dai movimenti lesbici alle origini del femminismo intransigente e ripresa poi dai movimenti omosessuali. La teoria del Genere tornò in Europa così trasformata. In realtà si tratta di una sistemazione concettuale che non ha nulla a che vedere con la scienza: è a malapena un’opinione.
Questo diventa inquietante nella misura in cui la maggior parte dei responsabili politici finisce per aderirvi senza conoscerne i fondamenti e le critiche che sono autoevidenti. I rapporti tra uomini e donne vengono presentati attraverso le categorie di dominante/dominato, della società patriarcale e dell’onniviolenza dell’uomo di cui la donna deve imparare a diffidare.
Da moltissimo tempo non siamo più in una società patriarcale ma, come sostiene la Chiesa, dobbiamo continuare a incamminarci verso una società fondata sulla coppia formata da un uomo e una donna impegnati pubblicamente in un’alleanza, segno che devono svilupparsi in questa autenticità. Da parecchi anni questa teoria viene insegnata in Francia all’università e, a partire dall’anno scolastico 2011-2012, sarà insegnata anche al liceo nei programmi di Scienze della vita e della terra delle classi prime. In nome di quali principi il Ministero dell’Educazione nazionale ha preso questa decisione e in seguito a quale forma di consultazione?
Non lo sa nessuno. Succede sempre così con le ideologie totalitarie, e ora con la teoria del genere. Viene imposta ai cittadini senza che questi se ne rendano conto e si accorgano che decisioni legislative vengono prese in nome di quest’ideologia senza che, a quanto pare, sia esplicitamente spiegato. Ciò è particolarmente significativo in una parità contabile tra uomini e donne – che non significa uguaglianza -, nel matrimonio tra persone dello stesso sesso con l’adozione di bambini in tale contesto, e nelle misure repressive che accompagnano questa corrente di idee che, in nome della non-discriminazione, non può essere rimessa in discussione o in Francia si rischia si essere sanzionati giudizialmente (legge sull’omofobia).
Ma questo vale anche per altri Paesi: è il caso della Germania, dove genitori che hanno rifiutato che i figli partecipassero a lezioni di educazione sessuale ispirate alla teoria del genere sono stati condannati a quarantacinque giorni di detenzione senza condizionale (febbraio 2011). Il falso valore della non-discriminazione impedisce di pensare, valutare, discernere ed esprimere, così come quello della trasparenza che spesso è estranea alla ricerca della verità.
Quanto all’egualitarismo che si allontana dal senso dell’uguaglianza, esso lascia intendere che tutte le situazioni si equivalgono, mentre se le persone sono effettivamente uguali in dignità, la loro scelta, il loro stile di vita e la loro situazione non hanno oggettivamente lo stesso valore. Non c’è nulla di discriminatorio nel sottolineare che solo un uomo e una donna formano una coppia, si sposano, vivono insieme, adottano e educano dei bambini nell’interesse del bene comune e in quello del figlio. Sono più capaci di esprimere l’alterità sessuale, la coppia generazionale e la famiglia, cellula base della società. (traduzione di Anna Maria Brogi)
Tony Anatrella. © riproduzione riservata
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42 alleluia

[ 4 febbraio 2014 (il dissolvimento della famiglia naturale, il dissolvimento della società, ebraico cristiana! ) Europarlamento. La Ue spinge per il gender, le lobby esultano. ] Approvata ieri dal Parlamento europeo una risoluzione a sostegno del gender, proprio mentre in tutto il Vecchio continente si assiste ad una preoccupante offensiva a favore di questa ideologia in campo educativo. Il segnale che arriva da Strasburgo è in verità contraddittorio e confuso, perché in primo luogo non tiene conto della contrarietà alla risoluzione manifestata da buona parte dell’opinione pubblica europea, a partire dalla Federazione delle associazioni familiari cattoliche (Fafce). Sul sito CitizenGo, inoltre sono state raccolte quasi 190mila firme contro il documento della verde austriaca Ulrike Lunacek, denominato «road map della Ue contro l’omofobia e la discriminazione legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere». C’è da chiarire subito che il testo approvato non ha carattere legislativo, né tantomeno può avere un valore vincolante per gli Stati membri. Ma sta di fatto che già le lobby omosessuali sono all’opera per dilatarne la portata. Arcigay in testa.
Dall’analisi del voto inoltre non viene affatto un dato univoco. Su 642 presenti nell’emiciclo di Strasburgo (il plenum è potenzialmente di 766), hanno votato a favore 349 deputati (il 61% circa), contro 176, e si sono astenuti 72. Ma questo risultato, peraltro, come spiega il presidente del Movimento per la Vita ed europarlamentare Carlo Casini, si basa su un equivoco in cui è incappato il Partito popolare europeo. Infatti ad essere approvato è stato il cosiddetto emendamento due, che costituiva una sostanziale riproposizione della risoluzione della femminista austriaca. Un testo che aveva subito con alcune limature a cui, buona parte dei deputati del Ppe che lo ha votato, ha dato maggior peso del dovuto. È stato respinto, invece, con 430 voti contro, un altro emendamento (il n.1) di tre esponenti Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia, Philippe de Villiers, Claudio Morganti, Lorenzo Fontana, che praticamente abrogava la risoluzione sostituendola con una raccomandazione generale al rispetto dei diritti fondamentali.
In effetti, uno dei punti più critici della mozione, quello secondo cui una coppia omosessuale legalmente riconosciuta in un Paese, dovrebbe poter godere di simili diritti in qualsiasi altro Paese membro, anche con diversa legislazione, è stato parzialmente rivisto. È stato espunto il riferimento esplicito a “matrimoni”, “unioni registrate”, e “riconoscimento del gender”. Si è soppressa anche la raccomandazione alla Commissione Ue di occuparsi di questo tema in “via prioritaria”. Sono rimasti però riferimenti e citazioni di documenti che puntano, nella sostanza, a ottenere lo stesso risultato. È stato considerato anche un antidoto contro la introduzione di un «reato di opinione» ai danni dei sostenitori del diritto naturale, il fatto che al termine della risoluzione è stata aggiunta la raccomandazione di rispettare il pluralismo delle idee, «purché non istighino all’odio alla violenza o alla discriminazione».
Casini ha dichiarato un voto favorevole all’emendamento n.1, perché riaffermava «chiaramente il principio di sussidiarietà». L’europarlamentare del Ppe si è schierato poi, in dissenso dalle indicazioni del suo gruppo, contro la riproposizione del documento Lunacek, seppur in versione rivista, perché non combatte «la pretesa di introdurre la categoria del gender, come equiparabile in significato alla dimensione sessuata dell’uomo e della donna». Il documento sollecita un ampio campo di interventi a favore di questa ideologia in campo educativo. «A meno di due mesi di distanza il Parlamento europeo – ha commentato Luca Volonté, presidente della Fondazione Novae Terrae, e membro del board di CitizenGo – contraddice se stesso: a metà dicembre aveva giustamente bocciato il rapporto Estrella che costituita una violazione del principio di sussidiarietà in campo etico, ora fa esattamente il contrario approvando una risoluzione che costituisce una intrusione nella sovranità delle singole nazioni in temi molto delicati. Il testo approvato ieri non ha nessun valore legislativo, ma si deve tener conto dell’attivismo delle lobby». Pier Luigi Fornari, © riproduzione riservata
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44 alleluia

1 gennaio 2014. La lettera. Asia Bibi: «Viva per le vostre preghiere». Non è più rinchiusa in una cella senza finestre. Da giugno, Asia Noreen Bibi si trova nel carcere femminile di Multan. A sei ore d’auto da Lahore e dalla sua famiglia. Ora questa donna minuta, che dimostra ben meno dei suoi 49 anni, indossa la divisa bianca delle detenute comuni. E come qualunque altra prigioniera ha diritto all’ora d’aria. La prima volta che è uscita in cortile, dopo 27 mesi di isolamento, barcollava, raccontano. Non si sa se per l’impatto con l’esterno o per il timore. Il rischio che il fanatismo si intrufoli fin dietro le sbarre del carcere per colpirla è alto. E le misure di sicurezza – come denuncia la stessa Asia nella lettera scritta a papa Francesco e inviata tre giorni fa alla Santa Sede tramite la Renaissaince Education Foundation che si dice sicura della sua ricezione in Vaticano – sono state ridotte. La donna non cucina più da sola i suoi pasti, mangia nel refettorio con le altre, nonostante il pericolo di avvelenamento. In tanti, tra gli estremisti islamici, hanno paura di questa mamma cattolica dal viso gentile e la volontà di ferro. Ma Asia Bibi non odia, né grida né cede. Con voce ferma e serena continua a proclamare la sua innocenza. Non che ce ne sia necessità. Chiunque – al di là del credo religioso e delle opinioni – si accosta alla vicenda giudiziaria della contadina del Punjab, giunge al medesimo verdetto: non colpevole. Non colpevole di aver insultato Maometto quel 19 giugno 2009. Non colpevole, dunque, di blasfemia. Difficile pensare il contrario: la donna che l’accusa, la moglie dell’imam locale, non ha portato una sola prova. Solo voci, illazioni, maldicenze tipiche di una comunità arcaica e isolata. In cui Asia era guardata con sospetto in quanto cattolica e, dunque, diversa. «Non si può bere dalla stessa borraccia di una cristiana», le aveva urlato la sua accusatrice durante il banale litigio che è costato ad Asia gli attuali 1. 656 giorni di carcere, una condanna a morte l’11 novembre 2010, poi sospesa per il processo di appello che non è ancora stato fissato.
Nessuno sa se e quando finirà l’incubo giudiziario di questa donna divenuta simbolo, suo malgrado, dell’arbitrarietà con cui viene utilizzata la legge antiblasfemia per reprimere le minoranze. Per questo, i fondamentalisti non possono accettare che torni libera. A costo di uccidere chi si schiera al suo fianco. È accaduto due volte: al governatore islamico Salman Taseer e al ministro cattolico Shahbaz Bhatti. Asia e chi per lei si batte, però, non rinunciano alla speranza. Il 6 marzo, Avvenire ha consegnato all’ambasciatrice pachistana a Roma, Tehmina Janjua, oltre 31mila firme dei lettori che hanno voluto raccogliere l’appello della mamma cattolica al premier Zardari – pubblicato dal quotidiano l’8 dicembre 2012 – per farla tornare dai suoi cari. Oggi diffondiamo questa nuova testimonianza. Perché la voce libera di Asia esca dalla prigione di Multan.
Lucia Capuzzi. © riproduzione riservata

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45 alleluia

VALORI AL CENTRO. La teoria del gender, vuole entrare in aula. insegnanti italiani saranno obbligati a seguire corsi di formazione e aggiornamento per migliorare, tra le altre, anche le competenze relative «all’educazione all’affettività, al rispetto delle diversità e delle pari opportunità di genere e al superamento degli stereotipi di genere». Lo prevede il decreto 104/2013 “La scuola riparte”, approvato dalla Camera, che oggi comincia il proprio iter al Senato. Palazzo Madama sarà impegnato in una vera e propria corsa contro il tempo: il decreto scade l’11 novembre. Dietro la formulazione della lettera “d” del comma 1 dell’articolo 16 del decreto, che per le attività di formazione dei docenti stanzia 10 milioni di euro, c’è però una dura battaglia in commissione Cultura della Camera. Il testo originario dell’emendamento, presentato da una parte del Pd, Sel e Movimento 5 Stelle, era molto più “esplicito” e prevedeva che la formazione avesse come oggetto il “gender”, teoria secondo cui, non c’è un legame biunivoco, tra sessualità biologica e identità sessuale. E il riferimento al gender non era riservato soltanto alla formazione ma a tutti gli ambiti dell’educazione scolastica. Nei testi l’espressione più ricorrente era «educazione sentimentale», diventata poi «educazione all’affettività». Nell’articolato definitivo il termine “gender” è stato poi tradotto con “genere”, ma è rimasto il riferimento agli “stereotipi”. Da queste premesse, si capisce come sia molto elevato il rischio che un professore, che in classe voglia parlare di famiglia – intesa come società naturale composta da un uomo, una donna e dai loro figli – sia “accusato” di non rispettare le diversità di genere, di riproporre degli stereotipi e quindi obbligato ad “aggiornarsi”. L’infelice vicenda della scuola paritaria di Torino, messa all’indice e accusata di omofobia per il solo fatto di aver organizzato una “scuola per genitori” sui temi della sessualità, la dice lunga a riguardo. Per come è stata ideologicamente impostata, la stessa legge, contro, l’omofobia, combinata con questa parte del decreto scuola, avrebbe effetti devastanti sull’educazione dei ragazzi e, di fatto, bandirebbe la famiglia “tradizionale” dalla scuola. Sarebbe persino vietato parlarne. La formazione dei docenti non è, comunque, l’unico aspetto problematico, del decreto scuola, che il Senato, se vuole, può ancora modificare. Una nota della presidenza nazionale della Fidae, la Federazione delle scuole paritarie cattoliche, ricorda un «limite di fondo»: non tenere conto, che, il sistema scolastico è integrato, composto, cioè da scuole statali, e scuole paritarie. «Pertanto, si legge nel documento della Fidae, i dispositivi che, questo disegno di legge mette in campo, per la scuola statale dovrebbero essere a sostegno, dell’intero sistema, senza, alcuna discriminazione, di uno dei soggetti che lo costituiscono, cioè, la scuola paritaria». Sui finanziamenti si concentra, anche, il segretario generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima. «Si può comprendere, la rigorosa attenzione al contenimento dei costi, dichiara – ma è indice di grave miopia, non capire, che, la spesa per dare più efficacia al sistema di istruzione, è un investimento necessario al Paese». Paolo Ferrari.o © riproduzione riservata
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se, king Saudi Arabia, non è un omosessuale? certamente, lui è complice, in tutto questo abominio, contro, natura, con, i suoi alleati americani satanisti!
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IL CRIMINE IDEOLOGICO DELLA EVOLUZIONE, PER L’UMANITÀ SINTETICA, ogm, MORGELLONS, il sovvertimento dell’ordine naturale, sorge la nuova era di satana [] La teoria del gender vuole entrare in aula | Famiglia | http://www.avvenire.it
5 nov 2013… Gli insegnanti italiani saranno obbligati a seguire corsi di formazione e aggiornamento per migliorare, tra le altre, anche le competenze relative…
http://www.avvenire.it/…/la-teoria-del-gender-vuole-entrare-in-aula.aspx
E dopo Marx venne il «gender» | Cultura | http://www.avvenire.it
14 ott 2011… La teoria del genere è la nuova ideologia alla quale fanno chiaramente riferimento l’Onu e le sue varie agenzie, in particolare l’Oms, l’Unesco…
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La Ue spinge per il gender, le lobby esultano | Mondo | www…
4 giorni fa… Avvenire Home Page > Mondo > La Ue spinge per il gender,… Approvata ieri dal Parlamento europeo una risoluzione a sostegno del gender,…
http://www.avvenire.it/…/europarlamento-approva-nozze-gay.aspx
Vescovi Triveneto: «Gender, offesa alla verità» | Vita | http://www.avvenire.it
31 gen 2014… La difesa, anzi la promozione della vita a tutto tondo. Dal sostegno delle famiglie impoverite dalla crisi al contrasto dell’ideologia del gender,…
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Teoria del gender, l’esperta O’Leary «Ideologia promossa a livello…
15 apr 2013… Avvenire Home Page > Vita > Teoria del gender, l’esperta O’Leary «Ideologia… Intanto dobbiamo parlare di diverse teorie del gender, non ce n’è una sola,… Per quanto riguarda l’esistenza di un’agenda del gender a livello…
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Strasburgo insiste sul “gender” | Vita | http://www.avvenire.it
14 set 2012… Lo scopo, del tutto nobile, è quello di garantire i diritti più elementari alle vittime di crimini nell’Unione europea. Una delle Commissioni che si è…
http://www.avvenire.it/Vita/Pagine/strasburgo-insiste-sul-gender.aspx
Gender a scuola Roma ci prova | Cronaca | http://www.avvenire.it
23 gen 2014… Dopo il registro sulle unioni civili – che attende solo il sì del consiglio comunale – il Campidoglio guidato da Ignazio Marino prova a piantare…
http://www.avvenire.it/…/Gender%20a%20scuola%20Roma%20ci%20prova.aspx
Processo al Gender | Cultura | http://www.avvenire.it
Avvenire Home Page > Cultura > Processo al Gender. Cultura. 1 ottobre 2011. stampa quest’articolo segnala ad un amico feed. IL CASO. Titolo Articolo.
http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/Processo-al-Gender.aspx L’urlo e il gender (l’estate di Munch) | Commenti | http://www.avvenire.it
24 ago 2013… «Siete mai stati in Norvegia? Lo sapete cosa vuol dire stare sul margine estremo, al Nord dell’Europa? Oh, certo, magari qualcuno di voi è…
http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/urlo_e_gender.aspx È confusa l’Italia mediatica: vari “gender” di “bugiardini… – Avvenire
28 dic 2012… Ritagli. Chi nasce a Natale? Leggi (“Corsera”, 16/12, “La lettura”, p. 13) che è meglio non saperlo. Babbo Natale non esiste e Santa Claus è…
http://www.avvenire.it/…/ È%20confusa%20l%20Italia%20mediatica%20vari%20″gender…
lorenzojhwh Unius REI
satanisti, massoni, scribi, farisei, salafiti, Illuminati, Fmi, Nwo, [ stupidi ] forse che, Colui JHWH, che, ha il potere di fare la legge, è a sua volta, il prigioniero della legge, che, lui stesso ha fatto? [ idioti ] se, Dio ha scelto lorenzojhwh, come Unius REI, chi gli può rinfacciare qualcosa, o può rimproverare JHWH, per dire, contro di lui: “che fai? io ti voglio correggere?!”
lorenzojhwh Unius REI
Quindi, c’è chi sa, amare, ecco perché, lui è perfetto per la legge, comunque, pur non conoscendola, al contrario di voi, scribi, farisei, salafiti Illuminati, Fmi, Nwo, che, pur conoscendo la legge, siete ipocriti, e infatti l’amore non è in voi! e vi illudete, con voi stessi, di poter rispettare la legge.. ma, di fatto, è la morte, che, domina nella vostra vita!

lorenzojhwh Unius REI

farisei, salafiti.. Ma chi non conosce la legge, e la viola è un maledetto secondo la legge. Loro applicano la sentenza della legge, e dichiarano maledetto, chiunque, non conosce la legge, e non conoscendola la viola, perché, non la rispetta. [] ma, se voi conosceste la legge. veramente, voi sareste l’amore, mentre, voi amate soltanto, voi stessi, quindi, il vostro amore è falso!.. mentre, tutti coloro, che, sono nell’amore, sono perfetti per la legge, e sono in comunione, con, la legge, pur non conoscendola.. infatti, è scritto: “chi non ama, il suo fratello, prossimo, cioè, ogni uomo del pianeta, lui è un assassino!”
lorenzojhwh Unius REI
[ fottetevi farisei, poiché, voi dite, un Messia, lorenzojhwh, o un re per Israele, può nascere, soltanto, dalla Giudea. ] ma, questa è la verità, ogni cristiano, spiritualmente (ed è solo, lo spirito che dona la vita, poiché, la carne non giova a nulla, e nessuno, può piacere a Dio, fuori della fede, come disse il nostro padre Abramo! ), essendo incorporato in Cristo, con, il battesimo, quindi anche lui è nato in Giudea, a Betlemme, quindi, tutti i cristiani, come me, sonoanche loro, tutti giudei! soltanto, che nessuno, ha insegnato loro questo.

lorenzojhwh Unius REI

risposero i farisei a Nicodemo: «Sei forse anche tu, della Galilea? Studia e vedrai, che, non sorge profeta dalla Galilea». E tornarono ciascuno a casa sua. [] e questo, era vero, infatti Gesù è nato a Betlemme, nella casa di Davide! Quindi è nato in Giudea, perché, Giuseppe, il suo padre giuridico, era, della casa di Iesse, mentre, sua Madre Maria, era della Tribù di Levi.. era normale, quindi, che, Gesù diventasse l’Agnello del sacrificio come Isacco.
lorenzojhwh Unius REI
Ma i farisei replicarono loro: «Forse vi siete lasciati ingannare anche voi? Forse gli ha creduto qual­cuno fra i capi, o fra i farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!». [ è in questo modo, che, gli israeliani furono maledetti, dai farisei del Talmud, con il perdere le genealogie paterne! ecco perché, poterono subire così tante shoah ] ma, al contrario, Gesù, ha benedetto, forse inutilmente, anche, i suoi assassini farisei. lui non ha maledetto nessuno! lol. ma, questa è la verità, io non sono Gesù! lol.
lorenzojhwh Unius REI
islamici non hanno nessun rispetto per la dignità, della vita umana. [] come dimenticare l’assassino, salafita ottomano Erdogan, quando, ordinò ai piloti del suo caccia, colpito dalla contraerei siriana, di uscire in acque internazionali, decretandone la morte? e quanti pretesti e menzogne, lui disse e fece, per avere il pretesto di invadere la Siria?
666, 187AudioHostem, ex-youtube Master, è perché, in youtube, noi crediamo nel dialogo, che, io non ti ho voluto uccidere, speriamo, che, dal nostro buon esempio, il King Saudi Arabia, abbia qualcosa da imparare!
ShoahTolosaVsIMFnaz

Salar Kamangar, amico mio, tu converrai con me, che, la ideologia, che, UE, USA, ONU, LEGA ARABA, stanno vivendo, non è nulla di culturale, o di positivo, infatti, il satanismo è il male assoluto, come a dire, che, satana: è il migliore e il più evoluto progetto, di ingegneria massonica, sociale della storia! poi, questi i satanisti sono orgogliosi di mostrare i simboli del loro marciume: e della loro distruzione: “scheletri, profanazioni, bestemmie, omicidi, animalismi. quindi, la loro terribile fine, e disperazione, è peggiore: del liquame della fogna!

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Salar Kamangar, amico mio, io non sono un satanista, che, prende le persone, come oggetti, usa e getta! no! o un crudele che frantuma: tutte le ossa di un criminale, senza avere progettato: per lui, una via di redenzione. perché, noi nel Regno di Dio?, noi siamo l’amore!

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666, 187AudioHostem, ex-youtube Master, mio amico, [ tu mi hai sempre invitato, a venire da te, ora lascia, che, faccia io, il mio invito: per te! ] non ha importanza il prezzo, che, da te può essere pagato, per venire da noi, perché, qualsiasi prezzo: è troppo insignificante, sempre. infatti, noi siamo: 1. divini, 2. eterni, 3. gioiosi, in perpetuo, felici. Dove siamo? non si sentono le urla dei dannati, ma, siamo pervasi dal profumo: che è luce vivente, canto di angeli, da una felicità permanente, con noi non c’è: nessuna ingiustizia: e: nessuna sofferenza, infatti, in paradiso non ci sono islamici e farisei

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Salar Kamangar, amico mio, tu lo puoi dire, forte e chiaro, per esperienza personale, di come io posso portare le persone ostili, riottose, a ricevere gravi danni celebrali! infatti, io visto attenuarsi le tue facoltà intellettive progressivamente.. sai cosa io temo? di trovare: Bush, Kerry Rothschild, e King Saudi Arabia, totalmente incartapecoriti mentali, e poi, lol. con chi, io potrò fare il mio: nuovo ordine mondiale: Unius REI, della mia fratellanza universale?

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07 febbraio, #Sochi: Putin dichiara aperte Olimpiadi ( non si va alle olimpiadi, per dire, guardate, che, bel maschio che io sono, ecc.. ECC.. comunque, se, un gay vuole sculettare, perché, questa è la sua natura? questo non è un problema per noi! l’importante è non usare la tribuna olimpica, per pubblicizzare, la propria malata ideologia, E PER ME, OGNI IDEOLOGIA è MALATA! ) ”Dichiaro ufficialmente aperti i XXII Giochi olimpici invernali di Sochi”: con, la tradizionale formula, il presidente della Russia Vladimir Putin, ha dato il via alle Olimpiadi, dal palco della cerimonia d’apertura al Fisht stadium. Ad introdurlo, era stato il presidente del Cio Thomas Bach che, nel suo discorso, aveva sottolineato come, le Olimpiadi siano sinonimo di ”armonia e tolleranza, senza, discriminazione per nessuna ragione: i Giochi olimpici sono fatti per unire, non per dividere”. AMEN, ALLELUIA! [] Perché, VOI PENSATE, che, NON CI POSSANO ESSERE: ATEI: oppure, OMOSESSUALI: CHE: SIANO MANIACI RELIGIOSI, CIOè DOGMATICI IN SENSO IDEOLOGIO, TUTTI GLI EVOLUZIONI, LO SONO, ANCHE, SENZA UNO SPUTO di: PROVA SCIENTIFICA! NON è GIUSTO, di: DARE TUTTE le COLPE, SEMPRE, ALLA ARABIA SAUDITA, soltanto!

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my JHWH, perché, ci sono dei criminali, ladri, parassiti, massoni, ipocriti, bugiardi, salafiti, Illuminati, Bildenberg, assassini, usurai, che, sono, così, arrabbiati, contro, me?, perché, loro ritengono, che, io debba morire in silenzio, senza difendermi? [] oh, mio Dio, tu vedi la mia innocenza, soffoca nel sangue queste bestie di satana!

 farisei, islamici ] e poiché, il vostro dio: “lo sanno tutti”, non è l’amore universale, e non è neanche l’amore per la virtù, in se stessa, ma, è la l’amore per la vostra merda religiosa, che, è: l’omicidio seriale, poi, il vostro dio: è proprio satana! ed infati, voi siete degli assassini seriali! Infatti, la vostra legge porta ad odiare, tutti gli altri, che, non sono nella vostra setta! [ 666, ridiculus, scam evolution X crime ideological, 666 ]

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kerry ribadisce l’impegno, per la pace in Vicino Oriente [] tra, di noi ormai, non è più una questione di insulti.. ormai, è diventata una questione personale! Infatti, un proverbio dice: ” errare è umano, ma, perseverare è diabolico! “. Quindi, tu sei un satana! perché, tutte le tue trattative, di pace, di 50 anni, 1. hanno risolto, un nulla, ma, anzi, 2. hanno peggiorato tutto, 3. quindi, tu lavori per la guerra mondiale, soltanto! Quindi, non mi importa, su quanti cadaveri io dovrò camminare, ma, certo, io risolverò questa situazione, in modo definitivo!
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Cina, Russia, Israele, India. se nella LEGA ARABA, c’era qualcosa di buono? sarebbero già venuti da me, ed invece, la loro unica risposta: è: la galassia jihadista, e l’acquisto di armi: a più non posso! quando litigano, tra, di loro? è una finzione! sono demoni, e devono essere bruciati, con, il fuoco: subito! Isaia 11,12. Egli alzerà un vessillo, per le nazioni, e raccoglierà gli espulsi di Israele; radunerà i dispersi di Giuda, dai quattro angoli della terra. 13. Cesserà la gelosia di Efraim. e gli avversari di Giuda saranno sterminati; Efraim non invidierà più Giuda, e Giuda non osteggerà più Efraim. 14. Voleranno verso occidente, contro, i Filistei, saccheggeranno insieme le tribù dell’oriente, stenderanno le mani, su, Edom e su Moab, e gli Ammoniti saranno loro sudditi. 15. Il Signore prosciugherà il golfo del mare d’Egitto, e stenderà la mano, contro, il fiume, con, la potenza del suo soffio, e lo dividerà in sette bracci, così che, si possa, attraversare, con i sandali. 16. Si formerà una strada per il resto del suo popolo,
che, sarà superstite dall’Assiria, come, ce ne fu una per Israele, quando uscì dal paese d’Egitto. [ io ho chiamato la LEGA ARABA, con, vincoli di amore, a venire in pace, tra, di noi, ma, loro hanno scelto di essere, contro, di noi! se, non verranno massacrati: subito, la rovina di una guerra mondiale, sarebbe una rovina senza rimedio, perché, il satanismo dei farisei anglo-americani, è un satanismo assoluto! ] [ hanno cercato un pretesto, per fare la galassia jihadista, contro di noi? voi non dovete cercare un pretesto, per farli sparire all’inferno, al più presto!
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Cina, Russia, Israele, India.. le armi nucleari, durante la guerra mondiale, avranno lo scopo, di fare sparire, il genere umano, soltanto! ecco perché, i satanisti farisei anglo-americani, hanno fatto, le città sotterranee.. quindi, se, voi non usate subito, tutte le vostre armi atomiche, contro, la LEGA ARABA ( senza distinzioni, infatti, uno solo è l’idolo satanico meteorite lunare, tra di loro ), poi, diventeranno inutili! Loro si meritano tutto questo male, perché, con la sharia, stanno tramando contro di noi. Anzi, questo drastico intevento, renderà inutile, la guerra mondiale!
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Van Rompuy, Dio non ha mandato me, ad annunciare il Vangelo, quindi, io non sento, il dovere, e neanche il bisogno, di annunciare il Vangelo. QUINDI IO DIFENDERÒ, TUTTE LE PERSONE ONESTE, E PACIFICHE DEL PIANETA, CHE, SUBISCONO QUALCHE FORMA DI VIOLENZA!
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Van Rompuy, allora, tu mi chiederai: “perché, allora, tu che sei un politico, parli di religione, ogni tanto?” [ ma ], “io non sono stato riconosciuto, formalmente, come politico, da nessuno ancora”: questa è la mia risposta! anzi, ti dirò di più, se, il Re della Arabia Saudita, non mi riconoscerà, subito, come politico? molto presto, anche, le pietre diventeranno cristiane!! lol.
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Van Rompuy, perché, ti meravigli? io avevo 23 anni, quando, io vidi morire in me, i sentimenti: di simpatia e di antipatia! se, tu fai un buon lavoro?, tu sarai sempre lodato! In non svaluto le professonalità acquisite, perché, in me, non esiste, una motivazione, per ideologia o religione, e neanche, per orientamento sessuale, solo che, ogni forma di orientamento sessuale, o religioso, ogni politico, dovebbe relegarlo alla sua sfera, esclusivamente privata! Anzi, se lavori, per la nostra sovranità monetaria? tu diventerai il mio eroe!
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[ forza! van rumpuy, mostraci il tuo valore! ] Ucraina: Van Rompuy bacchetta gaffe Usa. Ue buon mediatore, Nuland non dovrebbe occuparsi di dossier Kiev. 08 febbraio, #BRUXELLES, [ forza! van rumpuy, fatti valere! ] E’ “inaccettabile da parte di un partner” la gaffe del segretario di Stato aggiunto americano Victoria Nuland sulla crisi in Ucraina. Lo ha detto il presidente Ue Herman Van Rompuy. “Gli americani – ha rincarato Van Rompuy – non avrebbero dovuto occuparsi di questo affare e avrebbero dovuto lasciar fare gli europei, sarebbe stato più sensato” in quanto “più mediatori ci sono più diventa complesso, e se c’è un mediatore che (in Ucraina) può fare un buon lavoro, è proprio l’Ue”. [ forza! van rumpuy, fatti rispettare! ]

forza van rumpuy OGM valore

LA MADRE TERRA CI HA DATO LA NATURA, E LA MATRIGNA:  BILDENBERG AIPAC, 666 SPA SATANA SALAFITI FARISEI SPA FED, CANNIBALI CIA NATO, CI HANNO DATO GLI ZOMBIES GMOS TALMUD AGENDA OGM … SALVIAMO LA NATURA MADRE, PRIMA CHE LA NATURA CI DISINTEGRI, ABORTENDOCI COME UN ESCREMENTO!
OK, IL MIO OBIETTIVO vero: LO HANNO CAPITO TUTTI.. il mio vero scopo, è farmi amare da tutti!
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INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] posso essere ritenuto eccessivamente punitivo contro gli islamici. NO! io sono nell\’osservatorio sul martirio dei cristiani, da 30 anni circa, e io non esagero affatto: DEVONO ESSERE TUTTI MASSACRATI E PURIFICATI CON LO STERMINIO! oppure devono rinunciare alla Sharia per aprirsi ai diritti umani universali, e smettere di fare i maniaci religiosi assassini seriali!
OK, IL MIO OBIETTIVO vero: LO HANNO CAPITO TUTTI.. il mio vero scopo, è farmi amare da tutti!
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INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] circa, i due caccia sauditi, che, sono atterrati nell\’aereoporto civile di Bologna, hanno fatto autonomamente, il fornimento di carburante, e, poi, sono ripartiti, questo è un buon simbolo, per il regno mondiale di Unius REI, dove scompare il concetto di NEMICO!\” perché, Unius REI non può dichiarare guerra a se stesso! ma, in realtà, QUESTO è UN MESSAGGIO INTIMIDATORIO, della CIA, CONTRO LA RUSSIA STUDIATO A TAVOLINO! ma, proprio per questo, alla prima occasione, la ARABIA SAUDITA deve essere disintegrata, perché, come ho più volte dimostrato, è il tallone di Achille, del Nuovo Ordine Mondiale: il Regno di SATANA. Gli idolatri maomettani non sopravviveranno a vedere disintegrata, la loro vagina di argento, pedofili poligami, nove anni vagina pecora di: Mecca idolo Kaaba: di questi inzivosi maniaci sessuali pieni di demoni assassini!
OK, IL MIO OBIETTIVO vero: LO HANNO CAPITO TUTTI.. il mio vero scopo, è farmi amare da tutti!
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INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] ERDOGAN È UN BOIA, E DEVE ESSERE NEUTRALIZZATO PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI! esiste UNA enciclopedia di prove e testimonianze, accuse reciproche, commercio di petrolio Daesh, finanziamenti, coperture, e poi, inoltre, tra NATO e LEGA ARABA tutta una serie di accuse, circa la organizzazione della galassia jihadista in Siria, che, non c\’è bisogno di convincere nessuno circa questo delitto di terrorismo internazionale: della CIA ERDOGAN Salman Quatar, contro il GENERE UMANO: AVERE IL MONOPOLIO DEI MEDIA? NON SARà SUFFICIENTE PER POTER SCRIVERE MENZOGNE SUI LIBRI DI STORIA! Turchia, media vicini ad Erdogan demonizzano la Russia: Cremlino dietro terrorismo,  16.03.2016 (Il giornale vicino al governo turco “Star” sostiene che il presidente russo Vladimir Putin sia coinvolto nell\’organizzazione del recente attacco terroristico ad Ankara: http://it.sputniknews.com/mondo/20160316/2289994/Curdi-Star-Ankara-Putin.html#ixzz436nix2N7

INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] QUELLO DEI SACERDOTI DI SATANA è IL MONDO DEL NATURALISMO: QUINDI, LA LEGGE DELLA GIUNGLA: è LA LORO LEGGE! ECCO PERCHé. SONO tutti CADUTI SOTTO LA MIA AUTORITà, PERCHé, IO HO DIMOSTRATO DI ESSERE PIù FORTE DI TUTTI I LORO DEMONI DELL\’INFERNO, E PERCHé, io NON HO INTENZIONE DI FARE LORO DEL MALE, cioè, QUANDO LI METTERò TUTTI IN GINOCCHIO di NUOVO ad ADORARE IL DIO VIVENTE DI ISRAELE: holy JHWH: NEL MIO TEMPIO EBRAICO, IL NOSTRO MERAVIGLIOSO CREATORE JHWH! .. e tutti vissero felici e contenti! amen alleluia!

INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] qui, tutti pensano che, i satanisti e i salafiti, sono i miei nemici.. NO NIENTE DI TUTTO QUESTO, LORO SONO I MIEI CUCCIOLI! Quel bravo ragazzo di Gesù di Betlemme? Lui ha commesso un errore fatale: lol. di farsi riconoscere come Re di ISRAELE, dal popolo dai poveracci, che, schiavizzati dalla massoneria, loro pagavano il signoraggio bancario! MA, IO NON COMMETTERò IL SUO stesso ERRORE, infatti, io lol. io mi sono presentato come Re di ISRAELE, non ai popoli, ma, io sono andato direttamente dai sacerdoti di Satana: Rothschild Bush SALMAN, i FARISEI cannibali! Perché, io so come soffocarli a morte, tutti quanti, con gentilezza e amore! Ecco perché non mi dispiace più di tanto che i filtri della CIA mi abbiano escluso i siti dai motori di ricerca! IO VIVO SOLTANTO PER LA FELICITÀ DEGLI ASSASSINI RICCHI! VOI LASCIATE CHE I SATANA VENGANO A ME, E NON GLIELO IMPEDITE LORO, PERCHÉ È A LORO CHE APPARTIENE L\’ABISSO DELL\’INFERNO!

INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] come fanno coloro che hanno il monopolio mondiale, di ogni monopolio mondiale, SPA BANCHE CENTRALI, REGIME MASSONICO OCCHIO DI LUCIFERO NWO, della internazionALe satanica, a parlare in questo modo? SIETE TUTTI TESTIMONI, LORO SONO I NUOVI VERI NAZISTI, E GLI ISLAMICI ASSASSINI SONO I LORO COMPLICI! Agenzia SputnikLa Svezia accusa la Russia di “guerra psicologica” con l’aiuto di Sputnik e RT 17.03.2016: POI, NESSUNO DOVREBBE DIRE CHE UNIUS REI È UN RAGAZZO CATTIVO! http://it.sputniknews.com/mondo/20160317/2295619/svezia-russia-guerra-psicologica.html#ixzz43BYyy5Ag

INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] ORMAI, noi ABBIAMO I NAZISTI BILDENBERG, E I SACERDOTI DI SATANA DELLA CIA, SONO TUTTI LA FAMIGLIA ADDAMS Spa 666 NWO, TUTTI gli anticristo GENDER NELLA NATO, ED OVVIAMENTE, NON MANCANO GLI ISLAMICI sgozzatori sharia allah è akbar, genocidio a tutti! ABBIAMO FATTO LA migliore FAMIGLIA DEGLI ASSASSINI criminali, mai un tale campionario di assortimento completo: tutti i demoni farisei salafiti all\’inferno! Lettonia ha deportato il giornalista Graham Phillips in Russia. 17.03.2016 Ieri a Riga si è svolta l’ennesima marcia dei legionari delle SS. Il giornalista britannico Graham Phillips è stato arrestato dalla polizia perché cercava di capire il motivo di questa manifestazione. L\’agenzia Sputnik Lettonia ha reso noto che il giornalista britannico Graham Phillips, arrestato ieri nel corso del corteo dei legionari delle SS a Riga, è stato deportato. Il giornalista ha cercato di superare la colonna dei legionari e dei loro sostenitori e ha gridato: \”perché celebrate il fascismo?\”. La polizia lo ha arrestato e lo ha portato via dal luogo del corteo. \”Phillips è arrivato in Lettonia con la propria automobile, le autorità lettoni non hanno la possibilità di espellerlo direttamente in Gran Bretagna. Quindi è stata presa la decisione di deportarlo in Russia, che ha acconsentito a riceverlo\”, ha dichiarato il ministro degli Interni lettone Rihards Kozlovskis. Kozlovskis ha sottolineato di aver deciso di inserire Phillips nella \”lista nera\” dopo una consultazione con la polizia. Il ministro dell\’Interno ha dichiarato anche che la sua decisione non è di carattere politico, ma di carattere amministrativo, in quanto le azioni di Phillips durante il corteo dei legionari delle SS a Riga hanno violato l\’ordine pubblico.
\”Mi hanno deportato, mi hanno vietato di entrare in Lettonia per tre anni. Ed ecco come il governo lettone si sottomette ai nazisti\”, ha scritto Phillips su Twitter. Il corto dei membri della legione lettone Waffen delle SS si svolge a Riga ogni anno. Mosca considera la realizzazione di questa manifestazione un\’infamia. Secondo il delegato del ministero degli Esteri russo per i diritti umani, il fatto che le autorità della Lettonia permettano lo svolgimento di questo corteo è in contrasto con il diritto internazionale e le risoluzioni prese dal tribunale di Norimberga: http://it.sputniknews.com/mondo/20160317/2295085/lettonia-graham-phillips.html#ixzz43BadcH7d

OK, IL MIO OBIETTIVO vero: LO HANNO CAPITO TUTTI.. il mio vero scopo, è farmi amare da tutti!

INFATTI UNA SOLA è LA SINAGOGA DI SATANA SPA FED NWO ] quanto è grande la tua fede? SE NON ESISTEVANO SATANISTI FARISEI MASSONI E SALAFITI? NON SAREBBE NEANCHE ESISTITO UNIUS REI: IL LORO CASTIGATORE! Behold, curse antichrist! DRINK YOUR POISON MADE BY YOURSELF, SATANA OGM SPA FED DARWIN GENDER lobby ] se, ti vai ad irritare le emorroidi? poi, è normale che ti Debbano bruciare, è così che si brucia il fiore dei tuoi anni! [ Agisci con fede! ] MY HOLY JHWH, NON SONO DEL TUTTO SCEMI, QUALCOSA DI TRAGICO INIZIANO A SOSPETTARLO! [ Alla sua destra c’è una tazza rotta. Si diceva che questa coppa fosse stata avvelenata da alcuni monaci ribelli che non si trovavano bene con San Benedetto. La coppa si ruppe quando San Benedetto fece un segno della croce su di essa. Alla sua sinistra c’è un corvo, che ha una pagnotta avvelenata che i monaci hanno cercato di dare a San Benedetto. Sopra la testa ci sono queste parole: Crux Sancti Patris Benedicti (Croce del Santo Padre Benedetto). Intorno al bordo ci sono le parole Ejus en obitu nostro praesentia muniamus (Che nella nostra morte siamo rafforzati dalla sua presenza). Sotto i suoi piedi ci sono le lettere EX SM CASINO MDCCCLXX (Dal santo Monte Cassino, 1880). Retro: La parte posteriore della medaglia è dominata da una grande croce. In ciascuno dei quattro lati della croce: C. S. P. B. (Crux Sancti Patris Benedicti): “Croce del Santo Padre Benedetto” Nella linea verticale della croce: C. S. S. M. L. (Crux Sacra Sit Mihi Lux): “La Santa Croce sia la mia luce” Nella linea orizzontale della croce: N. D. S. M. D. (Non Draco Sit Mihi Dux): “Il demonio non sia la mia guida” Iniziando dalla parte superiore, in senso orario, e intorno al bordo appaiono le iniziali della preghiera di esorcismo: V. R. S. (Vade Retro Satana): “Allontanati Satana” N. S. M. V. (Non Suade Mihi Vana): “Non suggerirmi vanità” S. M. Q. L. (Sunt Mala Quae Libas): “Quelle che offri sono cose negative” I. V. B. (Ipse Venena Bibas): “Bevi tu stesso il tuo veleno” PAX: Pace [ Agisci con fede! ] Si recita così: “La Santa Croce sia la mia luce, e il Demonio non sia la mia guida. Allontanati, Satana. Non suggerirmi vanità. Quelle che offri sono cose negative. Bevi tu stesso il tuo veleno. Pace”. Indulgenze e benedizioni speciali [ Agisci con fede! ]

Al Sisi, ERDOGAN, sono tutti i sharia salafiti portavoce del più criminale ISLAM sharia, della storia del genere umano, sono i pappagalli dei sauditi, che vogliono soffocare il genere umano e prendere loro il controllo della LIBIA, Al Sisi avverte l\’Italia: Da intervento in Libia effetti incontrollabili, MENTRE per lui, il controllo di ISIS LEGA ARABA sharia, i salafiti è il migliore controllo: POSSIBILE, PER dei salafiti sauditi COME LUI! 17.03.2016. MA, IO RITENGO CHE SIA PREMATURO INTERVENIRE IN LIBIA! NON BISOGNA ANDARE IN SIRIA SENZA STUDIRE BENE L\’EVOLVERSI DELLA SITUAZIONE! MA, OPPORSI AD UN GOVERNO DI UNITà NAZIONALE SIGNIFICA FARE IL GIOCO SPORCO DELLA LEGA ARABA CHE VOGLIONO LASCIARE A ISIS DAESH IL CONTROLLO DELLA LIBIA, E QUINDI, almeno, continuare ad ESSERE SOTTO IL RICATTO DEI FLUSSI MIGRATORI, provenienti dal continenti Africano, che, la sharia sta dilaniando! http://it.sputniknews.com/mondo/20160317/2291707/italia-libia-intervento-al-sisi-intervista.html#ixzz43AwWvAk2

In Yemen raid sauditi su un mercato, almeno 65 morti.] [ se, ISLAM non fosse strumentalizzato dalla Sharia? Certo, potrebbe diventare una Religione di PACE, ma SI DEVE AGIRE IN FRETTA, prima che sia troppo tardi, e si debba essere costretti ad amputare l\’arto andato in cancrena dal corpo sociale del Genere umano! OGGI COME OGGI L\’ISLAM PUò ESSERE SOLTANTO L\’ORRORE, NAZISMO, VIOLAZIONE DI TUTTI I DIRITTI UMANI, SOLTANTO IL TERRORE, TERRORISMO ED I DELITTI POSSONO TENERE UNITA LA LEGA ARABA. In Yemen raid sauditi su un mercato, almeno 65 morti. Due operazioni lanciate da cacciai su un mercato affollato nel nordest dello Yemen. Lo riferisce l\’agenzia di Stato Saba, controllata dai ribelli Houthi. Altre 55 persone sono rimaste ferite. Due operazioni lanciate da cacciai su un mercato affollato nel nordest dello Yemen. Lo riferisce l\’agenzia di Stato Saba, controllata dai ribelli Houthi. Altre 55 persone sono rimaste ferite.
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la STRAGE CHE NESSUNO VUOL VEDERE! RT esorta ad indagare sulle vittime civili nel Kurdistan turco, 17.03.2016(Il corrispondente di RT William Whiteman ha ripreso le conseguenze delle massicce operazioni militari turche nella città curda di Cizre. Il materiale è stato inviato alle principali organizzazioni internazionali, ma nessuno ha mostrato interesse per l’indagine.
I giornalisti del canale televisivo RT hanno lanciato una petizione nella quale esortano la comunità mondiale ad indagare sulle numerose vittime civili delle operazioni speciali del governo turco. Motivo dell\’appello è il filmato realizzato dal corrispondente di RT William Whiteman. Egli è uno dei primi giornalisti stranieri che ha avuto accesso alla città di Cizre, dove per alcuni mesi è stata condotta un\’operazione dell\’esercito turco. Il filmato mostra le conseguenze di tale operazione: abitazioni distrutte dalle bombe e sangue sui muri degli edifici. Inoltre, Whiteman è stato nella città di Diyarbakır, dove ha potuto incontrare i parenti delle vittime. I giornalisti sostengono di voler attrarre l\’attenzione di una vasta parte dell\’opinione pubblica sulla presunta uccisione di massa di curdi nel sud est della Turchia, ed esortano a condurre un\’indagine indipendente internazionale sotto la direzione del Consiglio per i diritti civili dell\’ONU: http://it.sputniknews.com/mondo/20160317/2292845/rt-crimini-kurdistan-turco.html#ixzz43AuXCpqg

è terribile quando il sistema massonico tecnocratico e finanziario, prende in ostaggio la politica! RIO DE JANEIRO, 17 MAR – Il giudice federale brasiliano Itagiba Catta Preta Neto, del 4/o tribunale del Distretto federale, ha emesso una sentenza provvisoria che sospende la nomina dell\’ex presidente della Repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva, a ministro della Casa civile.  Il governo della presidente Dilma Rousseff può fare ricorso contro la decisione.
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è VERO LA CHIESA MERITA DI ESSERE ODIATA, MA, TUTTI QUELLI CHE LA ODIANO SONO L\’ANTICRISTO CREATURE PIENE DI DEMONI! VOI DOVETE ODIARE LA CHIESA COME HA FATTO SANTO FRANCESCO DI ASSISI!

ISIS sharia, E SAUDITI sharia, APPLICANO, entrambi, LA STESSA STRATEGIA DEL GENOCIDIO! BOMBARDARE UN MERCATO affollato, pieno di PERSONE DISPERATE ED AFFAMATE? ma, questo NON PUò ESSERE FATTO, SE, NON CON la PREMEDITAZIONE DI REALIZZARE UNA STRAGE! STRAGE CHE PESA SULLA COSCIENZA DELLA NATO E DELL\’OCCIDENTE COMPLICE DEI PIù PERICOLOSI maniaci religiosi, MAOMETTANI ASSASSINI seriali, DELLA STORIA DEL GENERE UmANO: I SALAFITI! ] [ BEIRUT, 17 MAR – E\’ quasi raddoppiato rispetto alle stime iniziali il bilancio del raid compiuto due giorni fa su un mercato in Yemen da aerei della Coalizione araba a guida saudita, che combatte i ribelli sciiti Houthi. I morti sono stati 119, ha detto all\’agenzia Ap Meritxell Relano, vice rappresentante per il Paese dell\’Unicef. Tra le vittime, ha precisato, ci sono anche 22 bambini.

TUTTI LO POSSONO OSSERVARE: la geopolitica degi USA, ha calpestato in ogni modo, il diritto internazionale, I DIRITTI UMANI: LA LIBERTÀ DI RELIGIONE, ECC… Se le Spa sono diventati personalità (persone) giuridiche, poi, la vita degli uomini è un nulla: quindi, la monsanto ha anche, brevettato la vita umana! la vita di tutti gli esseri umani di questo pianeta è diventata merda! ED È QUESTO CHE IL TALMUD DICE DEI GOYIM, dalit e dhimmi! … mi dispiace, ma, io da questo posizione, io non posso fermare la maledizione dei farisei contro: il REGNO di ISRAELE: perché, Israele e le sue 12 tribù: rappresentano: nel loro significato teologico, e nel loro insieme: tutti i popoli del mondo!
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https://www.youtube.com/user/Crypso666/YouTube [ questa è l\’anima dei PADRONI del mondo: 666 USA NWO: NOI NON ABBIAMO UN RAGIONAMENTO DA POTER FARE CON LORO, CHE POSSA ESSERE UN RAGIONAMENTO VALIDO! ] [ Crypso666 (4 mesi fa) I\’m not beggin anythinf from you.. You will see the real rulers of earth… I know the truth given by Satan.. We don\’t need to kill people in order to mantain our creeds.. people come tu us, because they know; we are right!

The dark forces are working as we speak. You should know better. Spare your energy for the war.. then we\’ll see .. Who\’s the real emperor.. Start practicing… You\’ll knee form me, for I will be your master in the name of Satan.. And the enlightened souls..

Pray for your sins.. Satan will gladly take your soul towards the fires of Hell
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Le accuse vs Russia sono confusionarie e servono a giustificare fallimenti Occidente. 08:29 07.03.2016(Per i politici europei la cosiddetta aggressione russa serve per giustificare i loro insuccessi. Tuttavia non si può certo dare la colpa alla Russia della crisi europea, scrive l\’editorialista britannico Neil Clark. I politici europei cercano di legare tutti i problemi che affliggono la UE con la cosiddetta \”aggressione russa\”, tuttavia le accuse contro Mosca appaiono molto sconcertanti per le loro incoerenze logiche, scrive il cronista britannico Neil Clark. \”La prima cosa che non capisco sono le accuse del comandante supremo delle forze alleate NATO in Europa, il generale americano Philip Breedlove, secondo cui Putin e Assad abbiano deliberatamente provocato la crisi migratoria in Europa con l\’obiettivo di affossare le strutture europee e distruggere la determinazione europea\”, — scrive Clark.
Secondo Breedlove, la Russia e il governo siriano deliberatamente hanno bombardato il popolo siriano per costringere la gente a lasciare il Paese e mettere in difficoltà l\’Europa.
\”Fermi tutti. Direi che la crisi migratoria già si registrava molto prima che la Russia abbia iniziato i raid in Siria e ancor prima che il governo siriano abbia annunciato la nuova offensiva,\” — sottolinea Clark.
Il giornalista lega la crisi migratoria con le campagne militari degli Stati Uniti e dei suoi alleati in Libia, Afghanistan, Iraq e Siria, pertanto, le accuse contro la Russia sono infondate.
Inoltre, a suo parere, lasciano dubbi le azioni degli Stati Uniti in merito alle indagini dello schianto dell\’aereo della Malaysia Airlines nella regione di Donetsk. Gli Stati Uniti hanno detto di avere \”prove evidenti\”, in qualità di immagini satellitari e dati radar, che confermerebbero che l\’aereo sia stato abbattuto dalle milizie filorusse del Donbass con un missile \”terra-aria\”. Tuttavia la parte americana non ha ancora fornito alcuna prova alle indagini.
Inoltre lasciano basiti le argomentazioni del governo britannico a favore della permanenza nell\’Unione Europea di Londra, scrive l\’editorialista.
\”Ci è stato detto che l\’economia crollerà, si fermeranno gli investimenti, molti perderanno il posto di lavoro e abbiamo bisogno di restare nell\’Unione Europea per garantire la \”sicurezza nazionale\” e combattere l\’aggressione russa,\” — riporta Clark.
Tuttavia il giornalista sottolinea che l\’economia del Regno Unito prima di entrare nella UE era in crescita, e la \”sicurezza nazionale del Paese non ha nulla a che fare con l\’appartenenza all\’Unione Europea.\”
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La politica di USA e UE ha portato all\’escalation in Medio Oriente
“The National Interest”: la politica USA in Medio Oriente ha fatto fiasco: http://it.sputniknews.com/politica/20160307/2223831/UK-UE-Breedlove-NATO-Siria-Ucraina-USA-Profughi.html#ixzz42Cdkv4so

https://www.youtube.com/user/Yeevvooihon/discussion era mia amica cattolica, prima che, i satanisti la uccidessero? lei faceva video per il PAPA Benedeto XVI, ma, altri hanno ackerato e preso il possesso del suo canale: lei disse: Yeevvooihon (2 sett. fa) Vieni Santo ESPÍRITU SANTO of Martín Valverde https://www.youtube.com/watch?v=nxAG68L3Hng
Beautiful thank you for your lovely and brilliant missive

TUTTI LO POSSONO OSSERVARE: la geopolitica degi USA, ha calpestato in ogni modo, il diritto internazionale, I DIRITTI UMANI: LA LIBERTÀ DI RELIGIONE, ECC… Se le Spa sono diventati personalità (persone) giuridiche, poi, la vita degli uomini è un nulla: quindi, la monsanto ha anche, brevettato la vita umana! la vita di tutti gli esseri umani di questo pianeta è diventata merda! ED È QUESTO CHE IL TALMUD DICE DEI GOYIM, dalit e dhimmi! … mi dispiace, ma, io da questo posizione, io non posso fermare la maledizione dei farisei contro: il REGNO di ISRAELE: perché, Israele e le sue 12 tribù: rappresentano: nel loro significato teologico, e nel loro insieme: tutti i popoli del mondo!

A TUTTI I GOVERNI DEL MONDO! I SATANA MASSONI HANNO PRESO IL CONTROLLO DEL POTERE E QUESTE NE SARANNO LE CONSEGUENZE! lo sanno tutti: SONO COMMESSI DAI NOSTRI LEADER: 200.000 SACRIFICI UMANI SULL\’ALTARE DI SATANA, ogni anno, DOPO AVERE VIOLENTATO UNA RAGAZZA, TUTTI CONSUMANO A MORSI IL SUO CUORE PULSANTE. E POICHÉ, NON ESISTE UNA CONDANNA PER QUESTI DELITTI, POI SONO GLI UOMINI PIÙ POTENTI DEL MONDO A COMMETTERLI! La Polonia cristiana, colpirà con missili nucleari tattici la Russia, così due nazioni cristiane si annienteranno a vicenda, perché, i satana massoni farisei SpA Banche CEntrali, gli agenti della CIA in Polonia, i massoni polacchi quando sono usciti dall\’altare di satana, loro ubbidiscono alla CIA e a Bush e Rothschild, soltanto, che come sacerdoti di satana coerenti, hanno l\’unico scopo di distruggere i cristiani, perché, i musulmani non sono culturalmente, spiritualmente, e soprannaturalmente preparati a resistere, al satanismo: delle Banche SpA CENTRALI, e non rappresentano i musulmani un vero pericolo per il NWO, e quindi non sono un primario obiettivo da abbattere! QUINDI LA NATO DEVE ARRETRARE, COME DA ACCORDI, DIETRO IL MURO DI BERLINO: immediatamente! CONTRARIAMENTE, ALLA CINA ED ALLA RUSSIA NON RESTA ALTRO DA FARE CHE UN ATTACCO PREVENTIVO MASSIVO NUCLEARE SUGLI USA: QUANTO PRIMA!

#IRAN #ISRAELE, #ARABIA #SAUDITA ] [ mi piace tutta questa intelligenza artificiale, sono così intelligenti, che, i satana hanno \”aliens abduction\” cioè, ha preso possesso: 1. del motore di google, e, 2. del traduttore, e 3. di suo chrome, ovviamente! ] #666 #SPA, #A.I., eih troie di satana, QUESTA STORIA CHE LA INTELLIGENZA ARTIFICIALE ERA IN GOOGLE? VOI NON DOVEVATE CANCELLARLA NEL MIO TESTO \”GEDIT\”! NON VI PERMETTETE PIÙ!

#IRAN #ISRAELE, #ARABIA #SAUDITA ] [ ottimo windows10! lui è un perfetto spione! e tu non potrai mai avere un reale controllo su questo sistema operativo, che, lavora con la intelligenza artificiale! Ovviamente, per migliorarlo, poiché il mio firefox lavorava troppo lentamente, io ho disinstallato tutto ad eccezione del sistema operativo, ma, senza ottenere miglioramenti! QUINDI È CHIARO, quello che dicevano: I SACERDOTI DI SaTANa della CIA: \”METÀ CONNESSIONE ADSL fibra ottica 100Mb PER ME, E METÀ CONNESSIONE PER TE!, E COSÌ IO PAGAVO INTERNET E LA CORRENTE PER LA CIA! MA, CHE HANNO HANNO DA SPIARE DA ME, CHE TUTTO QUELLO CHE IO PENSO, è che, IO LO DICO A TUTTI, E io NON HO SEGRETI PER NESSUNO! cosi, per rendere il windows10 più efficiente, io ho utilizzato (senza risolvere i miei problemi) i software di manutenzione a pagamento, e poiché, sono povero perché Rothschild mi ha rubato il signorraggio bancario, io non ho pagato il software a pagamento e loro si sono vendicati e mi hanno fatto 4 partizioni nascoste all\’inizio dello HD (hard disk).. così tutto disperato io sono passato felicemente a ubuntu!

#IRAN #ISRAELE, #ARABIA #SAUDITA e UNIUS REI ] ok [ MA, SE NOI FACCIAMO TRA DI NOI: il regno di Persia: oppure che so io: il regno di palestina. o qualsiasi altra cosa voi volete? Noi siamo sempre: la FRATELLANZA UNIVERSALE! poi, BUSH ROTHSCHILD E OBAMA, SI METTERANNO TUTTE LE LORO ARMI NEL BUCO DEL CULO: UNO CON L\’ALTRO E LA SMETTERANNO DI RIDERE: sulle disgrazie degli altri, si perché, loro ridono tutte le volte, che, loro vedono le persone soffrire e morire! CHE ABBIAMO NOI: IL REGNO DI DIO, in comune con loro, che, loro sono il regno di satana?

strong man, del cazzo: 666 sharia Egypt Fattah Al Sisi: boia di un traditore! COSÌ ERI MORTO DI FAME, CHE TI SEI VENDUTO come la peggiore troia AL PREZZO della prostituzione: del PELO CIOLA SALMAN AL SAUD Allah akbar Mecca Kaaba: quanti miliardi di persone innocenti ora moriranno per COLPA del tuo tradimento contro la costituzione egiziana? ABBIAMO FATTO TANTO PER CACCIARE I FRATELLI MUSULMANI E TU SEI PEGGIO DI LORO! allora dillo a tutti che SALMAN è il Re dell\’EGITTO!

Benjamin Netanyahu ] TUTTI i SACERDOTI DI SATANA DELLA CIA, nella NATO, I CANNIBALI, sanno tutti, che, io mi sto preparando ad uscire da google e youtube, e certo non sarà Holy JHWH a farmi cambiare idea! io ho due figli maschi coglioni da recuperare!

MY JHWH HOLY ] ovviamente [ questo è un bullismo da parte tua contro di me! IO HO DETTO TUTTO QUELLO, CHE IO AVEVO DA DIRE! tu non mi dovresti tenere ancora più a lungo prigioniero di youtube e google!
ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] OVVIAMENTE, IO NON SONO UN DOGMA, io sono la legge naturale razionale del libero arbitrio, quindi, tutti possono provare a cercare di realizzare, delle convenzioni di natura politica con me!

I Am Anonymous – Message To The UniusRei3: TheDemonDack  https://youtu.be/m8UH96qsFoA ] [ CIAkillYourTubexIMF 4 anni fa ] ANSWER: ragazzo: tu finirai per tagliarti il pisello: con quel giocattolo!
Benjamin Netanyahu Salman Erdogan takfiri brothers sharia ] il Nwo deve collassare dal suo interno: NECESSARIAMENTE! [ ma, IL sistema massonico militare industriale USA e finanziario spa Banche Centrali, ha indispensabile bisogno di fare, ALMENO, una guerra mondiale, per non collassare, almeno ogni 60 anni! QUINDI, QUANDO AVRANNO DISINTEGRATO, Cina e Russia, e poi, LA LEGA ARABA, e POI, chi disintegreranno dopo? CHE FARANNO? UCCIDERANNO SE STESSI QUANDO AVRANNO UCCISO TUTTI? ecco perché il Nwo deve collassare dal suo interno: NECESSARIAMENTE!
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#ISRAELE ] [ di fatto, le LUCERTOLE della CIA, continuano a impedirmi con UBUNTU, di POTER cancellare in Blogger gli articoli spam! IN QUESTO MODO, NON MI è POSSIBILE FARE ORDINE NEI MIEI BLOG, PRIMA DEI PROSSIMI 100 ANNI!
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#ISRAELE ] [ di fatto, se non vogliamo dubitare, circa, la intelligenza della Creature fatte meravigliosamente da Dio Onnipontente e Creatore.. POI, LO HANNO CAPITO TUTTI: \”DA ME UNIUS REI, POSSONO ESSERE DANNEGGIATI, SOLTANTO COLORO, CHE SEGUONO IL CULTO DI LUCIFERO JaBullOn Gufo Baal, IN SENSO RIGOROSAMENTE ESPRESSO!\” ma, tu vedi, quanti massoni farisei salafiti: tutti figli del demonio, esistono nel mondo, per non essere ancora venuti da me! VIGLIACCHI TRADITORI TUTTI QUANTI! NE FARò UN SOLO FASCIO PER FUOCO DELL\’IRA DI DIO!
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Behold, curse antichrist! DRINK YOUR POISON MADE BY YOURSELF, SATANA OGM SPA FED DARWIN GENDER lobby ] se, ti vai ad irritare le emorroidi? poi, è normale che ti bebbano bruciare, è così che si brucia il fiore dei tuoi anni! [ Agisci con fede! ] MY HOLY JHWH, NON SONO DEL TUTTO SCEMI, QUALCOSA DI TRAGICO INIZIANO A SOSPETTARLO! [ Alla sua destra c’è una tazza rotta. Si diceva che questa coppa fosse stata avvelenata da alcuni monaci ribelli che non si trovavano bene con San Benedetto. La coppa si ruppe quando San Benedetto fece un segno della croce su di essa. Alla sua sinistra c’è un corvo, che ha una pagnotta avvelenata che i monaci hanno cercato di dare a San Benedetto. Sopra la testa ci sono queste parole: Crux Sancti Patris Benedicti (Croce del Santo Padre Benedetto). Intorno al bordo ci sono le parole Ejus en obitu nostro praesentia muniamus (Che nella nostra morte siamo rafforzati dalla sua presenza). Sotto i suoi piedi ci sono le lettere EX SM CASINO MDCCCLXX (Dal santo Monte Cassino, 1880). Retro: La parte posteriore della medaglia è dominata da una grande croce. In ciascuno dei quattro lati della croce: C. S. P. B. (Crux Sancti Patris Benedicti): “Croce del Santo Padre Benedetto” Nella linea verticale della croce: C. S. S. M. L. (Crux Sacra Sit Mihi Lux): “La Santa Croce sia la mia luce” Nella linea orizzontale della croce: N. D. S. M. D. (Non Draco Sit Mihi Dux): “Il demonio non sia la mia guida” Iniziando dalla parte superiore, in senso orario, e intorno al bordo appaiono le iniziali della preghiera di esorcismo: V. R. S. (Vade Retro Satana): “Allontanati Satana” N. S. M. V. (Non Suade Mihi Vana): “Non suggerirmi vanità” S. M. Q. L. (Sunt Mala Quae Libas): “Quelle che offri sono cose negative” I. V. B. (Ipse Venena Bibas): “Bevi tu stesso il tuo veleno” PAX: Pace [ Agisci con fede! ] Si recita così: “La Santa Croce sia la mia luce, e il Demonio non sia la mia guida. Allontanati, Satana. Non suggerirmi vanità. Quelle che offri sono cose negative. Bevi tu stesso il tuo veleno. Pace”. Indulgenze e benedizioni speciali [ Agisci con fede! ]

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] IL REGNO DELLE TRIBù DI ISRAELE è l\’ebraismo stesso? si! certo! [ ma, 1. non è una organizzazione religiosa, 2. non è una organizzazione ideologica, quindi, non ha da imporre un sistema economico geopolitico, o religioso a nessuno! QUINDI, è IL NEMICO L\’ANTAGONISTA DEL SISTEMA: BANCHE CENTrALI SPA FED, regime massonico: NWO CIA NATO, perché, il sistema massonico non considera tutti gli uomini come fratelli e tutte le donne come sorelle, infatti, la usura concepice il concetto e lo sfruttamento dello schiavo! Ecco perché, tutte le teosofie sataniche (come la sharia) nascono e si fondano sul TALMUD satanico, e sulla Kabbala magia nera!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] quindi, il cristianesimo (che è uno dei frutti del Regno di ISRAELE ) non può essere la organizzazione di un potere religioso. Ma, il cristianesimo è rappresentato da Gesù di Betlemme stesso, dalla sua persona, sempre raggiungibile, in ogni momento attraverso la fede nel Vivente Vangelo, di Gesù figlio del Re Davide, nato a Betlemme, e riconosciuto come Messia, cioé, Risorto ed intronizzato alla destra di Suo Padre, un solo holy JHWH, perché la Parola di Dio si è fatta carne, nel seno della VERGINE MARIA.. rifiutare tutto questo, non implica una punizione, ma, ovviamente è impossibile partecipare della natura divina del figlio di Dio, cioè, essendo al di fuori di Cristo Riconosciuto come unto Messia e legittimo Re di Israele, non ci può essere natura divina per gli uomini! Ecco perché il migliore Buddismo guida gli uomini alla saggezza che è la Illuminazione, una esperienza mistica naturale dello svelamento della vanità che circonda la vita umana!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] l\’esperienza ci dice che, il Regno di Dio JHWH, si può imporre con la violenza, in questa nostra dimensione spazio temporale, con periodi ciclici di 400 anni, circa, uccidendo in modo chirurgico tutti i suoi nemici! PERCHé NON ESISTE GIURISDIZIONE LEGITTIMA AL FUORI DEL REGNO DI ISRAELE!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] ovviamente, tutti si chiedono: necessariamente, quale motivo noi abbiamo di odiare Gesù di Betlemme, e i suoi santi seguaci: i cristiani, senza impedire di diventare anche noi, le vittime, gli schiavi dei farisei Rothschild SpA FED, tutte le bestie Darwin scimmie a sodoma, che devono morire? e i primi di tutti, a farsi questa domanda sono proprio tutti gli ebrei e tutti gli israeliani, perché, nessuno meglio di loro può sapere che, con la fondazione della Banca di Gezabele Elisabetta UK, 1660 circa, esiste il nuovo Ordine Mondiale e il suo regime Massonico usurocratico tecnocratico nazista occulto Bildenberg: la peggiore forma di nazismo della Storia, perché è proprio nella sua natura, di essere un monopolio!
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ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] ovviamente, tutti si chiedono: necessariamente, quale motivo noi abbiamo di odiare Gesù di Betlemme, e i suoi santi seguaci: i cristiani? Gesù non ha stuprato una bambina di nove anni, Gesù non ha fatto l\’adultero, orgia bordello privato, con sette mogli! Gesù non ha maledetto nessuno ad eccezione di Farisei Rothschild, ha fatto del bene a tutti, ha benedetto e perdonato tutti quelli che lo hanno calunniato ed ucciso ingiustamente, non ha invitato nessuno alla vendetta! ALLORA, CHE MOTIVO IO HO PER ODIARE GESù, SENZA DIMOSTRARE DI ESSERE COME UN IDEMONIATO GAY, ANCHE IO PIENO DI DEMONI E PERVERSIONI?

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] QUINDI cosa significa, per CINA e RUSSIA, di: comprare il debito USA? significa mettersi alla pecorina e cospargersi di vasellina il buco del culo e dire: AL SPA FMI SPA FED, \”io come un tuo schiavo, io pago per tutti i tuoi debiti, tu non hai bisogno di fallire, quindi il sistema massonico, non è ancora nella necessità di scatenare la guerra mondiale, e quindi ti prego, non mi uccidere ancora!\” infatti, IO NON HO VISTO NESSUNO ancora, CHE è VENUTO da me, a COMPRARE IL MIO MUTUO IPOTECARIO! che io ho preso 220000euro, e dopo 25 anni devo restituirne 500000, con un tasso fisso del 5,25% di cui non posso chiedere la rivalutazione, perché nella banca, con inganno, mi hanno fatto firmare un documento falso a mia insaputa!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] GLI USA HANNO PREDISPOSTO, CHE, IN QUESTA GUERRA MONDIALE NUCLEARE: UE, RUSSIA CINA, MEDIO ORIENTE ED ASIA, SIANO TOTALMENTE DISINGRATE! ED I MASSONI, TECNOCRATI, ISLAMICI, SONO TUTTI COMPLICI IN QUESTO PROGETTO CRIMINALE DI ALTO TRADIMENTO NELLA NATO!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] 1. voi non avete più il tempo utile, per uscire da questa storia di distruzione totale; 2. quindi, voi non avete più, neanche la possibilità di cercare una alternativa, a Unius REI il Regno delle 12 Tribù di Israele, che, soltanto io posso rappresentare legalmente! io DICO: SE ESISTESSE, SE POTESSE ESISTERE UNA ALTERNATIVA AL REGNO DI ISRAELE, che, poi, è proprio una alternativa che non esiste, PER TROVARE UNA SOLUZIONE POLITICA E PACIFICA, perché, CERTAMENTE, tutti moriranno se il sistema monetario mondiale non verrà distrutto!

Benjamin Netanyahu ] PERCHé il sistema massonico militare industriale USA e finanziario spa Banche Centrali, ha indispensabile bisogno di fare la guerra mondiale, per non collassare? poi, hanno deciso di disintegrare RUSSIA e CINA, così per questo scopo, hanno riempito di armi atomiche la LEGA ARABA: che è il peggiore nazismo criminale della storia del GENERE UMANO! ALLORA, adesso, TU ADESSO DELINEA UNA CONCLUSIONE DI QUESTA STORIA!

lo ha detto un non precisato anziano operatore televisivo! SISTEMA MASSONICO INGLESE, controlla quello, tutto quello che le TV occidentali possono non possono trasmettere, il loro obiettivo e inculturle con il satanismo i popoli occidentali! https://youtu.be/8cWp6Ydgtuk Come Satana corrompe la società

I DELITTI ISLAMICI DEL SISTEMA MASSONICO INGLESE, ecc.., LEGA ARABA, l\’Anticristo dei figli delle TENEBRE SpA FED FMI ] [ 1. Toronto, grida \’Allah\’,uccide 2 militari, 2. OPERAZIONE ANTI-TERRORISMO ISLAMICO, A Bruxelles torna paura, sparatoria durante blitz. Il fuoco è stato aperto nell\’ambito di una perquisizione collegata alle indagini sugli attentati di Parigi. Due uomini in fuga e quattro poliziotti feriti

MY JHWH HOLY ] ovviamente [ questo è un bullismo da parte tua contro di me! IO HO DETTO TUTTO QUELLO, CHE IO AVEVO DA DIRE! tu non mi dovresti tenere ancora più a lungo prigioniero di youtube e google!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] 1. voi non avete più il tempo utile, per uscire da questa storia di distruzione totale; 2. quindi, voi non avete più, neanche la possibilità di cercare una alternativa, a Unius REI il Regno delle 12 Tribù di Israele, che, soltanto io posso rappresentare legalmente! io DICO: SE ESISTESSE, SE POTESSE ESISTERE UNA ALTERNATIVA AL REGNO DI ISRAELE, che, poi, è proprio una alternativa che non esiste, PER TROVARE UNA SOLUZIONE POLITICA E PACIFICA, perché, CERTAMENTE, tutti moriranno se il sistema monetario mondiale non verrà distrutto!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] QUINDI cosa significa, per CINA e RUSSIA, di: comprare il debito USA? significa mettersi alla pecorina e cospargersi di vasellina il buco del culo e dire: AL SPA FMI SPA FED, \”io come un tuo schiavo, io pago per tutti i tuoi debiti, tu non hai bisogno di fallire, quindi il sistema massonico, non è ancora nella necessità di scatenare la guerra mondiale, e quindi ti prego, non mi uccidere ancora!\” infatti, IO NON HO VISTO NESSUNO ancora, CHE è VENUTO da me, a COMPRARE IL MIO MUTUO IPOTECARIO! che io ho preso 220000euro, e dopo 25 anni devo restituirne 500000, con un tasso fisso del 5,25% di cui non posso chiedere la rivalutazione, perché nella banca, con inganno, mi hanno fatto firmare un documento falso a mia insaputa!

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] ovviamente, tutti si chiedono: necessariamente, quale motivo noi abbiamo di odiare Gesù di Betlemme, e i suoi santi seguaci: i cristiani? Gesù non ha stuprato una bambina di nove anni, Gesù non ha fatto l\’adultero, orgia bordello privato, con sette mogli! Gesù non ha maledetto nessuno ad eccezione di Farisei Rothschild, ha fatto del bene a tutti, ha benedetto e perdonato tutti quelli che lo hanno calunniato ed ucciso ingiustamente, non ha invitato nessuno alla vendetta! ALLORA, CHE MOTIVO IO HO PER ODIARE GESù, SENZA DIMOSTRARE DI ESSERE COME UN IDEMONIATO GAY, ANCHE IO PIENO DI DEMONI E PERVERSIONI?

ERDOGAN SALMAN SHARIA, Kim Jong-un dittatore nordcoreano ] IL REGNO DELLE TRIBù DI ISRAELE è l\’ebraismo stesso? si! certo! [ ma, 1. non è una organizzazione religiosa, 2. non è una organizzazione ideologica, quindi, non ha da imporre un sistema economico geopolitico, o religioso a nessuno! QUINDI, è IL NEMICO L\’ANTAGONISTA DEL SISTEMA: BANCHE CENTrALI SPA FED, regime massonico: NWO CIA NATO, perché, il sistema massonico non considera tutti gli uomini come fratelli e tutte le donne come sorelle, infatti, la usura concepice il concetto e lo sfruttamento dello schiavo! Ecco perché, tutte le teosofie sataniche (come la sharia) nascono e si fondano sul TALMUD satanico, e sulla Kabbala magia nera!

esiste UNA enciclopedia di prove e testimonianze, accuse reciproche, commercio di petrolio Daesh, finanziamenti, coperture, e poi, inoltre, tra NATO e LEGA ARABA tutta una serie di accuse, circa la organizzazione della galassia jihadista in Siria, che, non c\’è bisogno di convincere nessuno circa questo delitto di terrorismo internazionale: della CIA ERDOGAN Salman Quatar, contro il GENERE UMANO: AVERE IL MONOPOLIO DEI MEDIA? NON SARà SUFFICIENTE PER POTER SCRIVERE MENZOGNE SUI LIBRI DI STORIA! Turchia, media vicini ad Erdogan demonizzano la Russia: Cremlino dietro terrorismo,  16.03.2016 (Il giornale vicino al governo turco “Star” sostiene che il presidente russo Vladimir Putin sia coinvolto nell\’organizzazione del recente attacco terroristico ad Ankara: http://it.sputniknews.com/mondo/20160316/2289994/Curdi-Star-Ankara-Putin.html#ixzz436nix2N7

Slovacchia. Chieste in Slovacchia modifiche alla Costituzione in favore del matrimonio. Le associazioni cristiane in Slovacchia hanno chiesto nei giorni scorsi alle più alte autorità statali di introdurre un paragrafo nella Costituzione per la tutela del matrimonio come unione tra un uomo e una donna. «La difesa del matrimonio e della famiglia non può essere subordinata agli interessi di alcune persone o gruppi politici. Siamo convinti che questa questione riguardi tutti i cittadini. La proposta è positiva, non esclude né discrimina nessuno, ma sostiene la stabilità costituzionale dell\’istituzione del matrimonio come fonte di benessere per tutti gli abitanti della Slovacchia». Intanto, da lunedì prossimo, in tutta la Slovacchia sarà celebrata la quarta edizione della Settimana nazionale del matrimonio, con il motto \”Il matrimonio è più di un contratto\”. L\’obiettivo è quello di promuovere i valori della fedeltà e del matrimonio per tutta la vita che sono alla base di ogni famiglia stabile.
Nel 2013, migliaia di volontari hanno contribuito all\’organizzazione degli eventi.
L\’Osservatore Romano, 8 febbraio 2014.

fratello uomo, sorella donna, la fine della famiglia naturale, e la artificiale ascesa del gender, imposta sui popoli, dai nazisti Bildenberg, un gruppo di massoni omessuali, che, hanno preso il potere nello ONU, per fare uccidere, gli schiavi dhimmi dalla loro LeGA ARABA, dei loro diritti umani!
lorenzojhwh Unius REI
6 alleluia

Petizione in difesa della Famiglia. Firma e diffondi questa petizione a difesa della libertà d\’opinione e della libertà religiosa. Si sta strumentalizzando il contrasto all\’omofobia per condannare al silenzio chi non vuole introdurre il matrimonio omosessuale. Destinatario: Al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, ai Presidenti dei gruppi di Camera e Senato: \” Egr. Presidente, in nome della Costituzione italiana (art.29) le chiediamo di difendere la famiglia, unione fondata su un uomo e una donna, da ogni iniziativa legislativa che punti a demolirla, nello specifico: – legge contro l\’omofobia; – legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso; – adozioni di bambini da parte di coppie dello stesso sesso; – educazione all\’ideologia gender e linee guida Oms sull\’educazione sessuale nelle scuole.\”

lorenzojhwh Unius REI
7 alleluia

Una legge contro la pubblica opinione [ la dittatura omosessuale del gender, per il sorgere, della nuova umanità sintetica del NWO, come ideologia evoluzionista, la fine della sessualità nel genere umano. ] Category: etica Creato 07 Febbraio 2014 Hits: 24 EDIMBURGO, 7. Nonostante il parere contrario espresso dal 64 per cento dei cittadini, il Parlamento scozzese ha dato il via libera alle unioni omosessuali. Come era già accaduto, lo scorso luglio, in Inghilterra anche a Edimburgo sono stati alcuni gruppi politici, sociali e culturali a volere, a tutti i costi, una legislazione contro la quale hanno firmato oltre cinquantamila persone, in tutta la Scozia, e che è stata contrastata, fino all\’ultimo momento, dalle due più importanti religioni del Paese, quella cattolica e quella presbiteriana. Sono stati, infatti, bocciati diversi emendamenti che puntavano a proteggere individui e istituzioni che sostengono la concezione naturale del matrimonio. Secondo l\’arcivescovo di Glasgow, monsignor Philip Tartaglia, «non è possibile predire, con precisione, quale impatto la legislazione sui matrimoni gay avrà sulla società in generale o sulla comunità cattolica. Non sembra che essa costringerà i sacerdoti cattolici o la Chiesa a celebrare matrimoni con persone dello stesso sesso. Tuttavia, non possiamo escludere l\’eventualità che, in futuro, alcuni individui, inizino un\’azione legale contro un sacerdote cattolico o la Chiesa perché non accettano di celebrare matrimoni gay». Quando il Governo ha lanciato il progetto di consultazione, il 64 per cento delle persone interpellate si sono dette contrarie ai «matrimoni omosessuali», la percentuale più importante mai raccolta fino a oggi in un sondaggio popolare. Eppure i partiti scozzesi, dallo Scottish National Party, il più importante, che si batte per l\’indipendenza scozzese, a quello laburista, ai liberaldemocratici, ai conservatori e ai verdi, hanno tutti votato a favore della legge. «Siamo preoccupati — ha spiegato John Deighan, che rappresenta la Chiesa cattolica al Parlamento scozzese — perché sono a rischio la libertà di praticare la propria religione e di esprimere la propria opinione. A chi lavora nel settore pubblico come assistenti sociali, infermieri, pompieri, poliziotti, potrebbe venire chiesto di promuovere, in vari modi, i matrimoni omosessuali e queste persone potrebbero perdere il lavoro se si rifiutano di farlo. Ancora più grave — ha aggiunto — il fatto che la legge comincerà a diffondere l\’idea, tra le persone, che non è necessario avere un padre e una madre e, col tempo, assisteremo a un\’ulteriore frammentazione della vita familiare come diretta conseguenza di questa nuova mentalità». Secondo Deighan, «esiste uno scontro tra i valori religiosi e una società secolarizzata. La Secular society che rappresenta chi non crede in Dio, ha proposto che i genitori possano scegliere le lezioni di religione per i propri figli mentre, in questo momento, queste ore d\’insegnamento sono date per scontate. Sono sempre i sostenitori della secolarizzazione a volere che vengano esclusi, dagli enti educativi dove si decide dei programmi scolastici, i rappresentanti della Chiesa cattolica e di quella presbiteriana». © Osservatore Romano – 8 febbraio 2014
lorenzojhwh Unius REI
19 alleluia

Cosa è questo? un debito, che, la Chiesa è costretta a pagare, al sistema massonico, come, nel film di Mission? [ 29 gennaio 2014] Nessuna misericordia per i Francescani dell\’Immacolata. [la chiesa orizzonale, Bildenberg, contro la Chiesa Trascendente] [Massimiliano Maria Kolbe è stato, mandato ad Auschwitz, per la seconda volta! un sacerdote polacco, frate francescano conventuale, che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, destinato al bunker della fame nel campo di concentramento di Auschwitz] (di Cristina Siccardi) Questo è «il tempo della misericordia», la Chiesa «deve andare a curare i feriti», deve «trovare una misericordia per tutti… ma non solo aspettarli: andare a cercarli! Questa è la misericordia» (Papa Francesco, Conversazione in aereo, 28 luglio 2013). Questo è «il tempo della misericordia» per dei poveri davvero poveri, che hanno fatto della povertà la loro scelta di vita per essere più simili a Cristo: i Francescani dell\’Immacolata. Tuttavia il silenzio del Papa nei loro confronti è assordante e di ciò le persone se ne avvedono, anche se non ispira, per il momento, i titoli delle prime pagine dei quotidiani. In migliaia e migliaia ormai si conosce la loro limpida storia, che parla da sé: legittimamente vivono la Chiesa (senza distrazioni mondane) e legittimamente hanno iniziato a celebrare in Vetus Ordo (liberalizzato e lodato da Benedetto XVI). Questo abbracciare la Fede in maniera determinante ed esclusiva ha creato due forze contrapposte: da una parte ha attirato moltissime vocazioni (sia nel ramo maschile che in quello femminile), andando a nutrire le anime di una grande quantità di fedeli, e dall\’altra ha creato turbative, invidie e gelosie, soprattutto nel clero. Afferma Papa Francesco che la vicinanza della Chiesa è essenziale, «perché la Chiesa è madre, e non conosciamo una madre per corrispondenza. (…). Quando la Chiesa, impegnata con mille cose, trascura questa vicinanza, trascura ciò e comunica solo con i documenti, è come una madre che comunica con suo figlio con le lettere» (Intervista alla Tv Brasiliana \”O Globo\”, 28 luglio 2013). Nella Chiesa si stanno evidentemente usando due pesi e due misure: la Chiesa è madre per alcuni e per altri – che vivono nella mitezza e nella purezza di cuore – comunica con \”lettere\” di diffidenza, astio, alterigia e prepotenza, come ha ampiamente dimostrato padre Fidenzio Volpi fin dall\’inizio dell\’infausto commissariamento dell\’Ordine (11 luglio 2013). I documenti che egli ha prodotto, uniti alle malignità diffuse dallo sparuto gruppo dei Francescani dell\’Immacolata, insoddisfatti delle direttive dei loro Superiori, e alle parole e alle azioni prive di carità di Padre Alfonso Bruno F.I. nei confronti dei suoi confratelli, sono la schiacciante prova di quella che può considerarsi a buon diritto una delle più gravi persecuzioni spirituali e morali perpetrate in seno alla Chiesa. «Forse abbiamo ridotto il nostro parlare del mistero ad una spiegazione razionale; nella gente, invece, il mistero entra dal cuore»; «A volte, perdiamo coloro che non ci capiscono perché abbiamo disimparato la semplicità, importando dal di fuori anche una razionalità aliena alla nostra gente. Senza la grammatica della semplicità» la missione della Chiesa «è destinata al fallimento». Forse la Chiesa è apparsa «troppo lontana», «forse troppo fredda … forse troppo autoreferenziale, forse prigioniera dei propri rigidi linguaggi» (Discorso all\’Episcopato brasiliano, 27 luglio 2013). È a conoscenza il Papa che i Francescani dell\’Immacolata sono vicinissimi alla gente? Le anime accorrono quando la Fede è vissuta nella povertà di orgoglio e di superbia. «Gesù diede calore al cuore dei discepoli di Emmaus. Vorrei che ci domandassimo tutti, oggi: siamo ancora una Chiesa capace di riscaldare il cuore?» (Ibidem). I Francescani dell\’Immacolata sono riusciti a riscaldare i cuori… e Padre Volpi ha vibrato la sua scure su di loro. Questa vicenda (ripercorsa nel libro Un caso che fa discutere. I Francescani dell\’Immacolata, appena pubblicato da Fede & Cultura) resta aperta come una profonda piaga e lo resterà, anche dopo che sarà eseguita la sentenza che alcuni hanno già scritto prima del processo. La destituzione e la dispersione, anche geografica, di coloro che detenevano le redini dell\’Ordine sono state avviate e, ormai, quasi concluse, per porre nei posti di comando i frati rivoluzionari.
Per corazzare il decreto dell\’ 11 luglio scorso, il Cardinale João Braz de Aviz della Congregazione per i Religiosi, si è munito di un\’approvazione specifica del Pontefice (ricordiamo che l\’approvazione specifica è riservata ai documenti dottrinali o disciplinari destinati alla Chiesa universale), togliendo in tal modo ai Francescani dell\’Immacolata ogni possibilità di ricorso al Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, dove, forse, si sarebbe potuto presumere un atteggiamento maggiormente equanime, avendo tale Tribunale come Prefetto il Cardinale Raymond Leo Burke. D\’altro canto, irrituale è stata la stessa visita apostolica, svolta da Monsignor Vito Angelo Todisco, che, vista la sua esperienza giovanile nei Francescani dell\’Immacolata e la sua amicizia con i frati ribelli, non si sarebbe neppure dovuto nominare e che, comunque, se nominato si sarebbe dovuto astenere. Tale mancanza di correttezza e di sensibilità, sia giuridica che etica, è stata uno dei primi campanelli d\’allarme che sarebbero dovuti risuonare nella mente di tutti i protagonisti non offuscati dall\’ideologia modernista del potere. Con un solo questionario, studiato minuziosamente per ottenere un risultato già deciso in partenza (senza visite dirette nelle case e né interrogatori, almeno ai Superiori delle case stesse), si è consumata una vera e propria farsa, dal sapore tragico, macchinata scientificamente. Il comportamento di padre Volpi è in antitesi con gli appelli alla misericordia e alla tenerezza di Papa Francesco; rimuovendo padre Volpi (come hanno richiesto 8000 persone firmando la petizione promossa da Corrispondenza Romana) e cancellando il suo iniquo operato, il Sommo Pontefice compirebbe un atto di giustizia parzialmente riparatoria, in quanto le ferite ed i danni all\’immagine della Chiesa, provocati da tali iniqui comportamenti, permarranno per lungo tempo. Non basta chiudere i conventi per tacitare le anime e le coscienze. Tale sistema è stato spesso adottato da padre Volpi, il quale, di fronte all\’incapacità di dirimere le situazioni, preferisce abbattere e sopprimere: si pensi che, quando era Superiore provinciale dei Cappuccini, chiuse ben venti case nel Nord Italia ed oggi ha chiuso tre conventi dei Francescani dell\’Immacolata nella sola diocesi di Albenga-Imperia. Fuori dalla verità e dalla giustizia non possono esistere misericordia e carità, ma solo il crudele arbitrio del potere, in qualunque modo lo si voglia ammantare. (Cristina Siccardi)
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25 alleluia

Si è finalmente svolto il convegno sul Gender in Campidoglio. Malgrado il nubifragio che imperversava su Roma, e l\’invito del Comune di Roma a non uscire di casa, oltre 200 persone hanno affollato il 31 gennaio la Sala della Protomoteca in Campidoglio, dove si è svolto l\’atteso convegno organizzato dall\’Associazione Famiglia Domani sul tema Ideologia del gender: quali ricadute sulla famiglia?. Pubblichiamo l\’ampio servizio che ha dedicato a questo evento Giuseppe Rusconi su RossoPorpora. Venerdì 31 gennaio l\’atteso convegno in Campidoglio: \”Ideologia del gender: quali ricadute sulla famiglia?\”, promosso da \”Famiglia domani\” – Pioggia battente ma duecento in sala, oltre a una ventina di membri delle associazioni lgbt, che hanno partecipato a loro modo alla serata (con fischi e muggiti) – Relazioni chiare e stringenti nella loro logica di padre Carbone, Dina Nerozzi, Vittorio Lodolo D\’Oria e Gianfranco Amato – Si vuole il totalitarismo, servo della grande finanza. Perciò si distrugge la famiglia. A mo\’ di premessa evochiamo sinteticamente le ultime gesta di Ignazio Marino, uno che aveva dichiarato di voler essere il \”sindaco di tutti i romani\” (e che, ad esempio, ha dimezzato i fondi per i viaggi scolastici della memoria della Shoah e addirittura annullato quelli nelle zone che videro esplodere la ferocia comunista titina contro gli italiani di Istria e Dalmazia, infoibati o costretti all\’esodo). Allora: non contento di aver prima concesso, poi revocato, di nuovo concesso lo svolgimento in Campidoglio del convegno sul \’gender\’ promosso da \”Famiglia domani\”; non contento di aver trasformato le tradizionali luminarie natalizie in via del Corso in un arcobaleno di colori; non contento di aver issato la bandiera arcobaleno sul Campidoglio per una settimana a gennaio; non contento di aver dato luce verde al programma di indottrinamento \’pro-gender\’ ( \”per contrastare il bullismo omofobico\”) in alcuni istituti superiori romani (lecosecambiano@Roma, che prevede anche un concorso \”creativo\” con premiazione ufficiale il 17 maggio); non contento di aver annullato (per ora in Commissione) l\’esenzione dalla tassa dell\’asilo nido per il terzo figlio; non contento di aver fatto approvare in commissione l\’inutile nei fatti, ma culturalmente importante registro delle \’unioni civili\’ (leggi: \’gay\’), se n\’è uscito pochi giorni fa in video, sul suo sito, con un\’esortazione degna di uno che tiene la democrazia in grande considerazione. Infatti, nel video, dopo aver parlato di \”omofobia\”, passando all\’approvazione in commissione del \’registro per le unioni civili\’, definita una \”vergogna\” il fatto che l\’Italia non abbia ancora una legge in tal senso (in Europa \”unico Paese insieme con la Grecia\”, menzogna), il \”sindaco di tutti i romani\” così si esprime al proposito: \”Chi la pensa diversamente, chi ha visioni diverse, davvero dovrebbe ritirarsi dalla vita pubblica, perché vive in un\’epoca passata, vive in un secolo che è stato ormai superato (…) Roma davvero non vuole confinarsi al passato, Roma vuole guardare al futuro\”. Noteremo qui soltanto che tra coloro cui Ignazio Marino (che vanta sempre i suoi rapporti con il cardinale Martini) vorrebbe negare il diritto di parola ci sono il cardinale vicario Agostino Vallini (chiara e netta, dura nei toni, la recente nota del Vicariato sul registro delle \’unioni civili\’) e lo stesso papa Francesco (di cui il sindaco proclama di essere ammiratore). Veniamo allora al Convegno di venerdì 31 gennaio in Campidoglio, posto sotto il titolo: \” Ideologia del \’gender\’: quali ricadute sulla famiglia?\”, promosso dall\’associazione \”Famiglia domani\” con l\’aiuto prezioso di Lavinia Mennuni, consigliere comunale di centrodestra e già assessore nella giunta Alemanno. Annunciato per il 3 dicembre nella sala della Protomoteca, rinviato al 31 gennaio dopo la marcia indietro (il 14 novembre) del sindaco Marino pressato dai suoi sponsor delle associazioni lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (lgbt), il Convegno ha visto la partecipazione di circa duecento persone a dispetto del tempo inclemente che da giorni avvolge la capitale. In sala anche una ventina di simpatizzanti lgbt, con triangoli rosa sui maglioni a evocare la reputata (da loro) analogia degli organizzatori con i nazisti che rinchiudevano gli omosessuali nei lager (ha detto il loro portavoce Andrea Maccarone a Repubblica.tv che il convegno \”chiaramente di stampo omofobo mirava a sostenere tesi di odio\”). I venti hanno alimentato l\’atmosfera di tensione latente che si respirava in sala, bueggiando e fischiando in diverse occasioni affermazioni sgradite dei relatori: se ne sono andati nel momento in cui stava prendendo la parola il presidente dei Giuristi cattolici per la vita Gianfranco Amato, forse per spregio oppure sapendo di non riuscire a sopportare con un minimo di contegno quello che avrebbero dovuto ascoltare. Ai duecento partecipanti al Convegno (tra i quali non abbiamo notato sguardi truci, teste rasate, manganelli branditi, ma tanti giovani e anziani tranquilli ed anche alcuni sacerdoti e suore) ha rivolto dapprima un saluto Lavinia Mennuni, che ha espresso \”profonda preoccupazione\” per la politica del Comune di Roma in materia di famiglia e per l\’indottrinamento lgbt – sotto il pretesto di lottare contro il \’bullismo omofobico\’ – dilagante nella scuola (vedi il già citato progetto lecosecambiano@roma in alcune scuole medie superiori). In necessaria sintesi le relazioni del Convegno. Padre Giorgio Carbone: ideologia del \’gender\’ funzionale al nuovo totalitarismo. Nell\’ideologia del \’gender\’ il genere sessuale non è dato una volta per tutte, ma è frutto di scelta, cultura, convinzione: è del resto un ruolo socio-psicologico intercambiabile a volontà, tanto che la stessa ideologia non viene definita precisamente, poiché occorre lasciare aperte possibilità oltre ogni limite. Le origini di tale ideologia si ritrovano nello strutturalismo (metà Anni Cinquanta), che \”voleva destrutturare il passato per strutturare il presente\”. \”Donna non si nasce, si diventa\”, scriveva Simone de Beauvoir. E il fine ultimo del successivo femminismo radicale statunitense era quello di cancellare la distinzione tra i sessi. Per fare questo bisognava delegittimare in primo luogo il ruolo maschile e paterno. Come scriveva Joan Scott \”il ricorso alla biologia (…) rende più difficili gli appelli all\’uguaglianza\”. Raddoppiava Mary O\’Brien, per la quale \”la maternità è una vera e propria trappola\”. Insomma l\’ ideologia del \’gender\’ \”dissocia l\’io dal suo corpo\”, perché \”ciò che conta è la scelta del singolo\”. Troviamo così \”natura contro cultura\”, con la prima considerata come un dato autoritario. Qui ha fatto notare il religioso domenicano che \”volenti o nolenti, piaccia o no, ognuno può esercitare il proprio libero arbitrio solo nella dimensione storica in cui vive. Perciò è un\’illusione proporre uno sganciamento del corpo dall\’io\”. Padre Carbone ha poi trattato dei diversi significati di discriminazione (e qui spesso i fautori del \’gender\’ truccano le carte in tavola mescolando disinvoltamente il \”distinguere\” con l\’ \”emarginare\”) e ha citato Erich Fromm sul tema dell\’uguaglianza. Scriveva Fromm nel 1956: \”La crescente tendenza all\’eliminazione delle differenze è strettamente legata al concetto di uguaglianza\”. Uguaglianza degli automi, poiché \”tutti obbediscono agli stessi comandi e tuttavia ognuno si illude di seguire i propri desideri\”. Ha rilevato qui padre Carbone il moltiplicarsi nella società dei casi di alcoolismo, tossicomania, manie sessuali, suicidio, sintomi tutti del grande vuoto lasciato da tale \”uguaglianza\”. Il relatore, ordinario di bioetica, ha quindi citato il \”Memorandum\” dell\’11 marzo 1969 redatto dallo statunitense Frederick Jaffe (vicepresidente allora della Planned Parenthood, attivissimo ente americano di derivazione eugenetica e impegnato nella politica di controllo delle nascite). In tale documento – redatto anche per l\’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) – Jaffe (fondatore pure del \”Guttmacher Institute\”) postula la riduzione della fertilità umana attraverso alcune misure precise. Tra le quali si notano: la ristrutturazione della famiglia, posticipando o evitando il matrimonio; l\’alterazione dell\’immagine della famiglia ideale; l\’incremento percentuale dell\’omosessualità; l\’educazione sessuale obbligatoria dei bambini; politiche di penalizzazione della famiglia con figli. Oggi, ha evidenziato padre Carbone, tale memorandum si esprime con un dilagare di proposte conseguenti a quel preciso disegno. Il risultato è la formazione \”di masse di individui che sono automi\”, un terreno molto favorevole al formarsi di \”movimenti totalitari\”. Dina Nerozzi: il tentativo di cancellare le leggi della bioetica, della genetica, delle scienze naturali
L\’ideologia del \’gender\’, ha subito evidenziato Dina Nerozzi, medico psichiatra, ha dichiarato guerra non solo alla natura, ma anche alla scienza, utilizzando il potere giudiziario che ormai detta l\’agenda alla politica. Si sta devastando una civiltà plurimillenaria, a partire dalle teorie della Scuola di Francoforte (anni Venti) che miravano a sovvertire l\’ordine sociale con una rivoluzione culturale. Negli Anni Cinquanta nasce il \”politicamente corretto\” e anche la scienza viene politicizzata: per John Money – \”artefice della nuova etica progressista e anche apologeta della pedofilia\” – \”uomini e donne non si nasce, ma lo si diventa sotto l\’influsso ambientale\”. Le conseguenze sanitarie della rivoluzione sessuale si incominciano a concretizzare all\’inizio degli Anni Ottanta: epidemie di polmonite, di sarcoma kaposi (dal nome dello scopritore, un dermatologo ungherese, patologia tumorale correlata all\’Aids), della stessa Aids. Nel 1984, non a caso, vengono chiuse le Terme di San Francisco. Partono i programmi anti-Aids e tuttavia tra il 1992 e il 1996 l\’Aids è la prima causa di morte tra i giovani statunitensi. Il business economico correlato è gigantesco: si pensi anche soltanto alle nuove medicine, ai nuovi vaccini, ai nuovi strumenti di cura. Affari grandi dunque per il cuore dell\’impero, New York. Perché gli altri ormai contano poco o niente.
Vittorio Lodolo D\’Oria: nel 1968 attacco alla scuola, nel 2013 alla famiglia
Vittorio Lodolo D\’Oria, medico ematologo e vice-presidente dell\’Associazione nazionale famiglie numerose cattoliche, premettendo che la famiglia si presenta come un incrocio, verticalmente tra generazioni, orizzontalmente tra generi, ha rilevato le differenze tra il \’68\’ e i nostri giorni. Quasi mezzo secolo fa fu attaccata in primo luogo la scuola, oggi è la famiglia nel mirino degli artefici della rivoluzione culturale. Alcuni aspetti del parallelo. Nel \’68\’ si volevano indottrinare gli studenti universitari, oggi i minori; la scuola fu l\’obiettivo, oggi lo strumento; si voleva il sesso slegato dalla riproduzione, oggi la riproduzione senza sesso; la strategia era di piazza, oggi è subdola; venivano coinvolte le masse, oggi ci sono gruppuscoli ben finanziati; si operava cercando maggioranze parlamentari, oggi attraverso burocrati o funzionari dell\’Unione europea; allora si puntava a riforme epocali, oggi si opera attraverso decreti, leggi, circolari; si voleva la distruzione della famiglia patriarcale, oggi si chiedono gli stessi diritti per ogni genere di convivenza. Il relatore, partendo dal \’Rapporto\’ dell\’entomologo Kinsey (per il quale la bisessualità era il \’genere\’ migliore), ha poi ricordato i colossali proventi economici derivati dalla commercializzazione della pillola anticoncezionale: \”Un business spaventoso, che trasforma i figli in Tamagochi\”.E ha evidenziato come le strategie lgbt vengano imposte anche agli italiani, pur non essendo mai state sottoposte a un voto. Ne è un esempio la famigerata \”Strategia nazionale\” in materia di omofobia elaborate dall\’Ufficio nazionale antirazzismo in collaborazione con il dipartimento Pari Opportunità (retto dall\’ineffabile viceministro montiano Maria Cecilia Guerra), che sono state trasmesse al Ministero dell\’Istruzione, università e ricerca (Miur) per essere travasate nelle scuole italiane, con una spesa di 10 milioni di euro. Un vero e proprio indottrinamento, alla cui elaborazione sono state ammesse 29 associazioni lgbt, ma né le associazioni dei genitori né quelle degli insegnanti.
Gianfranco Amato: la legge anti-omofobia è liberticida. Ha concluso gli interventi (cui è seguita la risposta ad alcune domande del pubblico) l\’avvocato Gianfranco Amato. Con la consueta, lucida passione il presidente dei Giuristi per la vita ha dapprima rievocato i motivi per cui la legge \’anti-omofobia\’ (ora in Senato, dopo l\’approvazione tortuosa alla Camera) è inutile e pericolosa per la libertà di espressione. Una legge proposta solo per \”mettere il bavaglio a tutti\”, in attesa di raggiungere l\’obiettivo finale, di cui gli omosessuali sono semplice strumento: il business di lobby potentissime. Amato ha contestato, dati alla mano, che in Italia ci sia un\’ \”emergenza omofobia\”, come fanno credere i giornaloni e le televisioni asservite alla nota lobby. Secondo una ricerca statunitense l\’Italia è fra le dieci nazioni al mondo più \’amiche\’ degli omosessuali; i risultati di un\’indagine dell\’insospettabile Swg del giugno 2013 mostrano che gli italiani non considerano per niente gli omosessuali come nemici; dai dati forniti dalla polizia per il triennio 2010-2012 emerge che sono stati segnalati (segnalati, non accertati) in Italia 28 casi l\’anno di presunta omofobia; da quanto si sa non è stato segnalato un solo caso di discriminazione nel posto di lavoro per ragioni omofobiche… insomma dov\’è la fantomatica \”emergenza omofobia\” in Italia? Già oggi, ha rilevato Amato, \”gli omosessuali hanno tutti gli strumenti per tutelare i loro diritti, garantiti dall\’articolo 3 della Costituzione\”. E invece ecco la legge, \”tipica degli Stati totalitari\”, perché mette a rischio gli articoli 19 e 21 della Costituzione (libertà religiosa, libertà di pensiero). Nel testo si vuole estendere la legge Reale-Mancino (contro il nazismo e il razzismo) all\’omofobia. Un\’aberrazione, perché allora non si potrà più dire – senza essere sanzionati – \”che un uomo non può sposare un uomo\”. A tale proposito, ha detto il presidente dei Giuristi cattolici, il subemendamento Gitti \”non salva proprio nessuna libertà d\’espressione\”, poiché fuori dalle sacristie nessuno potrebbe più esprimere il proprio dissenso in materia. Anche per Gianfranco Amato siamo oggi confrontati con l\’invadenza della nota lobby nella scuola. Ricordati i testi dell\’Unar (direttive tipo \’Minculpop\’ per i giornalisti, inaccettabile strategia nazionale con cui indottrinare scolari e studenti), il relatore ha comunicato che i Giuristi per la vita hanno diffidato ufficialmente l\’Unar, il Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, il Miur dal proseguire con tali atti illiberali. Che sono ben sintetizzati nelle poche righe, quelle della legge \’contro l\’omofobia\’ che \”tende a punire il pensiero prima ancora che si manifesti\”. Puntando al \’bavaglio\’ per tutti i dissenzienti. A scanso di sanzioni pecuniarie, prigione e periodi di \’rieducazione\’ presso le sedi lgbt. Dice qualcosa?
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27 alleluia

Parlamento Europeo: riparte l\’offensiva omosessualista. Gli eurodeputati tradiscono il popolo. (di Paolo Deotto su Riscossa Cristiana del 05-02-2014) Approvata la \”relazione Lunacek\”. I potentati tanatofili sono scatenati: quello che preparano e per cui lavorano con energia davvero demoniaca è la distruzione della civiltà. Opporsi, con ogni mezzo, è un preciso dovere di tutti. Ne abbiamo brevemente già parlato ieri sera: il Parlamento Europeo ha approvato la \”relazione Lunacek\”, così chiamata dal nome della eurodeputata austriaca del gruppo dei Verdi che l\’ha proposta. Questa relazione rappresenta la ripresa in grande stile dell\’offensiva omosessualista, dopo che la \”relazione Estrela\” era già stata respinta dagli eurodeputati nello scorso mese di ottobre, anche per la pressione delle innumerevoli manifestazioni popolari di opposizione alle follie omosessualiste. Consigliamo ai nostri lettori di prendere visione dell\’articolo sulla Bussola Quotidiana, dove viene ben evidenziato ciò che con ogni ragione si può definire il TRADIMENTO perpetrato da politici che o sono complici o sono incoscienti che votano senza capire cosa stanno facendo. Le elezioni europee sono alle porte: leggiamo con attenzione quanto è accaduto e regoliamoci in conseguenza. La \”promozione\” delle tendenze sessuali più svariate e innominabili al rango di \”diritti umani\”, in difesa dei quali si dovranno applicare anche sanzioni penali (mettendo il bavaglio a ogni dissenso) e sui quali dovranno essere indottrinati anche i bambini, già dalla scuola materna, rappresenta \”una dittatura del massmediatico, del politicamente e del culturalmente corretto, che trova una tradizione cattolica ignorata dalla maggior parte dei giovani, ignorata perché la maggior parte di quelli che doveva parlargliene non gliene ha parlato in modo adeguato; trova una trama di vita sociale debolissima sul piano personale, sul piano della coscienza umana, sul piano della consapevolezza dei valori etici fondamentali; insomma trova un popolo disintegrato, che rischia di subire una dittatura senza neanche la nobiltà dell\’opposizione\”. (S.E. Mons. Luigi Negri). Ovviamente è grande la soddisfazione dei rappresentanti delle varie associazioni che da anni vanno imponendo una visione della vita e dei rapporti affettivi che contraddice tutte le evidenze naturali. Flavio Romani, presidente nazionale dall\’Arci-gay, gioisce e già sogna un mondo stralunato, dove le ossessioni e le patologie saranno \”diritti\” difesi da norme penali e dove ogni dissenso sarà schiacciato.
Riportiamo un importante inciso dell\’articolo della Bussola: \”E qui sta tutta la pericolosità della relazione Lunacek. Nonostante essa resti giuridicamente non vincolante per gli stati membri (non bisogna smettere di ricordarlo), essa rischia di rappresentare una scusa per la prossima Commissione europea di aprire una discussione su una direttiva in questo ambito, realizzando una \”legge Scalfarotto\” comunitaria. La principale lobby gay, ILGA Europe, ha già esultato rivendicando la trasversalità politica del voto di ieri\”. Leggiamo con attenzione: la trasversalità politica del voto. Non è qui il luogo e il momento per chiedersi se e quanti assegni da trenta denari ciascuno siano in circolazione. Guardiamo ai dati di fatto e sappiamo, una volta in più, cosa sono le istituzioni europee: casse di risonanza delle potenti lobby. I cittadini, i loro reali bisogni, la difesa dei loro reali diritti, non trovano posto in queste congreghe di sciagurati. Dobbiamo difenderci e respingere con ogni mezzo questa offensiva omosessualista, il cui prossimo obiettivo è la corruzione della gioventù, la rovina morale, psichica e anche fisica dei nostri figli. A tal fine ricordiamo ancora il Convegno di sabato 8 febbraio a Padova, per la presentazione del Comitato \”Nel nome dell\’Infanzia\”. I potentati tanatofili sono scatenati: quello che preparano e per cui lavorano con energia davvero demoniaca è la distruzione della civiltà. Opporsi, con ogni mezzo, è un preciso dovere di tutti.
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28 alleluia

06 febbraio 2014, I vescovi croati contro l\’\”educazione sessuale\” nelle scuole. (di Mauro Faverzani) Una nuova \”oluja\”, \”tempesta\” ha invocato il vescovo ausiliare di Zagabria, Valentin Pozaić, ricordando il termine usato per indicare nell\’agosto del 1995 l\’azione armata condotta dall\’esercito croato nella regione di Knin. E questa tempesta, ha spiegato mons. Pozaić, dovrebbe abbattersi contro coloro che oggi tentano d\’introdurre l\’educazione sessuale nelle scuole, in una parola il governo di sinistra croato, guidato da Zoran Milanovic. Nel corso di tre ore di lezione annue, si vorrebbero spiegare agli alunni, dalla terza elementare fino alla quinta superiore, le nozioni-base sulla sessualità, sulla parità e sui comportamenti adeguati; in realtà, si vorrebbero indottrinare i bambini all\’ideologia \”gender\”, in aperto contrasto con l\’insegnamento della Chiesa. Dicendo loro, ad esempio, che la masturbazione non sarebbe peccato, che l\’omosessualità non sarebbe né una malattia, né una perversione, che la contraccezione sarebbe il miglior rimedio per una gravidanza indesiderata. Esaltando, insomma, un\’erotizzazione spinta e corrotta. In aggiunta a ciò, altri recenti provvedimenti assunti dal governo avevano già suscitato una ferma reazione della Chiesa cattolica: dalla decisione di cancellare l\’ora di religione da alcune classi di scuola superiore, in vista di un\’estromissione della materia dal programma, all\’approvazione di una legislazione spinta a favore della fecondazione artificiale, dal tentativo d\’introdurre i \”matrimoni\” e le adozioni gay alla legalizzazione dell\’eutanasia e delle droghe cosiddette \”leggere\”. Ed ora, anche l\’educazione sessuale.
L\’Arcivescovo di Zagabria, Card. Josip Bozanić, giudica quello proposto alle giovani generazioni un modello pericoloso, imposto saltando la procedura democratica ed impedendo ai genitori d\’esercitare il proprio diritto di scelta circa la partecipazione dei figli a queste ore di educazione sessuale. Il ministro dell\’Istruzione, Željko Jovanović, responsabile dell\’introduzione dell\’assurdo provvedimento, ha già preannunciato, infatti, di considerare ingiustificate le eventuali assenze degli studenti alle lezioni in questione. Secondo quanto riportato dall\’agenzia \”Hina\”, il Card. Bozanić ha tuonato: «Chiunque abbia la responsabilità di altre persone e specialmente della gente comune, non può nascondersi dietro slogan, che nascondono soltanto un vuoto di contenuti, e il potere politico, che dovrebbe tendere alla verità cercando di risolvere i problemi sociali, così facendo rischia di condurre alla distruzione dell\’uomo ed al male per la Croazia. Oggi è particolarmente doloroso assistere all\’imposizione di interpretazioni della cultura e della civiltà, che tendono a tramutarsi in dittatura politica e ideologica e vengono realmente diffuse attraverso il sistema dell\’educazione a bambini e ragazzi, cui viene insegnato che la libertà di scelta non ha nulla a che fare con onestà e sincerità, e viene completamente separata da altre fonti del sapere, che hanno la loro origine nella Parola del Signore». Altrettanto forte il parere del Vescovo Ausiliare, mons. Pozaić, che ha dichiarato in chiesa e nel corso di pubbliche manifestazioni: «Il nazismo è giunto al potere con elezioni democratiche, poi, abusando della legittimità del mandato ottenuto, ha imposto la dittatura e si sa come sia andata a finire. Serve ancora mettere in guardia sulla somiglianza con gli odierni comunisti in Croazia?». L\’intera comunità diocesana ha reagito con forza alla protervia feroce del governo, affiggendo nelle strade della Croazia un manifesto, che ritrae un ragazzino con indosso la maglia nazionale, a scacchi bianchi e rossi, mentre urla: «Jovanović, in nome di Dio, lascia stare i nostri bambini!» e la scritta: «Lasciamo perdere l\’educazione alla salute», citando l\’art. 63 della Costituzione croata, là dove assegna ai genitori «il diritto e la libertà di decidere autonomamente sull\’educazione dei figli». Si nota poi sul cartellone l\’immagine della rivista «patriottica cristiana Nacija», nota per aver messo in guardia dai pericoli dello yoga, per essersi detta favorevole alla scomunica delle donne che abbiano abortito e per aver pubblicato le confessioni di persone liberatesi dall\’omosessualità. Decine di migliaia di volantini dello stesso tenore sono stati distribuiti in chiese e supermercati, a scopo di una sempre più necessaria sensibilizzazione. Chiesa in prima fila, dunque, e non solo su questo fronte: l\’associazione cattolica croata Vigilare ha chiesto e ottenuto che venisse ritirata la locandina teatrale dello spettacolo Fine mrtve djevojke (\”Le belle ragazze morte\”), messo in scena al teatro Gavella di Zagabria, poiché raffigurava due statuette della Vergine Maria abbracciate, alludendo all\’argomento lesbico affrontato sul palco. Secondo il ministro della Cultura, Andrea Zlatar Violić, il messaggio sarebbe stato quello d\’invitare al rispetto di chi sia «diverso dal punto di vista della maggioranza»; in realtà tutto questo ha estremamente irritato i fedeli, tanto da spingere il Sindaco di Zagabria, Milan Bandić, a ritirare quel manifesto blasfemo. Ed ancora: è stata proprio la forte opposizione scatenata dai Vescovi, ad impedire che nel nuovo codice di procedura penale fosse odiosamente cancellato il segreto confessionale, costringendo i sacerdoti all\’obbligo di testimonianza. Due valutazioni emergono con chiarezza esemplare dall\’intera vicenda: la violenza esasperata e la disonestà intellettuale con cui gli ideologi del \”gender\”, occupati i posti di potere, cercano d\’imporre le proprie aberrazioni, ciò che dovrebbe essere di monito anche in Italia; di contro, la fierezza, la dignità, la coerenza e l\’aderenza al Vangelo di una Chiesa, pronta a testimoniare Cristo sempre e comunque. Ed anche questo dovrebbe suggerire qualcosa anche in casa nostra: la politica del compromesso, non paga: quella della fermezza, sì. Da che parte vogliamo collocarci? (Mauro Faverzani)
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[ Papa Francesco un giovane, Padre Superiore, Provinciale, alla Consacrazione, del pane e del vino, cioè, delle Specie Eucaistiche, fa soltanto l\’inchino, \”per sue motivazioni \”] FFI, consegnate le 8000 firme di Corrispondenza Romana, una nuova petizione internazionale è in rete. [ facciamo due pesi e due misure? ] Cresce la pressione sulla Santa Sede per far cessare lo scandaloso caso dei Francescani dell\’Immacolata, sottoposti a un vessatorio commissariamento per il loro attaccamento alla dottrina e alla liturgia tradizionale. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. (Mt. 24,35)
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34 alleluia

24 agosto 2013. Un quadro famoso, pensieri e angosce del suo autore, incubi di oggi
L\’urlo e il gender (l\’estate di Munch). «Siete mai stati in Norvegia? Lo sapete cosa vuol dire stare sul margine estremo, al Nord dell\’Europa? Oh, certo, magari qualcuno di voi è venuto in vacanza, nella bella stagione, nelle lunghissime sere di giugno. Lo so benissimo, ci sono addirittura delle navi da crociera, piene di luci, con tanto di cabine di lusso, che percorrono i fiordi e approdano al porto della mia città, Oslo. Giorni magnifici, non discuto: i turisti sono entusiasti… Ma bisogna coglierli al volo: passano in fretta. Poi, le nuvole, la pioggia, il freddo, l\’orizzonte che si fa grigio, la solitudine. Per me, cala l\’angoscia. Ho il terrore di rimanere solo».
Edvard Munch passeggiava con gli amici, quel giorno d\’estate del 1893, sopra un ponte della città di Nordstrand. Cielo, mare, tramonto, tutto apparentemente calmo, solido. Un luogo straordinario, ambito da numerosi turisti. Eppure qualcosa interviene. Una percezione forte, un grido che sale dal profondo e tutto trasforma.
«Il sole stava calando sul fiordo, le nuvole erano color rosso sangue. Improvvisamente, ho sentito un urlo che attraversava la natura. Un grido forte, terribile, acuto, che mi è entrato in testa, come una frustata. D\’improvviso l\’atmosfera serena si è fatta angosciante, simile a una stretta soffocante: tutti i colori del cielo mi sono sembrati stravolti, irreali, violentissimi. […] Anch\’io mi sono messo a gridare, tappandomi le orecchie, e mi sono sentito un pupazzo, fatto solo di occhi e di bocca, senza corpo, senza peso, senza volontà, se non quella di urlare, urlare, urlare… Ma nessuno mi stava ascoltando: ho capito che dovevo gridare attraverso la pittura, e allora ho dipinto le nuvole come se fossero cariche di sangue, ho fatto urlare i colori. Non mi riconoscete, ma quell\’uomo sono io». ì, poche volte nella storia dell\’arte si è riusciti a rendere in modo così efficace un grido, nel silenzio più assoluto della tela. Quest\’uomo grida​ e, attorno, tutto si muove: acqua, spiaggia, cielo, montagne, imbarcazioni. Tutto è in preda a un relativismo assoluto, agghiacciante dove l\’uomo perde la sua identità. Non mi riconoscete, ma quell\’uomo sono io. Gli artisti, anche i più lontani da Dio e dal Mistero, hanno una percezione forte del futuro che ci attende. A volte hanno persino il dono della profezia: nascosto tra le pieghe della loro arte si cela un annuncio. Così per Munch. Non è questo dipinto, realizzato esattamente centovent\’anni fa, la visione profetica di un estate come la nostra, dove tra le pieghe dei bagordi estivi si consuma uno degli atti più gravi della nostra storia? Sì, benché irriconoscibili, siamo noi quella maschera urlante che non trova altro sbocco della fuga in avanti.
Quell\’uomo non ha un volto ben definito: non è uomo, né donna, pare la parabola del \”gender\”. L\’uomo classificato come genere, in attesa di definire la sua identità. Nel paesaggio tutto si muove, tutto è relativo e l\’unica realtà rigida, stabile, è quel parapetto nero che, ahimè, esaspera ancor di più la corsa di quell\’essere umano.
Il punto focale del dipinto si trova dietro la maschera urlante. Sono gli amici di Munch, sono una coppia, un uomo e una donna anche loro neri, come il parapetto, come la loro anima inquietante. In quella coppia, fatta da un uomo e da una donna, non c\’è amore, non c\’è solidarietà verso il malcapitato che urla. Quest\’uomo ha perso la sua origine, come ritroverà la sua fine?
Apro le pagine dei giornali, apro Avvenire e leggo il grido inquieto dell\’emergenza uomo, penso ai volti urlanti che appaiono sui giornali solo dopo il loro suicidio. Spesso pubblicizzati senza ritegno, talora strumentalizzati. Penso al Santo Padre che chiama ciascuno a una responsabilità personale, chiara e forte e precisa. Penso a tutto questo e rivedo l\’Urlo di Munch. Un essere senza identità che trasforma il più bello dei tramonti in lacrime di sangue che ingombrano il Cielo. Quest\’essere umano grida per me, per te che mi leggi, per noi. Che risponderemo? Maria Gloria Riva. © riproduzione riservata
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LA DIFESA DELLA VITA. Teoria del gender, l\’esperta O\’Leary. «Ideologia promossa a livello globale». Dale O\’Laeary è da anni una delle giornaliste e conferenziere più impegnate negli Stati Uniti nel seguire gli sviluppi della cosiddetta teoria del genere o gender in inglese – secondo cui non c\’è un legame biunivoco tra sessualità biologica e identità sessuale – e le sue applicazioni a livello legislativo. In Italia è conosciuta per il suo libro Maschi o femmine? La guerra del genere, pubblicato da Rubbettino nel 2006. Ieri è intervenuta al convegno dedicato a questo tema che si è tenuto al Centro pastorale Paolo VI a Brescia. Signora O\’Leary, lei sottolinea come sia in atto una promozione organizzata della teoria del gender. Da parte di chi?
Intanto dobbiamo parlare di diverse teorie del gender, non ce n\’è una sola, e questo può confondere: ci sono teorie post-marxiste, o che vengono dal femminismo radicale, che sostengono che le differenze tra uomo e donna dipendono dai canoni della società e devono essere smantellate, mentre la comunità transgender sostiene che il genere è semplicemente quello in cui una persona si identifica. Per quanto riguarda l\’esistenza di un\’agenda del gender a livello internazionale, va ricordato che nel 2006 un gruppo di sedicenti esperti di diritti umani si incontrò a Yogyakarta, in Indonesia, ed elaborò un documento per promuovere l\’inserimento del concetto di identità di genere nelle leggi antidiscriminatorie in tutto il mondo. Il momento di svolta, però, è avvenuto in occasione della Conferenza mondiale dell\’Onu sulle donne a Pechino, nel 1995. Nella seconda versione del documento preparatorio che fu diffusa a marzo di quell\’anno, il termine gender compariva quasi in ogni paragrafo. La cosa passò inosservata. I rappresentanti del mondo pro-life che seguivano i lavori erano concentrati sul problema dell\’aborto e non si accorsero del fronte nuovo che si apriva. Mentre era già tutto chiaro, dall\’assenza di riferimenti alla maternità, al ruolo di moglie o marito. Tutto era già proiettato al di là delle definizioni di uomo e donna. Da lì il concetto di gender, di identità di genere, è entrato virtualmente in ogni politica delle Nazioni Unite.
«Lgbt» è l\’acronimo con cui ha scelto di denominarsi la comunità di lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Recentemente il «New York Times» ha dedicato un articolo a come negli Usa a questa sigla si siano aggiunte le lettere Q per queer, I per intersessuale e A per asessuale: Lgbtqia. Quante varianti si aggiungeranno in futuro?
Quell\’articolo è la dimostrazione del progressivo distacco dalla realtà. Come con la fantasia, non c\’è un limite che si può fissare alla varianti dell\’identità di genere. Sul deragliamento in atto, e su come la legge tenda sempre più ad assecondarlo, potrei citarle moltissimi esempi. Uno recente, sempre negli Usa, è quello di un college che ha difeso il diritto di uno studente transgender, adulto e con l\’apparato genitale maschile, a usare lo spogliatoio e gli ambienti delle ragazze, nonostante le loro proteste e delle famiglie. Il tutto in base all\’impegno della scuola contro le discriminazioni del genere.
Non tutti sembrano pronti, anche nella Chiesa, ad affrontare questo problema. Lei cosa direbbe loro?
Di fronte a persone che provano impulsi di tipo omosessuale o che sono entrati in una dimensione transgender, molti pensano che si tratta di \”persone nate così\”. La prima cosa da tenere presente è che non c\’è una base biologica o genetica per tutto ciò. Nella maggior parte dei casi si tratta di problemi che hanno origine in traumi dell\’infanzia. E di fronte a queste ferite è importante offrire accoglienza e aiuto, anche ai genitori. Dobbiamo avere un cuore che sana – quanti pregano per le persone che soffrono per questi problemi? –, mostrando misericordia, insieme a una prospettiva di guarigione e di speranza. Andrea Galli. © riproduzione riservata
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31 gennaio. Vescovi Triveneto: «Gender, offesa alla verità». La difesa, anzi la promozione della vita a tutto tondo. Dal sostegno delle famiglie impoverite dalla crisi al contrasto dell\’ideologia del gender, passando per il no all\’aborto, per il sì alle misure capaci di sollevare il sovraffollamento delle carceri e l\’integrazione degli immigrati. In occasione della \”Giornata perla vita\” i vescovi delle 15 diocesi del Triveneto, coordinati dal presidente della Conferenza episcopale Francesco Moraglia, patriarca di Venezia, hanno preparato una nota pastorale che sottolinea come, in presenza di questioni gravi ed urgenti sul piano antropologico, il compito educativo della Chiesa sia «una missione chiave». È la prima volta che la Conferenza episcopale del Triveneto interviene con un messaggio così articolato e puntuale su tutte le emergenze, vecchie e nuove, legate al grande tema della famiglia e della vita, in tutta la complessità delle sue articolazioni. Con grave preoccupazione viene seguito il dibattito sugli \”stereotipi di genere\” e sul possibile inserimento dell\’ideologia del gender nei programmi educativi e formativi delle scuole e nella formazione degli insegnanti. Riserve pesanti rispetto ad alcuni aspetti problematici presenti nell\’affrontare in chiave legislativa la lotta all\’omofobia, e soprattutto su «taluni non solo discutibili ma fuorvianti orientamenti sull\’educazione sessuale ai bambini anche in tenera età», alle richieste di accantonare gli stessi termini \”padre\” e \”madre\” in luogo di altri considerati meno \”discriminanti\” e, infine, al grave stravolgimento – potenziale e talora, purtroppo, già in atto – del «valore e del concetto stesso di famiglia naturale fondato sul matrimonio tra un uomo e una donna».
È necessaria da parte della Chiesa – spiegano i vescovi – «una testimonianza di carità e verità», soprattutto nella formazione delle nuove generazioni. E mentre riaffermano «la tutela e il rispetto» che si devono ad ogni persona, soprattutto se in condizioni di fragilità, i vescovi richiamano la «ricchezza insostituibile della differenza» – specialmente quella fondamentale, tra \”maschile\” e \”femminile\” – e la specificità assoluta della famiglia. Siamo, infatti, consapevoli – ribadiscono – che la differenza dei sessi è elemento portante di ogni essere umano ed espressione chiara del suo essere in \”relazione\”; «senza la comune salvaguardia delle \”grandi differenze\” vi è un grave e concreto rischio per la realizzazione di un autentico e pieno sviluppo della vita delle persone e della società». Netto, pertanto, il rifiuto di un\’ideologia del gender che neghi di fatto il fondamento oggettivo della differenza e complementarietà dei sessi, divenendo anche fonte di confusione sul piano giuridico. Calda la sollecitazioni ai fedeli e alle comunità cristiane (ma non solo) a «non avere paura e a non nutrire ingiustificati pudori o ritrosie nel continuare ad utilizzare, anche nel contesto pubblico, le parole tra le più dolci e vere che ci sia mai dato di poter pronunciare: \”padre\”, \”madre\”, \”marito\”, \”moglie\”, \”famiglia\” fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna». Parole messe in discussione l\’anno scorso a Venezia, con la proposta di una consigliera comunale di cancellare i riferimenti al padre e alla madre nei certificati scolastici. «Difendiamo e promuoviamo il carattere decisivo – oggi più che mai – della libertà di educazione dei figli che spetta, di diritto, al padre e alla madre aiutati, di volta in volta, da soggetti o istituzioni chiamati a coadiuvarli», insistono i vescovi, rigettando ogni tentativo ideologico che porterebbe ad omologare tutto e tutti in una sorta di deviante e mortificante \”pensiero unico\”, sempre più spesso veicolato da iniziative delle pubbliche istituzioni\”. Il messaggio dei vescovi si conclude ricordando che la proposta cristiana punta al bene integrale dell\’uomo e contribuisce in modo decisivo al bene comune e alla promessa di un buon futuro per tutti. Francesco Dal Mas. © riproduzione riservata
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14 ottobre 2011. LA PROVOCAZIONE. E dopo Marx venne il «gender». La teoria del genere è la nuova ideologia alla quale fanno chiaramente riferimento l\’Onu e le sue varie agenzie, in particolare l\’Oms, l\’Unesco e la Commissione su Popolazione e Sviluppo. Essa è inoltre diventata il quadro di pensiero della Commissione di Bruxelles, del Parlamento europeo e dei vari Paesi membri dell\’Unione Europea, ispirando i legislatori di quei Paesi che creano numerosissime leggi concernenti la ridefinizione della coppia, del matrimonio, della filiazione e dei rapporti tra uomini e donne segnatamente in nome del concetto di parità e degli orientamenti sessuali. Essa succede all\’ideologia marxista, ed è al contempo più oppressiva e più perniciosa poiché si presenta all\’insegna della liberazione soggettiva da costrizioni ingiuste, del riconoscimento della libertà di ciascuno e dell\’uguaglianza di tutti davanti alla legge. Tutti valori sui quali sarebbe difficile esprimere un disaccordo. A questo punto si rende necessario sapere se quei termini rivestano lo stesso significato che già conosciamo o se non servano, invece, a mascherare una concezione diversa che sta per essere imposta alla popolazione senza che i cittadini siano consapevoli di ciò che rappresenta.
Che cosa dice la teoria del genere? Questa ideologia pretende che il sesso biologico vada dissociato dalla sua dimensione culturale, ossia dall\’identità di genere, che si declina al maschile o al femminile e persino in un genere neutro nel quale si fa rientrare ogni sorta di orientamento sessuale, al fine di meglio affermare l\’uguaglianza tra gli uomini e le donne e di promuovere le diverse \”identità\” sessuali. Dunque il genere maschile o femminile non si iscriverebbe più nella continuità del sesso biologico poiché essa non gli è intrinseca, ma sarebbe semplicemente la conseguenza di una costruzione culturale e sociale. In nome della bisessualità psichica, si sostiene che l\’uomo e la donna hanno ciascuno una parte maschile e una femminile: il sesso biologico dunque non obbliga, né quanto allo sviluppo psicologico né per l\’organizzazione della vita sociale. Al sesso maschile e a quello femminile si privilegia l\’asessualità o l\’unisessualità. Così un politico donna, allieva di Simone de Beauvoir, afferma che \”i mestieri non hanno sesso\”, mentre altri, favorevoli all\’organizzazione sociale degli orientamenti sessuali, sostengono che \”l\’amore\” non dipende dall\’attrazione tra l\’uomo e la donna poiché esistono altre forme di attrazioni sentimentali e sessuali. Tali sofismi appaiono evidenti e sono ripresi con facilità dai media che apprezzano il pensiero ridotto a cliché. Tutto viene messo sullo stesso piano: le singolarità sessuali marginali – che sono sempre esistite – devono essere riconosciute allo stesso titolo della condizione comune e generale dell\’attrazione tra uomo e donna. Non è tollerato alcun discernimento, la psicologia maschile si confonde con quella femminile e si attribuiscono le stesse caratteristiche a tutte le forme di attrazione sentimentale mentre dal punto di vista psicologico non sono in gioco le stesse strutture psichiche. In altre parole, la società non deve più organizzarsi attorno alla differenza sessuale, ma deve riconoscere tutti gli orientamenti sessuali come altrettante possibilità di dare diritto alla plurisessualità degli esseri umani che nel corso dei secoli è stata limitata dall\’\”eterosessismo\”. Bisogna dunque denunciare questa ingiustizia e decostruire tutte le categorie che ci hanno portato a tale oppressione.
L\’uomo e la donna non esistono, è l\’essere umano a dover essere riconosciuto prima ancora della sua particolarità nel corpo sessuato. Sarebbe troppo lungo descrivere le diverse origini di questa corrente di idee partita innanzitutto dai medici che seguono casi di transessualismo, dagli psicanalisti culturalisti americani e dai linguisti che hanno studiato il linguaggio (gender studies) per farne emergere le discriminazioni nei confronti del genere femminile e degli stati intersessuati, per esempio per la concordanza del plurale in cui il maschile prevale sul femminile. Fu riciclata da sociologi canadesi e ripensata in Francia da diversi filosofi prima di essere recuperata, nuovamente negli Stati Uniti, dai movimenti lesbici alle origini del femminismo intransigente e ripresa poi dai movimenti omosessuali. La teoria del Genere tornò in Europa così trasformata. In realtà si tratta di una sistemazione concettuale che non ha nulla a che vedere con la scienza: è a malapena un\’opinione.
Questo diventa inquietante nella misura in cui la maggior parte dei responsabili politici finisce per aderirvi senza conoscerne i fondamenti e le critiche che sono autoevidenti. I rapporti tra uomini e donne vengono presentati attraverso le categorie di dominante/dominato, della società patriarcale e dell\’onniviolenza dell\’uomo di cui la donna deve imparare a diffidare.
Da moltissimo tempo non siamo più in una società patriarcale ma, come sostiene la Chiesa, dobbiamo continuare a incamminarci verso una società fondata sulla coppia formata da un uomo e una donna impegnati pubblicamente in un\’alleanza, segno che devono svilupparsi in questa autenticità. Da parecchi anni questa teoria viene insegnata in Francia all\’università e, a partire dall\’anno scolastico 2011-2012, sarà insegnata anche al liceo nei programmi di Scienze della vita e della terra delle classi prime. In nome di quali principi il Ministero dell\’Educazione nazionale ha preso questa decisione e in seguito a quale forma di consultazione?
Non lo sa nessuno. Succede sempre così con le ideologie totalitarie, e ora con la teoria del genere. Viene imposta ai cittadini senza che questi se ne rendano conto e si accorgano che decisioni legislative vengono prese in nome di quest\’ideologia senza che, a quanto pare, sia esplicitamente spiegato. Ciò è particolarmente significativo in una parità contabile tra uomini e donne – che non significa uguaglianza -, nel matrimonio tra persone dello stesso sesso con l\’adozione di bambini in tale contesto, e nelle misure repressive che accompagnano questa corrente di idee che, in nome della non-discriminazione, non può essere rimessa in discussione o in Francia si rischia si essere sanzionati giudizialmente (legge sull\’omofobia).
Ma questo vale anche per altri Paesi: è il caso della Germania, dove genitori che hanno rifiutato che i figli partecipassero a lezioni di educazione sessuale ispirate alla teoria del genere sono stati condannati a quarantacinque giorni di detenzione senza condizionale (febbraio 2011). Il falso valore della non-discriminazione impedisce di pensare, valutare, discernere ed esprimere, così come quello della trasparenza che spesso è estranea alla ricerca della verità.
Quanto all\’egualitarismo che si allontana dal senso dell\’uguaglianza, esso lascia intendere che tutte le situazioni si equivalgono, mentre se le persone sono effettivamente uguali in dignità, la loro scelta, il loro stile di vita e la loro situazione non hanno oggettivamente lo stesso valore. Non c\’è nulla di discriminatorio nel sottolineare che solo un uomo e una donna formano una coppia, si sposano, vivono insieme, adottano e educano dei bambini nell\’interesse del bene comune e in quello del figlio. Sono più capaci di esprimere l\’alterità sessuale, la coppia generazionale e la famiglia, cellula base della società. (traduzione di Anna Maria Brogi)
Tony Anatrella. © riproduzione riservata
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42 alleluia

[ 4 febbraio 2014 (il dissolvimento della famiglia naturale, il dissolvimento della società, ebraico cristiana! ) Europarlamento. La Ue spinge per il gender, le lobby esultano. ] Approvata ieri dal Parlamento europeo una risoluzione a sostegno del gender, proprio mentre in tutto il Vecchio continente si assiste ad una preoccupante offensiva a favore di questa ideologia in campo educativo. Il segnale che arriva da Strasburgo è in verità contraddittorio e confuso, perché in primo luogo non tiene conto della contrarietà alla risoluzione manifestata da buona parte dell\’opinione pubblica europea, a partire dalla Federazione delle associazioni familiari cattoliche (Fafce). Sul sito CitizenGo, inoltre sono state raccolte quasi 190mila firme contro il documento della verde austriaca Ulrike Lunacek, denominato «road map della Ue contro l\’omofobia e la discriminazione legata all\’orientamento sessuale e all\’identità di genere». C\’è da chiarire subito che il testo approvato non ha carattere legislativo, né tantomeno può avere un valore vincolante per gli Stati membri. Ma sta di fatto che già le lobby omosessuali sono all\’opera per dilatarne la portata. Arcigay in testa.
Dall\’analisi del voto inoltre non viene affatto un dato univoco. Su 642 presenti nell\’emiciclo di Strasburgo (il plenum è potenzialmente di 766), hanno votato a favore 349 deputati (il 61% circa), contro 176, e si sono astenuti 72. Ma questo risultato, peraltro, come spiega il presidente del Movimento per la Vita ed europarlamentare Carlo Casini, si basa su un equivoco in cui è incappato il Partito popolare europeo. Infatti ad essere approvato è stato il cosiddetto emendamento due, che costituiva una sostanziale riproposizione della risoluzione della femminista austriaca. Un testo che aveva subito con alcune limature a cui, buona parte dei deputati del Ppe che lo ha votato, ha dato maggior peso del dovuto. È stato respinto, invece, con 430 voti contro, un altro emendamento (il n.1) di tre esponenti Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia, Philippe de Villiers, Claudio Morganti, Lorenzo Fontana, che praticamente abrogava la risoluzione sostituendola con una raccomandazione generale al rispetto dei diritti fondamentali.
In effetti, uno dei punti più critici della mozione, quello secondo cui una coppia omosessuale legalmente riconosciuta in un Paese, dovrebbe poter godere di simili diritti in qualsiasi altro Paese membro, anche con diversa legislazione, è stato parzialmente rivisto. È stato espunto il riferimento esplicito a \”matrimoni\”, \”unioni registrate\”, e \”riconoscimento del gender\”. Si è soppressa anche la raccomandazione alla Commissione Ue di occuparsi di questo tema in \”via prioritaria\”. Sono rimasti però riferimenti e citazioni di documenti che puntano, nella sostanza, a ottenere lo stesso risultato. È stato considerato anche un antidoto contro la introduzione di un «reato di opinione» ai danni dei sostenitori del diritto naturale, il fatto che al termine della risoluzione è stata aggiunta la raccomandazione di rispettare il pluralismo delle idee, «purché non istighino all\’odio alla violenza o alla discriminazione».
Casini ha dichiarato un voto favorevole all\’emendamento n.1, perché riaffermava «chiaramente il principio di sussidiarietà». L\’europarlamentare del Ppe si è schierato poi, in dissenso dalle indicazioni del suo gruppo, contro la riproposizione del documento Lunacek, seppur in versione rivista, perché non combatte «la pretesa di introdurre la categoria del gender, come equiparabile in significato alla dimensione sessuata dell\’uomo e della donna». Il documento sollecita un ampio campo di interventi a favore di questa ideologia in campo educativo. «A meno di due mesi di distanza il Parlamento europeo – ha commentato Luca Volonté, presidente della Fondazione Novae Terrae, e membro del board di CitizenGo – contraddice se stesso: a metà dicembre aveva giustamente bocciato il rapporto Estrella che costituita una violazione del principio di sussidiarietà in campo etico, ora fa esattamente il contrario approvando una risoluzione che costituisce una intrusione nella sovranità delle singole nazioni in temi molto delicati. Il testo approvato ieri non ha nessun valore legislativo, ma si deve tener conto dell\’attivismo delle lobby». Pier Luigi Fornari, © riproduzione riservata
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44 alleluia

1 gennaio 2014. La lettera. Asia Bibi: «Viva per le vostre preghiere». Non è più rinchiusa in una cella senza finestre. Da giugno, Asia Noreen Bibi si trova nel carcere femminile di Multan. A sei ore d\’auto da Lahore e dalla sua famiglia. Ora questa donna minuta, che dimostra ben meno dei suoi 49 anni, indossa la divisa bianca delle detenute comuni. E come qualunque altra prigioniera ha diritto all\’ora d\’aria. La prima volta che è uscita in cortile, dopo 27 mesi di isolamento, barcollava, raccontano. Non si sa se per l\’impatto con l\’esterno o per il timore. Il rischio che il fanatismo si intrufoli fin dietro le sbarre del carcere per colpirla è alto. E le misure di sicurezza – come denuncia la stessa Asia nella lettera scritta a papa Francesco e inviata tre giorni fa alla Santa Sede tramite la Renaissaince Education Foundation che si dice sicura della sua ricezione in Vaticano – sono state ridotte. La donna non cucina più da sola i suoi pasti, mangia nel refettorio con le altre, nonostante il pericolo di avvelenamento. In tanti, tra gli estremisti islamici, hanno paura di questa mamma cattolica dal viso gentile e la volontà di ferro. Ma Asia Bibi non odia, né grida né cede. Con voce ferma e serena continua a proclamare la sua innocenza. Non che ce ne sia necessità. Chiunque – al di là del credo religioso e delle opinioni – si accosta alla vicenda giudiziaria della contadina del Punjab, giunge al medesimo verdetto: non colpevole. Non colpevole di aver insultato Maometto quel 19 giugno 2009. Non colpevole, dunque, di blasfemia. Difficile pensare il contrario: la donna che l\’accusa, la moglie dell\’imam locale, non ha portato una sola prova. Solo voci, illazioni, maldicenze tipiche di una comunità arcaica e isolata. In cui Asia era guardata con sospetto in quanto cattolica e, dunque, diversa. «Non si può bere dalla stessa borraccia di una cristiana», le aveva urlato la sua accusatrice durante il banale litigio che è costato ad Asia gli attuali 1. 656 giorni di carcere, una condanna a morte l\’11 novembre 2010, poi sospesa per il processo di appello che non è ancora stato fissato.
Nessuno sa se e quando finirà l\’incubo giudiziario di questa donna divenuta simbolo, suo malgrado, dell\’arbitrarietà con cui viene utilizzata la legge antiblasfemia per reprimere le minoranze. Per questo, i fondamentalisti non possono accettare che torni libera. A costo di uccidere chi si schiera al suo fianco. È accaduto due volte: al governatore islamico Salman Taseer e al ministro cattolico Shahbaz Bhatti. Asia e chi per lei si batte, però, non rinunciano alla speranza. Il 6 marzo, Avvenire ha consegnato all\’ambasciatrice pachistana a Roma, Tehmina Janjua, oltre 31mila firme dei lettori che hanno voluto raccogliere l\’appello della mamma cattolica al premier Zardari – pubblicato dal quotidiano l\’8 dicembre 2012 – per farla tornare dai suoi cari. Oggi diffondiamo questa nuova testimonianza. Perché la voce libera di Asia esca dalla prigione di Multan.
Lucia Capuzzi. © riproduzione riservata

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45 alleluia

VALORI AL CENTRO. La teoria del gender, vuole entrare in aula. insegnanti italiani saranno obbligati a seguire corsi di formazione e aggiornamento per migliorare, tra le altre, anche le competenze relative «all\’educazione all\’affettività, al rispetto delle diversità e delle pari opportunità di genere e al superamento degli stereotipi di genere». Lo prevede il decreto 104/2013 \”La scuola riparte\”, approvato dalla Camera, che oggi comincia il proprio iter al Senato. Palazzo Madama sarà impegnato in una vera e propria corsa contro il tempo: il decreto scade l\’11 novembre. Dietro la formulazione della lettera \”d\” del comma 1 dell\’articolo 16 del decreto, che per le attività di formazione dei docenti stanzia 10 milioni di euro, c\’è però una dura battaglia in commissione Cultura della Camera. Il testo originario dell\’emendamento, presentato da una parte del Pd, Sel e Movimento 5 Stelle, era molto più \”esplicito\” e prevedeva che la formazione avesse come oggetto il \”gender\”, teoria secondo cui, non c\’è un legame biunivoco, tra sessualità biologica e identità sessuale. E il riferimento al gender non era riservato soltanto alla formazione ma a tutti gli ambiti dell\’educazione scolastica. Nei testi l\’espressione più ricorrente era «educazione sentimentale», diventata poi «educazione all\’affettività». Nell\’articolato definitivo il termine \”gender\” è stato poi tradotto con \”genere\”, ma è rimasto il riferimento agli \”stereotipi\”. Da queste premesse, si capisce come sia molto elevato il rischio che un professore, che in classe voglia parlare di famiglia – intesa come società naturale composta da un uomo, una donna e dai loro figli – sia \”accusato\” di non rispettare le diversità di genere, di riproporre degli stereotipi e quindi obbligato ad \”aggiornarsi\”. L\’infelice vicenda della scuola paritaria di Torino, messa all\’indice e accusata di omofobia per il solo fatto di aver organizzato una \”scuola per genitori\” sui temi della sessualità, la dice lunga a riguardo. Per come è stata ideologicamente impostata, la stessa legge, contro, l\’omofobia, combinata con questa parte del decreto scuola, avrebbe effetti devastanti sull\’educazione dei ragazzi e, di fatto, bandirebbe la famiglia \”tradizionale\” dalla scuola. Sarebbe persino vietato parlarne. La formazione dei docenti non è, comunque, l\’unico aspetto problematico, del decreto scuola, che il Senato, se vuole, può ancora modificare. Una nota della presidenza nazionale della Fidae, la Federazione delle scuole paritarie cattoliche, ricorda un «limite di fondo»: non tenere conto, che, il sistema scolastico è integrato, composto, cioè da scuole statali, e scuole paritarie. «Pertanto, si legge nel documento della Fidae, i dispositivi che, questo disegno di legge mette in campo, per la scuola statale dovrebbero essere a sostegno, dell\’intero sistema, senza, alcuna discriminazione, di uno dei soggetti che lo costituiscono, cioè, la scuola paritaria». Sui finanziamenti si concentra, anche, il segretario generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima. «Si può comprendere, la rigorosa attenzione al contenimento dei costi, dichiara – ma è indice di grave miopia, non capire, che, la spesa per dare più efficacia al sistema di istruzione, è un investimento necessario al Paese». Paolo Ferrari.o © riproduzione riservata
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55 alleluia

se, king Saudi Arabia, non è un omosessuale? certamente, lui è complice, in tutto questo abominio, contro, natura, con, i suoi alleati americani satanisti!
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IL CRIMINE IDEOLOGICO DELLA EVOLUZIONE, PER L\’UMANITÀ SINTETICA, ogm, MORGELLONS, il sovvertimento dell\’ordine naturale, sorge la nuova era di satana [] La teoria del gender vuole entrare in aula | Famiglia | http://www.avvenire.it
5 nov 2013… Gli insegnanti italiani saranno obbligati a seguire corsi di formazione e aggiornamento per migliorare, tra le altre, anche le competenze relative…
http://www.avvenire.it/…/la-teoria-del-gender-vuole-entrare-in-aula.aspx
E dopo Marx venne il «gender» | Cultura | http://www.avvenire.it
14 ott 2011… La teoria del genere è la nuova ideologia alla quale fanno chiaramente riferimento l\’Onu e le sue varie agenzie, in particolare l\’Oms, l\’Unesco…
http://www.avvenire.it/Cultura/…/Dopo-marx-venne-il-gender.aspx
La Ue spinge per il gender, le lobby esultano | Mondo | www…
4 giorni fa… Avvenire Home Page > Mondo > La Ue spinge per il gender,… Approvata ieri dal Parlamento europeo una risoluzione a sostegno del gender,…
http://www.avvenire.it/…/europarlamento-approva-nozze-gay.aspx
Vescovi Triveneto: «Gender, offesa alla verità» | Vita | http://www.avvenire.it
31 gen 2014… La difesa, anzi la promozione della vita a tutto tondo. Dal sostegno delle famiglie impoverite dalla crisi al contrasto dell\’ideologia del gender,…
http://www.avvenire.it/Vita/…/teoria-del-gender-offesa-alla-verita.aspx
Teoria del gender, l\’esperta O\’Leary «Ideologia promossa a livello…
15 apr 2013… Avvenire Home Page > Vita > Teoria del gender, l\’esperta O\’Leary «Ideologia… Intanto dobbiamo parlare di diverse teorie del gender, non ce n\’è una sola,… Per quanto riguarda l\’esistenza di un\’agenda del gender a livello…
http://www.avvenire.it/Vita/Pagine/staminali_intervista_Leary.aspx
Strasburgo insiste sul \”gender\” | Vita | http://www.avvenire.it
14 set 2012… Lo scopo, del tutto nobile, è quello di garantire i diritti più elementari alle vittime di crimini nell\’Unione europea. Una delle Commissioni che si è…
http://www.avvenire.it/Vita/Pagine/strasburgo-insiste-sul-gender.aspx
Gender a scuola Roma ci prova | Cronaca | http://www.avvenire.it
23 gen 2014… Dopo il registro sulle unioni civili – che attende solo il sì del consiglio comunale – il Campidoglio guidato da Ignazio Marino prova a piantare…
http://www.avvenire.it/…/Gender%20a%20scuola%20Roma%20ci%20prova.aspx
Processo al Gender | Cultura | http://www.avvenire.it
Avvenire Home Page > Cultura > Processo al Gender. Cultura. 1 ottobre 2011. stampa quest\’articolo segnala ad un amico feed. IL CASO. Titolo Articolo.
http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/Processo-al-Gender.aspx L\’urlo e il gender (l\’estate di Munch) | Commenti | http://www.avvenire.it
24 ago 2013… «Siete mai stati in Norvegia? Lo sapete cosa vuol dire stare sul margine estremo, al Nord dell\’Europa? Oh, certo, magari qualcuno di voi è…
http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/urlo_e_gender.aspx È confusa l\’Italia mediatica: vari \”gender\” di \”bugiardini… – Avvenire
28 dic 2012… Ritagli. Chi nasce a Natale? Leggi (\”Corsera\”, 16/12, \”La lettura\”, p. 13) che è meglio non saperlo. Babbo Natale non esiste e Santa Claus è…
http://www.avvenire.it/…/ È%20confusa%20l%20Italia%20mediatica%20vari%20\”gender…
lorenzojhwh Unius REI
satanisti, massoni, scribi, farisei, salafiti, Illuminati, Fmi, Nwo, [ stupidi ] forse che, Colui JHWH, che, ha il potere di fare la legge, è a sua volta, il prigioniero della legge, che, lui stesso ha fatto? [ idioti ] se, Dio ha scelto lorenzojhwh, come Unius REI, chi gli può rinfacciare qualcosa, o può rimproverare JHWH, per dire, contro di lui: \”che fai? io ti voglio correggere?!\”
lorenzojhwh Unius REI
Quindi, c\’è chi sa, amare, ecco perché, lui è perfetto per la legge, comunque, pur non conoscendola, al contrario di voi, scribi, farisei, salafiti Illuminati, Fmi, Nwo, che, pur conoscendo la legge, siete ipocriti, e infatti l\’amore non è in voi! e vi illudete, con voi stessi, di poter rispettare la legge.. ma, di fatto, è la morte, che, domina nella vostra vita!

lorenzojhwh Unius REI

farisei, salafiti.. Ma chi non conosce la legge, e la viola è un maledetto secondo la legge. Loro applicano la sentenza della legge, e dichiarano maledetto, chiunque, non conosce la legge, e non conoscendola la viola, perché, non la rispetta. [] ma, se voi conosceste la legge. veramente, voi sareste l\’amore, mentre, voi amate soltanto, voi stessi, quindi, il vostro amore è falso!.. mentre, tutti coloro, che, sono nell\’amore, sono perfetti per la legge, e sono in comunione, con, la legge, pur non conoscendola.. infatti, è scritto: \”chi non ama, il suo fratello, prossimo, cioè, ogni uomo del pianeta, lui è un assassino!\”
lorenzojhwh Unius REI
[ fottetevi farisei, poiché, voi dite, un Messia, lorenzojhwh, o un re per Israele, può nascere, soltanto, dalla Giudea. ] ma, questa è la verità, ogni cristiano, spiritualmente (ed è solo, lo spirito che dona la vita, poiché, la carne non giova a nulla, e nessuno, può piacere a Dio, fuori della fede, come disse il nostro padre Abramo! ), essendo incorporato in Cristo, con, il battesimo, quindi anche lui è nato in Giudea, a Betlemme, quindi, tutti i cristiani, come me, sonoanche loro, tutti giudei! soltanto, che nessuno, ha insegnato loro questo.

lorenzojhwh Unius REI

risposero i farisei a Nicodemo: «Sei forse anche tu, della Galilea? Studia e vedrai, che, non sorge profeta dalla Galilea». E tornarono ciascuno a casa sua. [] e questo, era vero, infatti Gesù è nato a Betlemme, nella casa di Davide! Quindi è nato in Giudea, perché, Giuseppe, il suo padre giuridico, era, della casa di Iesse, mentre, sua Madre Maria, era della Tribù di Levi.. era normale, quindi, che, Gesù diventasse l\’Agnello del sacrificio come Isacco.
lorenzojhwh Unius REI
Ma i farisei replicarono loro: «Forse vi siete lasciati ingannare anche voi? Forse gli ha creduto qualcuno fra i capi, o fra i farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!». [ è in questo modo, che, gli israeliani furono maledetti, dai farisei del Talmud, con il perdere le genealogie paterne! ecco perché, poterono subire così tante shoah ] ma, al contrario, Gesù, ha benedetto, forse inutilmente, anche, i suoi assassini farisei. lui non ha maledetto nessuno! lol. ma, questa è la verità, io non sono Gesù! lol.
lorenzojhwh Unius REI
islamici non hanno nessun rispetto per la dignità, della vita umana. [] come dimenticare l\’assassino, salafita ottomano Erdogan, quando, ordinò ai piloti del suo caccia, colpito dalla contraerei siriana, di uscire in acque internazionali, decretandone la morte? e quanti pretesti e menzogne, lui disse e fece, per avere il pretesto di invadere la Siria?
666, 187AudioHostem, ex-youtube Master, è perché, in youtube, noi crediamo nel dialogo, che, io non ti ho voluto uccidere, speriamo, che, dal nostro buon esempio, il King Saudi Arabia, abbia qualcosa da imparare!
ShoahTolosaVsIMFnaz

Salar Kamangar, amico mio, tu converrai con me, che, la ideologia, che, UE, USA, ONU, LEGA ARABA, stanno vivendo, non è nulla di culturale, o di positivo, infatti, il satanismo è il male assoluto, come a dire, che, satana: è il migliore e il più evoluto progetto, di ingegneria massonica, sociale della storia! poi, questi i satanisti sono orgogliosi di mostrare i simboli del loro marciume: e della loro distruzione: \”scheletri, profanazioni, bestemmie, omicidi, animalismi. quindi, la loro terribile fine, e disperazione, è peggiore: del liquame della fogna!

ShoahTolosaVsIMFnaz

Salar Kamangar, amico mio, io non sono un satanista, che, prende le persone, come oggetti, usa e getta! no! o un crudele che frantuma: tutte le ossa di un criminale, senza avere progettato: per lui, una via di redenzione. perché, noi nel Regno di Dio?, noi siamo l\’amore!

ShoahTolosaVsIMFnaz

666, 187AudioHostem, ex-youtube Master, mio amico, [ tu mi hai sempre invitato, a venire da te, ora lascia, che, faccia io, il mio invito: per te! ] non ha importanza il prezzo, che, da te può essere pagato, per venire da noi, perché, qualsiasi prezzo: è troppo insignificante, sempre. infatti, noi siamo: 1. divini, 2. eterni, 3. gioiosi, in perpetuo, felici. Dove siamo? non si sentono le urla dei dannati, ma, siamo pervasi dal profumo: che è luce vivente, canto di angeli, da una felicità permanente, con noi non c\’è: nessuna ingiustizia: e: nessuna sofferenza, infatti, in paradiso non ci sono islamici e farisei

ShoahTolosaVsIMFnaz

Salar Kamangar, amico mio, tu lo puoi dire, forte e chiaro, per esperienza personale, di come io posso portare le persone ostili, riottose, a ricevere gravi danni celebrali! infatti, io visto attenuarsi le tue facoltà intellettive progressivamente.. sai cosa io temo? di trovare: Bush, Kerry Rothschild, e King Saudi Arabia, totalmente incartapecoriti mentali, e poi, lol. con chi, io potrò fare il mio: nuovo ordine mondiale: Unius REI, della mia fratellanza universale?

ShoahTolosaVsIMFnaz

07 febbraio, #Sochi: Putin dichiara aperte Olimpiadi ( non si va alle olimpiadi, per dire, guardate, che, bel maschio che io sono, ecc.. ECC.. comunque, se, un gay vuole sculettare, perché, questa è la sua natura? questo non è un problema per noi! l\’importante è non usare la tribuna olimpica, per pubblicizzare, la propria malata ideologia, E PER ME, OGNI IDEOLOGIA è MALATA! ) \’\’Dichiaro ufficialmente aperti i XXII Giochi olimpici invernali di Sochi\’\’: con, la tradizionale formula, il presidente della Russia Vladimir Putin, ha dato il via alle Olimpiadi, dal palco della cerimonia d\’apertura al Fisht stadium. Ad introdurlo, era stato il presidente del Cio Thomas Bach che, nel suo discorso, aveva sottolineato come, le Olimpiadi siano sinonimo di \’\’armonia e tolleranza, senza, discriminazione per nessuna ragione: i Giochi olimpici sono fatti per unire, non per dividere\’\’. AMEN, ALLELUIA! [] Perché, VOI PENSATE, che, NON CI POSSANO ESSERE: ATEI: oppure, OMOSESSUALI: CHE: SIANO MANIACI RELIGIOSI, CIOè DOGMATICI IN SENSO IDEOLOGIO, TUTTI GLI EVOLUZIONI, LO SONO, ANCHE, SENZA UNO SPUTO di: PROVA SCIENTIFICA! NON è GIUSTO, di: DARE TUTTE le COLPE, SEMPRE, ALLA ARABIA SAUDITA, soltanto!

ShoahTolosaVsIMFnaz

my JHWH, perché, ci sono dei criminali, ladri, parassiti, massoni, ipocriti, bugiardi, salafiti, Illuminati, Bildenberg, assassini, usurai, che, sono, così, arrabbiati, contro, me?, perché, loro ritengono, che, io debba morire in silenzio, senza difendermi? [] oh, mio Dio, tu vedi la mia innocenza, soffoca nel sangue queste bestie di satana!

 farisei, islamici ] e poiché, il vostro dio: \”lo sanno tutti\”, non è l\’amore universale, e non è neanche l\’amore per la virtù, in se stessa, ma, è la l\’amore per la vostra merda religiosa, che, è: l\’omicidio seriale, poi, il vostro dio: è proprio satana! ed infati, voi siete degli assassini seriali! Infatti, la vostra legge porta ad odiare, tutti gli altri, che, non sono nella vostra setta! [ 666, ridiculus, scam evolution X crime ideological, 666 ]

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kerry ribadisce l\’impegno, per la pace in Vicino Oriente [] tra, di noi ormai, non è più una questione di insulti.. ormai, è diventata una questione personale! Infatti, un proverbio dice: \” errare è umano, ma, perseverare è diabolico! \”. Quindi, tu sei un satana! perché, tutte le tue trattative, di pace, di 50 anni, 1. hanno risolto, un nulla, ma, anzi, 2. hanno peggiorato tutto, 3. quindi, tu lavori per la guerra mondiale, soltanto! Quindi, non mi importa, su quanti cadaveri io dovrò camminare, ma, certo, io risolverò questa situazione, in modo definitivo!
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Cina, Russia, Israele, India. se nella LEGA ARABA, c\’era qualcosa di buono? sarebbero già venuti da me, ed invece, la loro unica risposta: è: la galassia jihadista, e l\’acquisto di armi: a più non posso! quando litigano, tra, di loro? è una finzione! sono demoni, e devono essere bruciati, con, il fuoco: subito! Isaia 11,12. Egli alzerà un vessillo, per le nazioni, e raccoglierà gli espulsi di Israele; radunerà i dispersi di Giuda, dai quattro angoli della terra. 13. Cesserà la gelosia di Efraim. e gli avversari di Giuda saranno sterminati; Efraim non invidierà più Giuda, e Giuda non osteggerà più Efraim. 14. Voleranno verso occidente, contro, i Filistei, saccheggeranno insieme le tribù dell\’oriente, stenderanno le mani, su, Edom e su Moab, e gli Ammoniti saranno loro sudditi. 15. Il Signore prosciugherà il golfo del mare d\’Egitto, e stenderà la mano, contro, il fiume, con, la potenza del suo soffio, e lo dividerà in sette bracci, così che, si possa, attraversare, con i sandali. 16. Si formerà una strada per il resto del suo popolo,
che, sarà superstite dall\’Assiria, come, ce ne fu una per Israele, quando uscì dal paese d\’Egitto. [ io ho chiamato la LEGA ARABA, con, vincoli di amore, a venire in pace, tra, di noi, ma, loro hanno scelto di essere, contro, di noi! se, non verranno massacrati: subito, la rovina di una guerra mondiale, sarebbe una rovina senza rimedio, perché, il satanismo dei farisei anglo-americani, è un satanismo assoluto! ] [ hanno cercato un pretesto, per fare la galassia jihadista, contro di noi? voi non dovete cercare un pretesto, per farli sparire all\’inferno, al più presto!
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Cina, Russia, Israele, India.. le armi nucleari, durante la guerra mondiale, avranno lo scopo, di fare sparire, il genere umano, soltanto! ecco perché, i satanisti farisei anglo-americani, hanno fatto, le città sotterranee.. quindi, se, voi non usate subito, tutte le vostre armi atomiche, contro, la LEGA ARABA ( senza distinzioni, infatti, uno solo è l\’idolo satanico meteorite lunare, tra di loro ), poi, diventeranno inutili! Loro si meritano tutto questo male, perché, con la sharia, stanno tramando contro di noi. Anzi, questo drastico intevento, renderà inutile, la guerra mondiale!
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Van Rompuy, Dio non ha mandato me, ad annunciare il Vangelo, quindi, io non sento, il dovere, e neanche il bisogno, di annunciare il Vangelo. QUINDI IO DIFENDERÒ, TUTTE LE PERSONE ONESTE, E PACIFICHE DEL PIANETA, CHE, SUBISCONO QUALCHE FORMA DI VIOLENZA!
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Van Rompuy, allora, tu mi chiederai: \”perché, allora, tu che sei un politico, parli di religione, ogni tanto?\” [ ma ], \”io non sono stato riconosciuto, formalmente, come politico, da nessuno ancora\”: questa è la mia risposta! anzi, ti dirò di più, se, il Re della Arabia Saudita, non mi riconoscerà, subito, come politico? molto presto, anche, le pietre diventeranno cristiane!! lol.
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Van Rompuy, perché, ti meravigli? io avevo 23 anni, quando, io vidi morire in me, i sentimenti: di simpatia e di antipatia! se, tu fai un buon lavoro?, tu sarai sempre lodato! In non svaluto le professonalità acquisite, perché, in me, non esiste, una motivazione, per ideologia o religione, e neanche, per orientamento sessuale, solo che, ogni forma di orientamento sessuale, o religioso, ogni politico, dovebbe relegarlo alla sua sfera, esclusivamente privata! Anzi, se lavori, per la nostra sovranità monetaria? tu diventerai il mio eroe!
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[ forza! van rumpuy, mostraci il tuo valore! ] Ucraina: Van Rompuy bacchetta gaffe Usa. Ue buon mediatore, Nuland non dovrebbe occuparsi di dossier Kiev. 08 febbraio, #BRUXELLES, [ forza! van rumpuy, fatti valere! ] E\’ \”inaccettabile da parte di un partner\” la gaffe del segretario di Stato aggiunto americano Victoria Nuland sulla crisi in Ucraina. Lo ha detto il presidente Ue Herman Van Rompuy. \”Gli americani – ha rincarato Van Rompuy – non avrebbero dovuto occuparsi di questo affare e avrebbero dovuto lasciar fare gli europei, sarebbe stato più sensato\” in quanto \”più mediatori ci sono più diventa complesso, e se c\’è un mediatore che (in Ucraina) può fare un buon lavoro, è proprio l\’Ue\”. [ forza! van rumpuy, fatti rispettare! ]

Pakistan, forfulgte kristne, ektepar drept, apne dører, forfølgelse

Pakistan, forfulgte kristne, ektepar drept, apne dører, forfølgelse

Slovacchia. Chieste in Slovacchia modifiche alla Costituzione in favore del matrimonio. Le associazioni cristiane in Slovacchia hanno chiesto nei giorni scorsi alle più alte autorità statali di introdurre un paragrafo nella Costituzione per la tutela del matrimonio come unione tra un uomo e una donna. «La difesa del matrimonio e della famiglia non può essere subordinata agli interessi di alcune persone o gruppi politici. Siamo convinti che questa questione riguardi tutti i cittadini. La proposta è positiva, non esclude né discrimina nessuno, ma sostiene la stabilità costituzionale dell\’istituzione del matrimonio come fonte di benessere per tutti gli abitanti della Slovacchia». Intanto, da lunedì prossimo, in tutta la Slovacchia sarà celebrata la quarta edizione della Settimana nazionale del matrimonio, con il motto \”Il matrimonio è più di un contratto\”. L\’obiettivo è quello di promuovere i valori della fedeltà e del matrimonio per tutta la vita che sono alla base di ogni famiglia stabile.
Nel 2013, migliaia di volontari hanno contribuito all\’organizzazione degli eventi.
L\’Osservatore Romano, 8 febbraio 2014.

fratello uomo, sorella donna, la fine della famiglia naturale, e la artificiale ascesa del gender, imposta sui popoli, dai nazisti Bildenberg, un gruppo di massoni omessuali, che, hanno preso il potere nello ONU, per fare uccidere, gli schiavi dhimmi dalla loro LeGA ARABA, dei loro diritti umani!
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6 alleluia

Petizione in difesa della Famiglia. Firma e diffondi questa petizione a difesa della libertà d\’opinione e della libertà religiosa. Si sta strumentalizzando il contrasto all\’omofobia per condannare al silenzio chi non vuole introdurre il matrimonio omosessuale. Destinatario Al Presidente della Repubblica, ai Presidenti di Camera e Senato, ai Presidenti dei gruppi di Camera e Senato \” Egr. Presidente, in nome della Costituzione italiana (art.29) le chiediamo di difendere la famiglia, unione fondata su un uomo e una donna, da ogni iniziativa legislativa che punti a demolirla, nello specifico – legge contro l\’omofobia; – legge sul matrimonio tra persone dello stesso sesso; – adozioni di bambini da parte di coppie dello stesso sesso; – educazione all\’ideologia gender e linee guida Oms sull\’educazione sessuale nelle scuole.\”

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Una legge contro la pubblica opinione [ la dittatura omosessuale del gender, per il sorgere, della nuova umanità sintetica del NWO, come ideologia evoluzionista, la fine della sessualità nel genere umano. ] Category etica Creato 07 Febbraio 2014 Hits 24 EDIMBURGO, 7. Nonostante il parere contrario espresso dal 64 per cento dei cittadini, il Parlamento scozzese ha dato il via libera alle unioni omosessuali. Come era già accaduto, lo scorso luglio, in Inghilterra anche a Edimburgo sono stati alcuni gruppi politici, sociali e culturali a volere, a tutti i costi, una legislazione contro la quale hanno firmato oltre cinquantamila persone, in tutta la Scozia, e che è stata contrastata, fino all\’ultimo momento, dalle due più importanti religioni del Paese, quella cattolica e quella presbiteriana. Sono stati, infatti, bocciati diversi emendamenti che puntavano a proteggere individui e istituzioni che sostengono la concezione naturale del matrimonio. Secondo l\’arcivescovo di Glasgow, monsignor Philip Tartaglia, «non è possibile predire, con precisione, quale impatto la legislazione sui matrimoni gay avrà sulla società in generale o sulla comunità cattolica. Non sembra che essa costringerà i sacerdoti cattolici o la Chiesa a celebrare matrimoni con persone dello stesso sesso. Tuttavia, non possiamo escludere l\’eventualità che, in futuro, alcuni individui, inizino un\’azione legale contro un sacerdote cattolico o la Chiesa perché non accettano di celebrare matrimoni gay». Quando il Governo ha lanciato il progetto di consultazione, il 64 per cento delle persone interpellate si sono dette contrarie ai «matrimoni omosessuali», la percentuale più importante mai raccolta fino a oggi in un sondaggio popolare. Eppure i partiti scozzesi, dallo Scottish National Party, il più importante, che si batte per l\’indipendenza scozzese, a quello laburista, ai liberaldemocratici, ai conservatori e ai verdi, hanno tutti votato a favore della legge. «Siamo preoccupati — ha spiegato John Deighan, che rappresenta la Chiesa cattolica al Parlamento scozzese — perché sono a rischio la libertà di praticare la propria religione e di esprimere la propria opinione. A chi lavora nel settore pubblico come assistenti sociali, infermieri, pompieri, poliziotti, potrebbe venire chiesto di promuovere, in vari modi, i matrimoni omosessuali e queste persone potrebbero perdere il lavoro se si rifiutano di farlo. Ancora più grave — ha aggiunto — il fatto che la legge comincerà a diffondere l\’idea, tra le persone, che non è necessario avere un padre e una madre e, col tempo, assisteremo a un\’ulteriore frammentazione della vita familiare come diretta conseguenza di questa nuova mentalità». Secondo Deighan, «esiste uno scontro tra i valori religiosi e una società secolarizzata. La Secular society che rappresenta chi non crede in Dio, ha proposto che i genitori possano scegliere le lezioni di religione per i propri figli mentre, in questo momento, queste ore d\’insegnamento sono date per scontate. Sono sempre i sostenitori della secolarizzazione a volere che vengano esclusi, dagli enti educativi dove si decide dei programmi scolastici, i rappresentanti della Chiesa cattolica e di quella presbiteriana». © Osservatore Romano – 8 febbraio 2014
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19 alleluia

Cosa è questo? un debito, che, la Chiesa è costretta a pagare, al sistema massonico, come, nel film di Mission? [ 29 gennaio 2014] Nessuna misericordia per i Francescani dell\’Immacolata. [la chiesa orizzonale, Bildenberg, contro la Chiesa Trascendente] [Massimiliano Maria Kolbe è stato, mandato ad Auschwitz, per la seconda volta! un sacerdote polacco, frate francescano conventuale, che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, destinato al bunker della fame nel campo di concentramento di Auschwitz] (di Cristina Siccardi) Questo è «il tempo della misericordia», la Chiesa «deve andare a curare i feriti», deve «trovare una misericordia per tutti… ma non solo aspettarli andare a cercarli! Questa è la misericordia» (Papa Francesco, Conversazione in aereo, 28 luglio 2013). Questo è «il tempo della misericordia» per dei poveri davvero poveri, che hanno fatto della povertà la loro scelta di vita per essere più simili a Cristo i Francescani dell\’Immacolata. Tuttavia il silenzio del Papa nei loro confronti è assordante e di ciò le persone se ne avvedono, anche se non ispira, per il momento, i titoli delle prime pagine dei quotidiani. In migliaia e migliaia ormai si conosce la loro limpida storia, che parla da sé legittimamente vivono la Chiesa (senza distrazioni mondane) e legittimamente hanno iniziato a celebrare in Vetus Ordo (liberalizzato e lodato da Benedetto XVI). Questo abbracciare la Fede in maniera determinante ed esclusiva ha creato due forze contrapposte da una parte ha attirato moltissime vocazioni (sia nel ramo maschile che in quello femminile), andando a nutrire le anime di una grande quantità di fedeli, e dall\’altra ha creato turbative, invidie e gelosie, soprattutto nel clero. Afferma Papa Francesco che la vicinanza della Chiesa è essenziale, «perché la Chiesa è madre, e non conosciamo una madre per corrispondenza. (…). Quando la Chiesa, impegnata con mille cose, trascura questa vicinanza, trascura ciò e comunica solo con i documenti, è come una madre che comunica con suo figlio con le lettere» (Intervista alla Tv Brasiliana \”O Globo\”, 28 luglio 2013). Nella Chiesa si stanno evidentemente usando due pesi e due misure la Chiesa è madre per alcuni e per altri – che vivono nella mitezza e nella purezza di cuore – comunica con \”lettere\” di diffidenza, astio, alterigia e prepotenza, come ha ampiamente dimostrato padre Fidenzio Volpi fin dall\’inizio dell\’infausto commissariamento dell\’Ordine (11 luglio 2013). I documenti che egli ha prodotto, uniti alle malignità diffuse dallo sparuto gruppo dei Francescani dell\’Immacolata, insoddisfatti delle direttive dei loro Superiori, e alle parole e alle azioni prive di carità di Padre Alfonso Bruno F.I. nei confronti dei suoi confratelli, sono la schiacciante prova di quella che può considerarsi a buon diritto una delle più gravi persecuzioni spirituali e morali perpetrate in seno alla Chiesa. «Forse abbiamo ridotto il nostro parlare del mistero ad una spiegazione razionale; nella gente, invece, il mistero entra dal cuore»; «A volte, perdiamo coloro che non ci capiscono perché abbiamo disimparato la semplicità, importando dal di fuori anche una razionalità aliena alla nostra gente. Senza la grammatica della semplicità» la missione della Chiesa «è destinata al fallimento». Forse la Chiesa è apparsa «troppo lontana», «forse troppo fredda … forse troppo autoreferenziale, forse prigioniera dei propri rigidi linguaggi» (Discorso all\’Episcopato brasiliano, 27 luglio 2013). È a conoscenza il Papa che i Francescani dell\’Immacolata sono vicinissimi alla gente? Le anime accorrono quando la Fede è vissuta nella povertà di orgoglio e di superbia. «Gesù diede calore al cuore dei discepoli di Emmaus. Vorrei che ci domandassimo tutti, oggi siamo ancora una Chiesa capace di riscaldare il cuore?» (Ibidem). I Francescani dell\’Immacolata sono riusciti a riscaldare i cuori… e Padre Volpi ha vibrato la sua scure su di loro. Questa vicenda (ripercorsa nel libro Un caso che fa discutere. I Francescani dell\’Immacolata, appena pubblicato da Fede & Cultura) resta aperta come una profonda piaga e lo resterà, anche dopo che sarà eseguita la sentenza che alcuni hanno già scritto prima del processo. La destituzione e la dispersione, anche geografica, di coloro che detenevano le redini dell\’Ordine sono state avviate e, ormai, quasi concluse, per porre nei posti di comando i frati rivoluzionari.
Per corazzare il decreto dell\’ 11 luglio scorso, il Cardinale João Braz de Aviz della Congregazione per i Religiosi, si è munito di un\’approvazione specifica del Pontefice (ricordiamo che l\’approvazione specifica è riservata ai documenti dottrinali o disciplinari destinati alla Chiesa universale), togliendo in tal modo ai Francescani dell\’Immacolata ogni possibilità di ricorso al Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, dove, forse, si sarebbe potuto presumere un atteggiamento maggiormente equanime, avendo tale Tribunale come Prefetto il Cardinale Raymond Leo Burke. D\’altro canto, irrituale è stata la stessa visita apostolica, svolta da Monsignor Vito Angelo Todisco, che, vista la sua esperienza giovanile nei Francescani dell\’Immacolata e la sua amicizia con i frati ribelli, non si sarebbe neppure dovuto nominare e che, comunque, se nominato si sarebbe dovuto astenere. Tale mancanza di correttezza e di sensibilità, sia giuridica che etica, è stata uno dei primi campanelli d\’allarme che sarebbero dovuti risuonare nella mente di tutti i protagonisti non offuscati dall\’ideologia modernista del potere. Con un solo questionario, studiato minuziosamente per ottenere un risultato già deciso in partenza (senza visite dirette nelle case e né interrogatori, almeno ai Superiori delle case stesse), si è consumata una vera e propria farsa, dal sapore tragico, macchinata scientificamente. Il comportamento di padre Volpi è in antitesi con gli appelli alla misericordia e alla tenerezza di Papa Francesco; rimuovendo padre Volpi (come hanno richiesto 8000 persone firmando la petizione promossa da Corrispondenza Romana) e cancellando il suo iniquo operato, il Sommo Pontefice compirebbe un atto di giustizia parzialmente riparatoria, in quanto le ferite ed i danni all\’immagine della Chiesa, provocati da tali iniqui comportamenti, permarranno per lungo tempo. Non basta chiudere i conventi per tacitare le anime e le coscienze. Tale sistema è stato spesso adottato da padre Volpi, il quale, di fronte all\’incapacità di dirimere le situazioni, preferisce abbattere e sopprimere si pensi che, quando era Superiore provinciale dei Cappuccini, chiuse ben venti case nel Nord Italia ed oggi ha chiuso tre conventi dei Francescani dell\’Immacolata nella sola diocesi di Albenga-Imperia. Fuori dalla verità e dalla giustizia non possono esistere misericordia e carità, ma solo il crudele arbitrio del potere, in qualunque modo lo si voglia ammantare. (Cristina Siccardi)
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25 alleluia

Si è finalmente svolto il convegno sul Gender in Campidoglio. Malgrado il nubifragio che imperversava su Roma, e l\’invito del Comune di Roma a non uscire di casa, oltre 200 persone hanno affollato il 31 gennaio la Sala della Protomoteca in Campidoglio, dove si è svolto l\’atteso convegno organizzato dall\’Associazione Famiglia Domani sul tema Ideologia del gender quali ricadute sulla famiglia?. Pubblichiamo l\’ampio servizio che ha dedicato a questo evento Giuseppe Rusconi su RossoPorpora. Venerdì 31 gennaio l\’atteso convegno in Campidoglio \”Ideologia del gender quali ricadute sulla famiglia?\”, promosso da \”Famiglia domani\” – Pioggia battente ma duecento in sala, oltre a una ventina di membri delle associazioni lgbt, che hanno partecipato a loro modo alla serata (con fischi e muggiti) – Relazioni chiare e stringenti nella loro logica di padre Carbone, Dina Nerozzi, Vittorio Lodolo D\’Oria e Gianfranco Amato – Si vuole il totalitarismo, servo della grande finanza. Perciò si distrugge la famiglia. A mo\’ di premessa evochiamo sinteticamente le ultime gesta di Ignazio Marino, uno che aveva dichiarato di voler essere il \”sindaco di tutti i romani\” (e che, ad esempio, ha dimezzato i fondi per i viaggi scolastici della memoria della Shoah e addirittura annullato quelli nelle zone che videro esplodere la ferocia comunista titina contro gli italiani di Istria e Dalmazia, infoibati o costretti all\’esodo). Allora non contento di aver prima concesso, poi revocato, di nuovo concesso lo svolgimento in Campidoglio del convegno sul \’gender\’ promosso da \”Famiglia domani\”; non contento di aver trasformato le tradizionali luminarie natalizie in via del Corso in un arcobaleno di colori; non contento di aver issato la bandiera arcobaleno sul Campidoglio per una settimana a gennaio; non contento di aver dato luce verde al programma di indottrinamento \’pro-gender\’ ( \”per contrastare il bullismo omofobico\”) in alcuni istituti superiori romani (lecosecambiano@Roma, che prevede anche un concorso \”creativo\” con premiazione ufficiale il 17 maggio); non contento di aver annullato (per ora in Commissione) l\’esenzione dalla tassa dell\’asilo nido per il terzo figlio; non contento di aver fatto approvare in commissione l\’inutile nei fatti, ma culturalmente importante registro delle \’unioni civili\’ (leggi \’gay\’), se n\’è uscito pochi giorni fa in video, sul suo sito, con un\’esortazione degna di uno che tiene la democrazia in grande considerazione. Infatti, nel video, dopo aver parlato di \”omofobia\”, passando all\’approvazione in commissione del \’registro per le unioni civili\’, definita una \”vergogna\” il fatto che l\’Italia non abbia ancora una legge in tal senso (in Europa \”unico Paese insieme con la Grecia\”, menzogna), il \”sindaco di tutti i romani\” così si esprime al proposito \”Chi la pensa diversamente, chi ha visioni diverse, davvero dovrebbe ritirarsi dalla vita pubblica, perché vive in un\’epoca passata, vive in un secolo che è stato ormai superato (…) Roma davvero non vuole confinarsi al passato, Roma vuole guardare al futuro\”. Noteremo qui soltanto che tra coloro cui Ignazio Marino (che vanta sempre i suoi rapporti con il cardinale Martini) vorrebbe negare il diritto di parola ci sono il cardinale vicario Agostino Vallini (chiara e netta, dura nei toni, la recente nota del Vicariato sul registro delle \’unioni civili\’) e lo stesso papa Francesco (di cui il sindaco proclama di essere ammiratore). Veniamo allora al Convegno di venerdì 31 gennaio in Campidoglio, posto sotto il titolo \” Ideologia del \’gender\’ quali ricadute sulla famiglia?\”, promosso dall\’associazione \”Famiglia domani\” con l\’aiuto prezioso di Lavinia Mennuni, consigliere comunale di centrodestra e già assessore nella giunta Alemanno. Annunciato per il 3 dicembre nella sala della Protomoteca, rinviato al 31 gennaio dopo la marcia indietro (il 14 novembre) del sindaco Marino pressato dai suoi sponsor delle associazioni lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (lgbt), il Convegno ha visto la partecipazione di circa duecento persone a dispetto del tempo inclemente che da giorni avvolge la capitale. In sala anche una ventina di simpatizzanti lgbt, con triangoli rosa sui maglioni a evocare la reputata (da loro) analogia degli organizzatori con i nazisti che rinchiudevano gli omosessuali nei lager (ha detto il loro portavoce Andrea Maccarone a Repubblica.tv che il convegno \”chiaramente di stampo omofobo mirava a sostenere tesi di odio\”). I venti hanno alimentato l\’atmosfera di tensione latente che si respirava in sala, bueggiando e fischiando in diverse occasioni affermazioni sgradite dei relatori se ne sono andati nel momento in cui stava prendendo la parola il presidente dei Giuristi cattolici per la vita Gianfranco Amato, forse per spregio oppure sapendo di non riuscire a sopportare con un minimo di contegno quello che avrebbero dovuto ascoltare. Ai duecento partecipanti al Convegno (tra i quali non abbiamo notato sguardi truci, teste rasate, manganelli branditi, ma tanti giovani e anziani tranquilli ed anche alcuni sacerdoti e suore) ha rivolto dapprima un saluto Lavinia Mennuni, che ha espresso \”profonda preoccupazione\” per la politica del Comune di Roma in materia di famiglia e per l\’indottrinamento lgbt – sotto il pretesto di lottare contro il \’bullismo omofobico\’ – dilagante nella scuola (vedi il già citato progetto lecosecambiano@roma in alcune scuole medie superiori). In necessaria sintesi le relazioni del Convegno. Padre Giorgio Carbone ideologia del \’gender\’ funzionale al nuovo totalitarismo. Nell\’ideologia del \’gender\’ il genere sessuale non è dato una volta per tutte, ma è frutto di scelta, cultura, convinzione è del resto un ruolo socio-psicologico intercambiabile a volontà, tanto che la stessa ideologia non viene definita precisamente, poiché occorre lasciare aperte possibilità oltre ogni limite. Le origini di tale ideologia si ritrovano nello strutturalismo (metà Anni Cinquanta), che \”voleva destrutturare il passato per strutturare il presente\”. \”Donna non si nasce, si diventa\”, scriveva Simone de Beauvoir. E il fine ultimo del successivo femminismo radicale statunitense era quello di cancellare la distinzione tra i sessi. Per fare questo bisognava delegittimare in primo luogo il ruolo maschile e paterno. Come scriveva Joan Scott \”il ricorso alla biologia (…) rende più difficili gli appelli all\’uguaglianza\”. Raddoppiava Mary O\’Brien, per la quale \”la maternità è una vera e propria trappola\”. Insomma l\’ ideologia del \’gender\’ \”dissocia l\’io dal suo corpo\”, perché \”ciò che conta è la scelta del singolo\”. Troviamo così \”natura contro cultura\”, con la prima considerata come un dato autoritario. Qui ha fatto notare il religioso domenicano che \”volenti o nolenti, piaccia o no, ognuno può esercitare il proprio libero arbitrio solo nella dimensione storica in cui vive. Perciò è un\’illusione proporre uno sganciamento del corpo dall\’io\”. Padre Carbone ha poi trattato dei diversi significati di discriminazione (e qui spesso i fautori del \’gender\’ truccano le carte in tavola mescolando disinvoltamente il \”distinguere\” con l\’ \”emarginare\”) e ha citato Erich Fromm sul tema dell\’uguaglianza. Scriveva Fromm nel 1956 \”La crescente tendenza all\’eliminazione delle differenze è strettamente legata al concetto di uguaglianza\”. Uguaglianza degli automi, poiché \”tutti obbediscono agli stessi comandi e tuttavia ognuno si illude di seguire i propri desideri\”. Ha rilevato qui padre Carbone il moltiplicarsi nella società dei casi di alcoolismo, tossicomania, manie sessuali, suicidio, sintomi tutti del grande vuoto lasciato da tale \”uguaglianza\”. Il relatore, ordinario di bioetica, ha quindi citato il \”Memorandum\” dell\’11 marzo 1969 redatto dallo statunitense Frederick Jaffe (vicepresidente allora della Planned Parenthood, attivissimo ente americano di derivazione eugenetica e impegnato nella politica di controllo delle nascite). In tale documento – redatto anche per l\’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) – Jaffe (fondatore pure del \”Guttmacher Institute\”) postula la riduzione della fertilità umana attraverso alcune misure precise. Tra le quali si notano la ristrutturazione della famiglia, posticipando o evitando il matrimonio; l\’alterazione dell\’immagine della famiglia ideale; l\’incremento percentuale dell\’omosessualità; l\’educazione sessuale obbligatoria dei bambini; politiche di penalizzazione della famiglia con figli. Oggi, ha evidenziato padre Carbone, tale memorandum si esprime con un dilagare di proposte conseguenti a quel preciso disegno. Il risultato è la formazione \”di masse di individui che sono automi\”, un terreno molto favorevole al formarsi di \”movimenti totalitari\”. Dina Nerozzi il tentativo di cancellare le leggi della bioetica, della genetica, delle scienze naturali
L\’ideologia del \’gender\’, ha subito evidenziato Dina Nerozzi, medico psichiatra, ha dichiarato guerra non solo alla natura, ma anche alla scienza, utilizzando il potere giudiziario che ormai detta l\’agenda alla politica. Si sta devastando una civiltà plurimillenaria, a partire dalle teorie della Scuola di Francoforte (anni Venti) che miravano a sovvertire l\’ordine sociale con una rivoluzione culturale. Negli Anni Cinquanta nasce il \”politicamente corretto\” e anche la scienza viene politicizzata per John Money – \”artefice della nuova etica progressista e anche apologeta della pedofilia\” – \”uomini e donne non si nasce, ma lo si diventa sotto l\’influsso ambientale\”. Le conseguenze sanitarie della rivoluzione sessuale si incominciano a concretizzare all\’inizio degli Anni Ottanta epidemie di polmonite, di sarcoma kaposi (dal nome dello scopritore, un dermatologo ungherese, patologia tumorale correlata all\’Aids), della stessa Aids. Nel 1984, non a caso, vengono chiuse le Terme di San Francisco. Partono i programmi anti-Aids e tuttavia tra il 1992 e il 1996 l\’Aids è la prima causa di morte tra i giovani statunitensi. Il business economico correlato è gigantesco si pensi anche soltanto alle nuove medicine, ai nuovi vaccini, ai nuovi strumenti di cura. Affari grandi dunque per il cuore dell\’impero, New York. Perché gli altri ormai contano poco o niente.
Vittorio Lodolo D\’Oria nel 1968 attacco alla scuola, nel 2013 alla famiglia
Vittorio Lodolo D\’Oria, medico ematologo e vice-presidente dell\’Associazione nazionale famiglie numerose cattoliche, premettendo che la famiglia si presenta come un incrocio, verticalmente tra generazioni, orizzontalmente tra generi, ha rilevato le differenze tra il \’68\’ e i nostri giorni. Quasi mezzo secolo fa fu attaccata in primo luogo la scuola, oggi è la famiglia nel mirino degli artefici della rivoluzione culturale. Alcuni aspetti del parallelo. Nel \’68\’ si volevano indottrinare gli studenti universitari, oggi i minori; la scuola fu l\’obiettivo, oggi lo strumento; si voleva il sesso slegato dalla riproduzione, oggi la riproduzione senza sesso; la strategia era di piazza, oggi è subdola; venivano coinvolte le masse, oggi ci sono gruppuscoli ben finanziati; si operava cercando maggioranze parlamentari, oggi attraverso burocrati o funzionari dell\’Unione europea; allora si puntava a riforme epocali, oggi si opera attraverso decreti, leggi, circolari; si voleva la distruzione della famiglia patriarcale, oggi si chiedono gli stessi diritti per ogni genere di convivenza. Il relatore, partendo dal \’Rapporto\’ dell\’entomologo Kinsey (per il quale la bisessualità era il \’genere\’ migliore), ha poi ricordato i colossali proventi economici derivati dalla commercializzazione della pillola anticoncezionale \”Un business spaventoso, che trasforma i figli in Tamagochi\”.E ha evidenziato come le strategie lgbt vengano imposte anche agli italiani, pur non essendo mai state sottoposte a un voto. Ne è un esempio la famigerata \”Strategia nazionale\” in materia di omofobia elaborate dall\’Ufficio nazionale antirazzismo in collaborazione con il dipartimento Pari Opportunità (retto dall\’ineffabile viceministro montiano Maria Cecilia Guerra), che sono state trasmesse al Ministero dell\’Istruzione, università e ricerca (Miur) per essere travasate nelle scuole italiane, con una spesa di 10 milioni di euro. Un vero e proprio indottrinamento, alla cui elaborazione sono state ammesse 29 associazioni lgbt, ma né le associazioni dei genitori né quelle degli insegnanti.
Gianfranco Amato la legge anti-omofobia è liberticida. Ha concluso gli interventi (cui è seguita la risposta ad alcune domande del pubblico) l\’avvocato Gianfranco Amato. Con la consueta, lucida passione il presidente dei Giuristi per la vita ha dapprima rievocato i motivi per cui la legge \’anti-omofobia\’ (ora in Senato, dopo l\’approvazione tortuosa alla Camera) è inutile e pericolosa per la libertà di espressione. Una legge proposta solo per \”mettere il bavaglio a tutti\”, in attesa di raggiungere l\’obiettivo finale, di cui gli omosessuali sono semplice strumento il business di lobby potentissime. Amato ha contestato, dati alla mano, che in Italia ci sia un\’ \”emergenza omofobia\”, come fanno credere i giornaloni e le televisioni asservite alla nota lobby. Secondo una ricerca statunitense l\’Italia è fra le dieci nazioni al mondo più \’amiche\’ degli omosessuali; i risultati di un\’indagine dell\’insospettabile Swg del giugno 2013 mostrano che gli italiani non considerano per niente gli omosessuali come nemici; dai dati forniti dalla polizia per il triennio 2010-2012 emerge che sono stati segnalati (segnalati, non accertati) in Italia 28 casi l\’anno di presunta omofobia; da quanto si sa non è stato segnalato un solo caso di discriminazione nel posto di lavoro per ragioni omofobiche… insomma dov\’è la fantomatica \”emergenza omofobia\” in Italia? Già oggi, ha rilevato Amato, \”gli omosessuali hanno tutti gli strumenti per tutelare i loro diritti, garantiti dall\’articolo 3 della Costituzione\”. E invece ecco la legge, \”tipica degli Stati totalitari\”, perché mette a rischio gli articoli 19 e 21 della Costituzione (libertà religiosa, libertà di pensiero). Nel testo si vuole estendere la legge Reale-Mancino (contro il nazismo e il razzismo) all\’omofobia. Un\’aberrazione, perché allora non si potrà più dire – senza essere sanzionati – \”che un uomo non può sposare un uomo\”. A tale proposito, ha detto il presidente dei Giuristi cattolici, il subemendamento Gitti \”non salva proprio nessuna libertà d\’espressione\”, poiché fuori dalle sacristie nessuno potrebbe più esprimere il proprio dissenso in materia. Anche per Gianfranco Amato siamo oggi confrontati con l\’invadenza della nota lobby nella scuola. Ricordati i testi dell\’Unar (direttive tipo \’Minculpop\’ per i giornalisti, inaccettabile strategia nazionale con cui indottrinare scolari e studenti), il relatore ha comunicato che i Giuristi per la vita hanno diffidato ufficialmente l\’Unar, il Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, il Miur dal proseguire con tali atti illiberali. Che sono ben sintetizzati nelle poche righe, quelle della legge \’contro l\’omofobia\’ che \”tende a punire il pensiero prima ancora che si manifesti\”. Puntando al \’bavaglio\’ per tutti i dissenzienti. A scanso di sanzioni pecuniarie, prigione e periodi di \’rieducazione\’ presso le sedi lgbt. Dice qualcosa?
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27 alleluia

Parlamento Europeo riparte l\’offensiva omosessualista. Gli eurodeputati tradiscono il popolo. (di Paolo Deotto su Riscossa Cristiana del 05-02-2014) Approvata la \”relazione Lunacek\”. I potentati tanatofili sono scatenati quello che preparano e per cui lavorano con energia davvero demoniaca è la distruzione della civiltà. Opporsi, con ogni mezzo, è un preciso dovere di tutti. Ne abbiamo brevemente già parlato ieri sera il Parlamento Europeo ha approvato la \”relazione Lunacek\”, così chiamata dal nome della eurodeputata austriaca del gruppo dei Verdi che l\’ha proposta. Questa relazione rappresenta la ripresa in grande stile dell\’offensiva omosessualista, dopo che la \”relazione Estrela\” era già stata respinta dagli eurodeputati nello scorso mese di ottobre, anche per la pressione delle innumerevoli manifestazioni popolari di opposizione alle follie omosessualiste. Consigliamo ai nostri lettori di prendere visione dell\’articolo sulla Bussola Quotidiana, dove viene ben evidenziato ciò che con ogni ragione si può definire il TRADIMENTO perpetrato da politici che o sono complici o sono incoscienti che votano senza capire cosa stanno facendo. Le elezioni europee sono alle porte leggiamo con attenzione quanto è accaduto e regoliamoci in conseguenza. La \”promozione\” delle tendenze sessuali più svariate e innominabili al rango di \”diritti umani\”, in difesa dei quali si dovranno applicare anche sanzioni penali (mettendo il bavaglio a ogni dissenso) e sui quali dovranno essere indottrinati anche i bambini, già dalla scuola materna, rappresenta \”una dittatura del massmediatico, del politicamente e del culturalmente corretto, che trova una tradizione cattolica ignorata dalla maggior parte dei giovani, ignorata perché la maggior parte di quelli che doveva parlargliene non gliene ha parlato in modo adeguato; trova una trama di vita sociale debolissima sul piano personale, sul piano della coscienza umana, sul piano della consapevolezza dei valori etici fondamentali; insomma trova un popolo disintegrato, che rischia di subire una dittatura senza neanche la nobiltà dell\’opposizione\”. (S.E. Mons. Luigi Negri). Ovviamente è grande la soddisfazione dei rappresentanti delle varie associazioni che da anni vanno imponendo una visione della vita e dei rapporti affettivi che contraddice tutte le evidenze naturali. Flavio Romani, presidente nazionale dall\’Arci-gay, gioisce e già sogna un mondo stralunato, dove le ossessioni e le patologie saranno \”diritti\” difesi da norme penali e dove ogni dissenso sarà schiacciato.
Riportiamo un importante inciso dell\’articolo della Bussola \”E qui sta tutta la pericolosità della relazione Lunacek. Nonostante essa resti giuridicamente non vincolante per gli stati membri (non bisogna smettere di ricordarlo), essa rischia di rappresentare una scusa per la prossima Commissione europea di aprire una discussione su una direttiva in questo ambito, realizzando una \”legge Scalfarotto\” comunitaria. La principale lobby gay, ILGA Europe, ha già esultato rivendicando la trasversalità politica del voto di ieri\”. Leggiamo con attenzione la trasversalità politica del voto. Non è qui il luogo e il momento per chiedersi se e quanti assegni da trenta denari ciascuno siano in circolazione. Guardiamo ai dati di fatto e sappiamo, una volta in più, cosa sono le istituzioni europee casse di risonanza delle potenti lobby. I cittadini, i loro reali bisogni, la difesa dei loro reali diritti, non trovano posto in queste congreghe di sciagurati. Dobbiamo difenderci e respingere con ogni mezzo questa offensiva omosessualista, il cui prossimo obiettivo è la corruzione della gioventù, la rovina morale, psichica e anche fisica dei nostri figli. A tal fine ricordiamo ancora il Convegno di sabato 8 febbraio a Padova, per la presentazione del Comitato \”Nel nome dell\’Infanzia\”. I potentati tanatofili sono scatenati quello che preparano e per cui lavorano con energia davvero demoniaca è la distruzione della civiltà. Opporsi, con ogni mezzo, è un preciso dovere di tutti.
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06 febbraio 2014, I vescovi croati contro l\’\”educazione sessuale\” nelle scuole. (di Mauro Faverzani) Una nuova \”oluja\”, \”tempesta\” ha invocato il vescovo ausiliare di Zagabria, Valentin Pozaić, ricordando il termine usato per indicare nell\’agosto del 1995 l\’azione armata condotta dall\’esercito croato nella regione di Knin. E questa tempesta, ha spiegato mons. Pozaić, dovrebbe abbattersi contro coloro che oggi tentano d\’introdurre l\’educazione sessuale nelle scuole, in una parola il governo di sinistra croato, guidato da Zoran Milanovic. Nel corso di tre ore di lezione annue, si vorrebbero spiegare agli alunni, dalla terza elementare fino alla quinta superiore, le nozioni-base sulla sessualità, sulla parità e sui comportamenti adeguati; in realtà, si vorrebbero indottrinare i bambini all\’ideologia \”gender\”, in aperto contrasto con l\’insegnamento della Chiesa. Dicendo loro, ad esempio, che la masturbazione non sarebbe peccato, che l\’omosessualità non sarebbe né una malattia, né una perversione, che la contraccezione sarebbe il miglior rimedio per una gravidanza indesiderata. Esaltando, insomma, un\’erotizzazione spinta e corrotta. In aggiunta a ciò, altri recenti provvedimenti assunti dal governo avevano già suscitato una ferma reazione della Chiesa cattolica dalla decisione di cancellare l\’ora di religione da alcune classi di scuola superiore, in vista di un\’estromissione della materia dal programma, all\’approvazione di una legislazione spinta a favore della fecondazione artificiale, dal tentativo d\’introdurre i \”matrimoni\” e le adozioni gay alla legalizzazione dell\’eutanasia e delle droghe cosiddette \”leggere\”. Ed ora, anche l\’educazione sessuale.
L\’Arcivescovo di Zagabria, Card. Josip Bozanić, giudica quello proposto alle giovani generazioni un modello pericoloso, imposto saltando la procedura democratica ed impedendo ai genitori d\’esercitare il proprio diritto di scelta circa la partecipazione dei figli a queste ore di educazione sessuale. Il ministro dell\’Istruzione, Željko Jovanović, responsabile dell\’introduzione dell\’assurdo provvedimento, ha già preannunciato, infatti, di considerare ingiustificate le eventuali assenze degli studenti alle lezioni in questione. Secondo quanto riportato dall\’agenzia \”Hina\”, il Card. Bozanić ha tuonato «Chiunque abbia la responsabilità di altre persone e specialmente della gente comune, non può nascondersi dietro slogan, che nascondono soltanto un vuoto di contenuti, e il potere politico, che dovrebbe tendere alla verità cercando di risolvere i problemi sociali, così facendo rischia di condurre alla distruzione dell\’uomo ed al male per la Croazia. Oggi è particolarmente doloroso assistere all\’imposizione di interpretazioni della cultura e della civiltà, che tendono a tramutarsi in dittatura politica e ideologica e vengono realmente diffuse attraverso il sistema dell\’educazione a bambini e ragazzi, cui viene insegnato che la libertà di scelta non ha nulla a che fare con onestà e sincerità, e viene completamente separata da altre fonti del sapere, che hanno la loro origine nella Parola del Signore». Altrettanto forte il parere del Vescovo Ausiliare, mons. Pozaić, che ha dichiarato in chiesa e nel corso di pubbliche manifestazioni «Il nazismo è giunto al potere con elezioni democratiche, poi, abusando della legittimità del mandato ottenuto, ha imposto la dittatura e si sa come sia andata a finire. Serve ancora mettere in guardia sulla somiglianza con gli odierni comunisti in Croazia?». L\’intera comunità diocesana ha reagito con forza alla protervia feroce del governo, affiggendo nelle strade della Croazia un manifesto, che ritrae un ragazzino con indosso la maglia nazionale, a scacchi bianchi e rossi, mentre urla «Jovanović, in nome di Dio, lascia stare i nostri bambini!» e la scritta «Lasciamo perdere l\’educazione alla salute», citando l\’art. 63 della Costituzione croata, là dove assegna ai genitori «il diritto e la libertà di decidere autonomamente sull\’educazione dei figli». Si nota poi sul cartellone l\’immagine della rivista «patriottica cristiana Nacija», nota per aver messo in guardia dai pericoli dello yoga, per essersi detta favorevole alla scomunica delle donne che abbiano abortito e per aver pubblicato le confessioni di persone liberatesi dall\’omosessualità. Decine di migliaia di volantini dello stesso tenore sono stati distribuiti in chiese e supermercati, a scopo di una sempre più necessaria sensibilizzazione. Chiesa in prima fila, dunque, e non solo su questo fronte l\’associazione cattolica croata Vigilare ha chiesto e ottenuto che venisse ritirata la locandina teatrale dello spettacolo Fine mrtve djevojke (\”Le belle ragazze morte\”), messo in scena al teatro Gavella di Zagabria, poiché raffigurava due statuette della Vergine Maria abbracciate, alludendo all\’argomento lesbico affrontato sul palco. Secondo il ministro della Cultura, Andrea Zlatar Violić, il messaggio sarebbe stato quello d\’invitare al rispetto di chi sia «diverso dal punto di vista della maggioranza»; in realtà tutto questo ha estremamente irritato i fedeli, tanto da spingere il Sindaco di Zagabria, Milan Bandić, a ritirare quel manifesto blasfemo. Ed ancora è stata proprio la forte opposizione scatenata dai Vescovi, ad impedire che nel nuovo codice di procedura penale fosse odiosamente cancellato il segreto confessionale, costringendo i sacerdoti all\’obbligo di testimonianza. Due valutazioni emergono con chiarezza esemplare dall\’intera vicenda la violenza esasperata e la disonestà intellettuale con cui gli ideologi del \”gender\”, occupati i posti di potere, cercano d\’imporre le proprie aberrazioni, ciò che dovrebbe essere di monito anche in Italia; di contro, la fierezza, la dignità, la coerenza e l\’aderenza al Vangelo di una Chiesa, pronta a testimoniare Cristo sempre e comunque. Ed anche questo dovrebbe suggerire qualcosa anche in casa nostra la politica del compromesso, non paga quella della fermezza, sì. Da che parte vogliamo collocarci? (Mauro Faverzani)
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30 alleluia

[ Papa Francesco un giovane, Padre Superiore, Provinciale, alla Consacrazione, del pane e del vino, cioè, delle Specie Eucaistiche, fa soltanto l\’inchino, \”per sue motivazioni \”] FFI, consegnate le 8000 firme di Corrispondenza Romana, una nuova petizione internazionale è in rete. [ facciamo due pesi e due misure? ] Cresce la pressione sulla Santa Sede per far cessare lo scandaloso caso dei Francescani dell\’Immacolata, sottoposti a un vessatorio commissariamento per il loro attaccamento alla dottrina e alla liturgia tradizionale. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. (Mt. 24,35)
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34 alleluia

24 agosto 2013. Un quadro famoso, pensieri e angosce del suo autore, incubi di oggi
L\’urlo e il gender (l\’estate di Munch). «Siete mai stati in Norvegia? Lo sapete cosa vuol dire stare sul margine estremo, al Nord dell\’Europa? Oh, certo, magari qualcuno di voi è venuto in vacanza, nella bella stagione, nelle lunghissime sere di giugno. Lo so benissimo, ci sono addirittura delle navi da crociera, piene di luci, con tanto di cabine di lusso, che percorrono i fiordi e approdano al porto della mia città, Oslo. Giorni magnifici, non discuto i turisti sono entusiasti… Ma bisogna coglierli al volo passano in fretta. Poi, le nuvole, la pioggia, il freddo, l\’orizzonte che si fa grigio, la solitudine. Per me, cala l\’angoscia. Ho il terrore di rimanere solo».
Edvard Munch passeggiava con gli amici, quel giorno d\’estate del 1893, sopra un ponte della città di Nordstrand. Cielo, mare, tramonto, tutto apparentemente calmo, solido. Un luogo straordinario, ambito da numerosi turisti. Eppure qualcosa interviene. Una percezione forte, un grido che sale dal profondo e tutto trasforma.
«Il sole stava calando sul fiordo, le nuvole erano color rosso sangue. Improvvisamente, ho sentito un urlo che attraversava la natura. Un grido forte, terribile, acuto, che mi è entrato in testa, come una frustata. D\’improvviso l\’atmosfera serena si è fatta angosciante, simile a una stretta soffocante tutti i colori del cielo mi sono sembrati stravolti, irreali, violentissimi. […] Anch\’io mi sono messo a gridare, tappandomi le orecchie, e mi sono sentito un pupazzo, fatto solo di occhi e di bocca, senza corpo, senza peso, senza volontà, se non quella di urlare, urlare, urlare… Ma nessuno mi stava ascoltando ho capito che dovevo gridare attraverso la pittura, e allora ho dipinto le nuvole come se fossero cariche di sangue, ho fatto urlare i colori. Non mi riconoscete, ma quell\’uomo sono io». ì, poche volte nella storia dell\’arte si è riusciti a rendere in modo così efficace un grido, nel silenzio più assoluto della tela. Quest\’uomo grida e, attorno, tutto si muove acqua, spiaggia, cielo, montagne, imbarcazioni. Tutto è in preda a un relativismo assoluto, agghiacciante dove l\’uomo perde la sua identità. Non mi riconoscete, ma quell\’uomo sono io. Gli artisti, anche i più lontani da Dio e dal Mistero, hanno una percezione forte del futuro che ci attende. A volte hanno persino il dono della profezia nascosto tra le pieghe della loro arte si cela un annuncio. Così per Munch. Non è questo dipinto, realizzato esattamente centovent\’anni fa, la visione profetica di un estate come la nostra, dove tra le pieghe dei bagordi estivi si consuma uno degli atti più gravi della nostra storia? Sì, benché irriconoscibili, siamo noi quella maschera urlante che non trova altro sbocco della fuga in avanti.
Quell\’uomo non ha un volto ben definito non è uomo, né donna, pare la parabola del \”gender\”. L\’uomo classificato come genere, in attesa di definire la sua identità. Nel paesaggio tutto si muove, tutto è relativo e l\’unica realtà rigida, stabile, è quel parapetto nero che, ahimè, esaspera ancor di più la corsa di quell\’essere umano.
Il punto focale del dipinto si trova dietro la maschera urlante. Sono gli amici di Munch, sono una coppia, un uomo e una donna anche loro neri, come il parapetto, come la loro anima inquietante. In quella coppia, fatta da un uomo e da una donna, non c\’è amore, non c\’è solidarietà verso il malcapitato che urla. Quest\’uomo ha perso la sua origine, come ritroverà la sua fine?
Apro le pagine dei giornali, apro Avvenire e leggo il grido inquieto dell\’emergenza uomo, penso ai volti urlanti che appaiono sui giornali solo dopo il loro suicidio. Spesso pubblicizzati senza ritegno, talora strumentalizzati. Penso al Santo Padre che chiama ciascuno a una responsabilità personale, chiara e forte e precisa. Penso a tutto questo e rivedo l\’Urlo di Munch. Un essere senza identità che trasforma il più bello dei tramonti in lacrime di sangue che ingombrano il Cielo. Quest\’essere umano grida per me, per te che mi leggi, per noi. Che risponderemo? Maria Gloria Riva. © riproduzione riservata
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LA DIFESA DELLA VITA. Teoria del gender, l\’esperta O\’Leary. «Ideologia promossa a livello globale». Dale O\’Laeary è da anni una delle giornaliste e conferenziere più impegnate negli Stati Uniti nel seguire gli sviluppi della cosiddetta teoria del genere o gender in inglese – secondo cui non c\’è un legame biunivoco tra sessualità biologica e identità sessuale – e le sue applicazioni a livello legislativo. In Italia è conosciuta per il suo libro Maschi o femmine? La guerra del genere, pubblicato da Rubbettino nel 2006. Ieri è intervenuta al convegno dedicato a questo tema che si è tenuto al Centro pastorale Paolo VI a Brescia. Signora O\’Leary, lei sottolinea come sia in atto una promozione organizzata della teoria del gender. Da parte di chi?
Intanto dobbiamo parlare di diverse teorie del gender, non ce n\’è una sola, e questo può confondere ci sono teorie post-marxiste, o che vengono dal femminismo radicale, che sostengono che le differenze tra uomo e donna dipendono dai canoni della società e devono essere smantellate, mentre la comunità transgender sostiene che il genere è semplicemente quello in cui una persona si identifica. Per quanto riguarda l\’esistenza di un\’agenda del gender a livello internazionale, va ricordato che nel 2006 un gruppo di sedicenti esperti di diritti umani si incontrò a Yogyakarta, in Indonesia, ed elaborò un documento per promuovere l\’inserimento del concetto di identità di genere nelle leggi antidiscriminatorie in tutto il mondo. Il momento di svolta, però, è avvenuto in occasione della Conferenza mondiale dell\’Onu sulle donne a Pechino, nel 1995. Nella seconda versione del documento preparatorio che fu diffusa a marzo di quell\’anno, il termine gender compariva quasi in ogni paragrafo. La cosa passò inosservata. I rappresentanti del mondo pro-life che seguivano i lavori erano concentrati sul problema dell\’aborto e non si accorsero del fronte nuovo che si apriva. Mentre era già tutto chiaro, dall\’assenza di riferimenti alla maternità, al ruolo di moglie o marito. Tutto era già proiettato al di là delle definizioni di uomo e donna. Da lì il concetto di gender, di identità di genere, è entrato virtualmente in ogni politica delle Nazioni Unite.
«Lgbt» è l\’acronimo con cui ha scelto di denominarsi la comunità di lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Recentemente il «New York Times» ha dedicato un articolo a come negli Usa a questa sigla si siano aggiunte le lettere Q per queer, I per intersessuale e A per asessuale Lgbtqia. Quante varianti si aggiungeranno in futuro?
Quell\’articolo è la dimostrazione del progressivo distacco dalla realtà. Come con la fantasia, non c\’è un limite che si può fissare alla varianti dell\’identità di genere. Sul deragliamento in atto, e su come la legge tenda sempre più ad assecondarlo, potrei citarle moltissimi esempi. Uno recente, sempre negli Usa, è quello di un college che ha difeso il diritto di uno studente transgender, adulto e con l\’apparato genitale maschile, a usare lo spogliatoio e gli ambienti delle ragazze, nonostante le loro proteste e delle famiglie. Il tutto in base all\’impegno della scuola contro le discriminazioni del genere.
Non tutti sembrano pronti, anche nella Chiesa, ad affrontare questo problema. Lei cosa direbbe loro?
Di fronte a persone che provano impulsi di tipo omosessuale o che sono entrati in una dimensione transgender, molti pensano che si tratta di \”persone nate così\”. La prima cosa da tenere presente è che non c\’è una base biologica o genetica per tutto ciò. Nella maggior parte dei casi si tratta di problemi che hanno origine in traumi dell\’infanzia. E di fronte a queste ferite è importante offrire accoglienza e aiuto, anche ai genitori. Dobbiamo avere un cuore che sana – quanti pregano per le persone che soffrono per questi problemi? –, mostrando misericordia, insieme a una prospettiva di guarigione e di speranza. Andrea Galli. © riproduzione riservata
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39 alleluia

31 gennaio. Vescovi Triveneto «Gender, offesa alla verità». La difesa, anzi la promozione della vita a tutto tondo. Dal sostegno delle famiglie impoverite dalla crisi al contrasto dell\’ideologia del gender, passando per il no all\’aborto, per il sì alle misure capaci di sollevare il sovraffollamento delle carceri e l\’integrazione degli immigrati. In occasione della \”Giornata perla vita\” i vescovi delle 15 diocesi del Triveneto, coordinati dal presidente della Conferenza episcopale Francesco Moraglia, patriarca di Venezia, hanno preparato una nota pastorale che sottolinea come, in presenza di questioni gravi ed urgenti sul piano antropologico, il compito educativo della Chiesa sia «una missione chiave». È la prima volta che la Conferenza episcopale del Triveneto interviene con un messaggio così articolato e puntuale su tutte le emergenze, vecchie e nuove, legate al grande tema della famiglia e della vita, in tutta la complessità delle sue articolazioni. Con grave preoccupazione viene seguito il dibattito sugli \”stereotipi di genere\” e sul possibile inserimento dell\’ideologia del gender nei programmi educativi e formativi delle scuole e nella formazione degli insegnanti. Riserve pesanti rispetto ad alcuni aspetti problematici presenti nell\’affrontare in chiave legislativa la lotta all\’omofobia, e soprattutto su «taluni non solo discutibili ma fuorvianti orientamenti sull\’educazione sessuale ai bambini anche in tenera età», alle richieste di accantonare gli stessi termini \”padre\” e \”madre\” in luogo di altri considerati meno \”discriminanti\” e, infine, al grave stravolgimento – potenziale e talora, purtroppo, già in atto – del «valore e del concetto stesso di famiglia naturale fondato sul matrimonio tra un uomo e una donna».
È necessaria da parte della Chiesa – spiegano i vescovi – «una testimonianza di carità e verità», soprattutto nella formazione delle nuove generazioni. E mentre riaffermano «la tutela e il rispetto» che si devono ad ogni persona, soprattutto se in condizioni di fragilità, i vescovi richiamano la «ricchezza insostituibile della differenza» – specialmente quella fondamentale, tra \”maschile\” e \”femminile\” – e la specificità assoluta della famiglia. Siamo, infatti, consapevoli – ribadiscono – che la differenza dei sessi è elemento portante di ogni essere umano ed espressione chiara del suo essere in \”relazione\”; «senza la comune salvaguardia delle \”grandi differenze\” vi è un grave e concreto rischio per la realizzazione di un autentico e pieno sviluppo della vita delle persone e della società». Netto, pertanto, il rifiuto di un\’ideologia del gender che neghi di fatto il fondamento oggettivo della differenza e complementarietà dei sessi, divenendo anche fonte di confusione sul piano giuridico. Calda la sollecitazioni ai fedeli e alle comunità cristiane (ma non solo) a «non avere paura e a non nutrire ingiustificati pudori o ritrosie nel continuare ad utilizzare, anche nel contesto pubblico, le parole tra le più dolci e vere che ci sia mai dato di poter pronunciare \”padre\”, \”madre\”, \”marito\”, \”moglie\”, \”famiglia\” fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna». Parole messe in discussione l\’anno scorso a Venezia, con la proposta di una consigliera comunale di cancellare i riferimenti al padre e alla madre nei certificati scolastici. «Difendiamo e promuoviamo il carattere decisivo – oggi più che mai – della libertà di educazione dei figli che spetta, di diritto, al padre e alla madre aiutati, di volta in volta, da soggetti o istituzioni chiamati a coadiuvarli», insistono i vescovi, rigettando ogni tentativo ideologico che porterebbe ad omologare tutto e tutti in una sorta di deviante e mortificante \”pensiero unico\”, sempre più spesso veicolato da iniziative delle pubbliche istituzioni\”. Il messaggio dei vescovi si conclude ricordando che la proposta cristiana punta al bene integrale dell\’uomo e contribuisce in modo decisivo al bene comune e alla promessa di un buon futuro per tutti. Francesco Dal Mas. © riproduzione riservata
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40 alleluia

14 ottobre 2011. LA PROVOCAZIONE. E dopo Marx venne il «gender». La teoria del genere è la nuova ideologia alla quale fanno chiaramente riferimento l\’Onu e le sue varie agenzie, in particolare l\’Oms, l\’Unesco e la Commissione su Popolazione e Sviluppo. Essa è inoltre diventata il quadro di pensiero della Commissione di Bruxelles, del Parlamento europeo e dei vari Paesi membri dell\’Unione Europea, ispirando i legislatori di quei Paesi che creano numerosissime leggi concernenti la ridefinizione della coppia, del matrimonio, della filiazione e dei rapporti tra uomini e donne segnatamente in nome del concetto di parità e degli orientamenti sessuali. Essa succede all\’ideologia marxista, ed è al contempo più oppressiva e più perniciosa poiché si presenta all\’insegna della liberazione soggettiva da costrizioni ingiuste, del riconoscimento della libertà di ciascuno e dell\’uguaglianza di tutti davanti alla legge. Tutti valori sui quali sarebbe difficile esprimere un disaccordo. A questo punto si rende necessario sapere se quei termini rivestano lo stesso significato che già conosciamo o se non servano, invece, a mascherare una concezione diversa che sta per essere imposta alla popolazione senza che i cittadini siano consapevoli di ciò che rappresenta.
Che cosa dice la teoria del genere? Questa ideologia pretende che il sesso biologico vada dissociato dalla sua dimensione culturale, ossia dall\’identità di genere, che si declina al maschile o al femminile e persino in un genere neutro nel quale si fa rientrare ogni sorta di orientamento sessuale, al fine di meglio affermare l\’uguaglianza tra gli uomini e le donne e di promuovere le diverse \”identità\” sessuali. Dunque il genere maschile o femminile non si iscriverebbe più nella continuità del sesso biologico poiché essa non gli è intrinseca, ma sarebbe semplicemente la conseguenza di una costruzione culturale e sociale. In nome della bisessualità psichica, si sostiene che l\’uomo e la donna hanno ciascuno una parte maschile e una femminile il sesso biologico dunque non obbliga, né quanto allo sviluppo psicologico né per l\’organizzazione della vita sociale. Al sesso maschile e a quello femminile si privilegia l\’asessualità o l\’unisessualità. Così un politico donna, allieva di Simone de Beauvoir, afferma che \”i mestieri non hanno sesso\”, mentre altri, favorevoli all\’organizzazione sociale degli orientamenti sessuali, sostengono che \”l\’amore\” non dipende dall\’attrazione tra l\’uomo e la donna poiché esistono altre forme di attrazioni sentimentali e sessuali. Tali sofismi appaiono evidenti e sono ripresi con facilità dai media che apprezzano il pensiero ridotto a cliché. Tutto viene messo sullo stesso piano le singolarità sessuali marginali – che sono sempre esistite – devono essere riconosciute allo stesso titolo della condizione comune e generale dell\’attrazione tra uomo e donna. Non è tollerato alcun discernimento, la psicologia maschile si confonde con quella femminile e si attribuiscono le stesse caratteristiche a tutte le forme di attrazione sentimentale mentre dal punto di vista psicologico non sono in gioco le stesse strutture psichiche. In altre parole, la società non deve più organizzarsi attorno alla differenza sessuale, ma deve riconoscere tutti gli orientamenti sessuali come altrettante possibilità di dare diritto alla plurisessualità degli esseri umani che nel corso dei secoli è stata limitata dall\’\”eterosessismo\”. Bisogna dunque denunciare questa ingiustizia e decostruire tutte le categorie che ci hanno portato a tale oppressione.
L\’uomo e la donna non esistono, è l\’essere umano a dover essere riconosciuto prima ancora della sua particolarità nel corpo sessuato. Sarebbe troppo lungo descrivere le diverse origini di questa corrente di idee partita innanzitutto dai medici che seguono casi di transessualismo, dagli psicanalisti culturalisti americani e dai linguisti che hanno studiato il linguaggio (gender studies) per farne emergere le discriminazioni nei confronti del genere femminile e degli stati intersessuati, per esempio per la concordanza del plurale in cui il maschile prevale sul femminile. Fu riciclata da sociologi canadesi e ripensata in Francia da diversi filosofi prima di essere recuperata, nuovamente negli Stati Uniti, dai movimenti lesbici alle origini del femminismo intransigente e ripresa poi dai movimenti omosessuali. La teoria del Genere tornò in Europa così trasformata. In realtà si tratta di una sistemazione concettuale che non ha nulla a che vedere con la scienza è a malapena un\’opinione.
Questo diventa inquietante nella misura in cui la maggior parte dei responsabili politici finisce per aderirvi senza conoscerne i fondamenti e le critiche che sono autoevidenti. I rapporti tra uomini e donne vengono presentati attraverso le categorie di dominante/dominato, della società patriarcale e dell\’onniviolenza dell\’uomo di cui la donna deve imparare a diffidare.
Da moltissimo tempo non siamo più in una società patriarcale ma, come sostiene la Chiesa, dobbiamo continuare a incamminarci verso una società fondata sulla coppia formata da un uomo e una donna impegnati pubblicamente in un\’alleanza, segno che devono svilupparsi in questa autenticità. Da parecchi anni questa teoria viene insegnata in Francia all\’università e, a partire dall\’anno scolastico 2011-2012, sarà insegnata anche al liceo nei programmi di Scienze della vita e della terra delle classi prime. In nome di quali principi il Ministero dell\’Educazione nazionale ha preso questa decisione e in seguito a quale forma di consultazione?
Non lo sa nessuno. Succede sempre così con le ideologie totalitarie, e ora con la teoria del genere. Viene imposta ai cittadini senza che questi se ne rendano conto e si accorgano che decisioni legislative vengono prese in nome di quest\’ideologia senza che, a quanto pare, sia esplicitamente spiegato. Ciò è particolarmente significativo in una parità contabile tra uomini e donne – che non significa uguaglianza -, nel matrimonio tra persone dello stesso sesso con l\’adozione di bambini in tale contesto, e nelle misure repressive che accompagnano questa corrente di idee che, in nome della non-discriminazione, non può essere rimessa in discussione o in Francia si rischia si essere sanzionati giudizialmente (legge sull\’omofobia).
Ma questo vale anche per altri Paesi è il caso della Germania, dove genitori che hanno rifiutato che i figli partecipassero a lezioni di educazione sessuale ispirate alla teoria del genere sono stati condannati a quarantacinque giorni di detenzione senza condizionale (febbraio 2011). Il falso valore della non-discriminazione impedisce di pensare, valutare, discernere ed esprimere, così come quello della trasparenza che spesso è estranea alla ricerca della verità.
Quanto all\’egualitarismo che si allontana dal senso dell\’uguaglianza, esso lascia intendere che tutte le situazioni si equivalgono, mentre se le persone sono effettivamente uguali in dignità, la loro scelta, il loro stile di vita e la loro situazione non hanno oggettivamente lo stesso valore. Non c\’è nulla di discriminatorio nel sottolineare che solo un uomo e una donna formano una coppia, si sposano, vivono insieme, adottano e educano dei bambini nell\’interesse del bene comune e in quello del figlio. Sono più capaci di esprimere l\’alterità sessuale, la coppia generazionale e la famiglia, cellula base della società. (traduzione di Anna Maria Brogi)
Tony Anatrella. © riproduzione riservata
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42 alleluia

[ 4 febbraio 2014 (il dissolvimento della famiglia naturale, il dissolvimento della società, ebraico cristiana! ) Europarlamento. La Ue spinge per il gender, le lobby esultano. ] Approvata ieri dal Parlamento europeo una risoluzione a sostegno del gender, proprio mentre in tutto il Vecchio continente si assiste ad una preoccupante offensiva a favore di questa ideologia in campo educativo. Il segnale che arriva da Strasburgo è in verità contraddittorio e confuso, perché in primo luogo non tiene conto della contrarietà alla risoluzione manifestata da buona parte dell\’opinione pubblica europea, a partire dalla Federazione delle associazioni familiari cattoliche (Fafce). Sul sito CitizenGo, inoltre sono state raccolte quasi 190mila firme contro il documento della verde austriaca Ulrike Lunacek, denominato «road map della Ue contro l\’omofobia e la discriminazione legata all\’orientamento sessuale e all\’identità di genere». C\’è da chiarire subito che il testo approvato non ha carattere legislativo, né tantomeno può avere un valore vincolante per gli Stati membri. Ma sta di fatto che già le lobby omosessuali sono all\’opera per dilatarne la portata. Arcigay in testa.
Dall\’analisi del voto inoltre non viene affatto un dato univoco. Su 642 presenti nell\’emiciclo di Strasburgo (il plenum è potenzialmente di 766), hanno votato a favore 349 deputati (il 61% circa), contro 176, e si sono astenuti 72. Ma questo risultato, peraltro, come spiega il presidente del Movimento per la Vita ed europarlamentare Carlo Casini, si basa su un equivoco in cui è incappato il Partito popolare europeo. Infatti ad essere approvato è stato il cosiddetto emendamento due, che costituiva una sostanziale riproposizione della risoluzione della femminista austriaca. Un testo che aveva subito con alcune limature a cui, buona parte dei deputati del Ppe che lo ha votato, ha dato maggior peso del dovuto. È stato respinto, invece, con 430 voti contro, un altro emendamento (il n.1) di tre esponenti Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia, Philippe de Villiers, Claudio Morganti, Lorenzo Fontana, che praticamente abrogava la risoluzione sostituendola con una raccomandazione generale al rispetto dei diritti fondamentali.
In effetti, uno dei punti più critici della mozione, quello secondo cui una coppia omosessuale legalmente riconosciuta in un Paese, dovrebbe poter godere di simili diritti in qualsiasi altro Paese membro, anche con diversa legislazione, è stato parzialmente rivisto. È stato espunto il riferimento esplicito a \”matrimoni\”, \”unioni registrate\”, e \”riconoscimento del gender\”. Si è soppressa anche la raccomandazione alla Commissione Ue di occuparsi di questo tema in \”via prioritaria\”. Sono rimasti però riferimenti e citazioni di documenti che puntano, nella sostanza, a ottenere lo stesso risultato. È stato considerato anche un antidoto contro la introduzione di un «reato di opinione» ai danni dei sostenitori del diritto naturale, il fatto che al termine della risoluzione è stata aggiunta la raccomandazione di rispettare il pluralismo delle idee, «purché non istighino all\’odio alla violenza o alla discriminazione».
Casini ha dichiarato un voto favorevole all\’emendamento n.1, perché riaffermava «chiaramente il principio di sussidiarietà». L\’europarlamentare del Ppe si è schierato poi, in dissenso dalle indicazioni del suo gruppo, contro la riproposizione del documento Lunacek, seppur in versione rivista, perché non combatte «la pretesa di introdurre la categoria del gender, come equiparabile in significato alla dimensione sessuata dell\’uomo e della donna». Il documento sollecita un ampio campo di interventi a favore di questa ideologia in campo educativo. «A meno di due mesi di distanza il Parlamento europeo – ha commentato Luca Volonté, presidente della Fondazione Novae Terrae, e membro del board di CitizenGo – contraddice se stesso a metà dicembre aveva giustamente bocciato il rapporto Estrella che costituita una violazione del principio di sussidiarietà in campo etico, ora fa esattamente il contrario approvando una risoluzione che costituisce una intrusione nella sovranità delle singole nazioni in temi molto delicati. Il testo approvato ieri non ha nessun valore legislativo, ma si deve tener conto dell\’attivismo delle lobby». Pier Luigi Fornari, © riproduzione riservata
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1 gennaio 2014. La lettera. Asia Bibi «Viva per le vostre preghiere». Non è più rinchiusa in una cella senza finestre. Da giugno, Asia Noreen Bibi si trova nel carcere femminile di Multan. A sei ore d\’auto da Lahore e dalla sua famiglia. Ora questa donna minuta, che dimostra ben meno dei suoi 49 anni, indossa la divisa bianca delle detenute comuni. E come qualunque altra prigioniera ha diritto all\’ora d\’aria. La prima volta che è uscita in cortile, dopo 27 mesi di isolamento, barcollava, raccontano. Non si sa se per l\’impatto con l\’esterno o per il timore. Il rischio che il fanatismo si intrufoli fin dietro le sbarre del carcere per colpirla è alto. E le misure di sicurezza – come denuncia la stessa Asia nella lettera scritta a papa Francesco e inviata tre giorni fa alla Santa Sede tramite la Renaissaince Education Foundation che si dice sicura della sua ricezione in Vaticano – sono state ridotte. La donna non cucina più da sola i suoi pasti, mangia nel refettorio con le altre, nonostante il pericolo di avvelenamento. In tanti, tra gli estremisti islamici, hanno paura di questa mamma cattolica dal viso gentile e la volontà di ferro. Ma Asia Bibi non odia, né grida né cede. Con voce ferma e serena continua a proclamare la sua innocenza. Non che ce ne sia necessità. Chiunque – al di là del credo religioso e delle opinioni – si accosta alla vicenda giudiziaria della contadina del Punjab, giunge al medesimo verdetto non colpevole. Non colpevole di aver insultato Maometto quel 19 giugno 2009. Non colpevole, dunque, di blasfemia. Difficile pensare il contrario la donna che l\’accusa, la moglie dell\’imam locale, non ha portato una sola prova. Solo voci, illazioni, maldicenze tipiche di una comunità arcaica e isolata. In cui Asia era guardata con sospetto in quanto cattolica e, dunque, diversa. «Non si può bere dalla stessa borraccia di una cristiana», le aveva urlato la sua accusatrice durante il banale litigio che è costato ad Asia gli attuali 1. 656 giorni di carcere, una condanna a morte l\’11 novembre 2010, poi sospesa per il processo di appello che non è ancora stato fissato.
Nessuno sa se e quando finirà l\’incubo giudiziario di questa donna divenuta simbolo, suo malgrado, dell\’arbitrarietà con cui viene utilizzata la legge antiblasfemia per reprimere le minoranze. Per questo, i fondamentalisti non possono accettare che torni libera. A costo di uccidere chi si schiera al suo fianco. È accaduto due volte al governatore islamico Salman Taseer e al ministro cattolico Shahbaz Bhatti. Asia e chi per lei si batte, però, non rinunciano alla speranza. Il 6 marzo, Avvenire ha consegnato all\’ambasciatrice pachistana a Roma, Tehmina Janjua, oltre 31mila firme dei lettori che hanno voluto raccogliere l\’appello della mamma cattolica al premier Zardari – pubblicato dal quotidiano l\’8 dicembre 2012 – per farla tornare dai suoi cari. Oggi diffondiamo questa nuova testimonianza. Perché la voce libera di Asia esca dalla prigione di Multan.
Lucia Capuzzi. © riproduzione riservata

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VALORI AL CENTRO. La teoria del gender, vuole entrare in aula. insegnanti italiani saranno obbligati a seguire corsi di formazione e aggiornamento per migliorare, tra le altre, anche le competenze relative «all\’educazione all\’affettività, al rispetto delle diversità e delle pari opportunità di genere e al superamento degli stereotipi di genere». Lo prevede il decreto 104/2013 \”La scuola riparte\”, approvato dalla Camera, che oggi comincia il proprio iter al Senato. Palazzo Madama sarà impegnato in una vera e propria corsa contro il tempo il decreto scade l\’11 novembre. Dietro la formulazione della lettera \”d\” del comma 1 dell\’articolo 16 del decreto, che per le attività di formazione dei docenti stanzia 10 milioni di euro, c\’è però una dura battaglia in commissione Cultura della Camera. Il testo originario dell\’emendamento, presentato da una parte del Pd, Sel e Movimento 5 Stelle, era molto più \”esplicito\” e prevedeva che la formazione avesse come oggetto il \”gender\”, teoria secondo cui, non c\’è un legame biunivoco, tra sessualità biologica e identità sessuale. E il riferimento al gender non era riservato soltanto alla formazione ma a tutti gli ambiti dell\’educazione scolastica. Nei testi l\’espressione più ricorrente era «educazione sentimentale», diventata poi «educazione all\’affettività». Nell\’articolato definitivo il termine \”gender\” è stato poi tradotto con \”genere\”, ma è rimasto il riferimento agli \”stereotipi\”. Da queste premesse, si capisce come sia molto elevato il rischio che un professore, che in classe voglia parlare di famiglia – intesa come società naturale composta da un uomo, una donna e dai loro figli – sia \”accusato\” di non rispettare le diversità di genere, di riproporre degli stereotipi e quindi obbligato ad \”aggiornarsi\”. L\’infelice vicenda della scuola paritaria di Torino, messa all\’indice e accusata di omofobia per il solo fatto di aver organizzato una \”scuola per genitori\” sui temi della sessualità, la dice lunga a riguardo. Per come è stata ideologicamente impostata, la stessa legge, contro, l\’omofobia, combinata con questa parte del decreto scuola, avrebbe effetti devastanti sull\’educazione dei ragazzi e, di fatto, bandirebbe la famiglia \”tradizionale\” dalla scuola. Sarebbe persino vietato parlarne. La formazione dei docenti non è, comunque, l\’unico aspetto problematico, del decreto scuola, che il Senato, se vuole, può ancora modificare. Una nota della presidenza nazionale della Fidae, la Federazione delle scuole paritarie cattoliche, ricorda un «limite di fondo» non tenere conto, che, il sistema scolastico è integrato, composto, cioè da scuole statali, e scuole paritarie. «Pertanto, si legge nel documento della Fidae, i dispositivi che, questo disegno di legge mette in campo, per la scuola statale dovrebbero essere a sostegno, dell\’intero sistema, senza, alcuna discriminazione, di uno dei soggetti che lo costituiscono, cioè, la scuola paritaria». Sui finanziamenti si concentra, anche, il segretario generale della Cisl Scuola, Francesco Scrima. «Si può comprendere, la rigorosa attenzione al contenimento dei costi, dichiara – ma è indice di grave miopia, non capire, che, la spesa per dare più efficacia al sistema di istruzione, è un investimento necessario al Paese». Paolo Ferrari.o © riproduzione riservata
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se, king Saudi Arabia, non è un omosessuale? certamente, lui è complice, in tutto questo abominio, contro, natura, con, i suoi alleati americani satanisti!
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IL CRIMINE IDEOLOGICO DELLA EVOLUZIONE, PER L\’UMANITÀ SINTETICA, ogm, MORGELLONS, il sovvertimento dell\’ordine naturale, sorge la nuova era di satana [] La teoria del gender vuole entrare in aula | Famiglia | http://www.avvenire.it
5 nov 2013… Gli insegnanti italiani saranno obbligati a seguire corsi di formazione e aggiornamento per migliorare, tra le altre, anche le competenze relative…
http://www.avvenire.it/…/la-teoria-del-gender-vuole-entrare-in-aula.aspx
E dopo Marx venne il «gender» | Cultura | http://www.avvenire.it
14 ott 2011… La teoria del genere è la nuova ideologia alla quale fanno chiaramente riferimento l\’Onu e le sue varie agenzie, in particolare l\’Oms, l\’Unesco…
http://www.avvenire.it/Cultura/…/Dopo-marx-venne-il-gender.aspx
La Ue spinge per il gender, le lobby esultano | Mondo | www…
4 giorni fa… Avvenire Home Page > Mondo > La Ue spinge per il gender,… Approvata ieri dal Parlamento europeo una risoluzione a sostegno del gender,…
http://www.avvenire.it/…/europarlamento-approva-nozze-gay.aspx
Vescovi Triveneto «Gender, offesa alla verità» | Vita | http://www.avvenire.it
31 gen 2014… La difesa, anzi la promozione della vita a tutto tondo. Dal sostegno delle famiglie impoverite dalla crisi al contrasto dell\’ideologia del gender,…
http://www.avvenire.it/Vita/…/teoria-del-gender-offesa-alla-verita.aspx
Teoria del gender, l\’esperta O\’Leary «Ideologia promossa a livello…
15 apr 2013… Avvenire Home Page > Vita > Teoria del gender, l\’esperta O\’Leary «Ideologia… Intanto dobbiamo parlare di diverse teorie del gender, non ce n\’è una sola,… Per quanto riguarda l\’esistenza di un\’agenda del gender a livello…
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Strasburgo insiste sul \”gender\” | Vita | http://www.avvenire.it
14 set 2012… Lo scopo, del tutto nobile, è quello di garantire i diritti più elementari alle vittime di crimini nell\’Unione europea. Una delle Commissioni che si è…
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Gender a scuola Roma ci prova | Cronaca | http://www.avvenire.it
23 gen 2014… Dopo il registro sulle unioni civili – che attende solo il sì del consiglio comunale – il Campidoglio guidato da Ignazio Marino prova a piantare…
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Processo al Gender | Cultura | http://www.avvenire.it
Avvenire Home Page > Cultura > Processo al Gender. Cultura. 1 ottobre 2011. stampa quest\’articolo segnala ad un amico feed. IL CASO. Titolo Articolo.
http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/Processo-al-Gender.aspx L\’urlo e il gender (l\’estate di Munch) | Commenti | http://www.avvenire.it
24 ago 2013… «Siete mai stati in Norvegia? Lo sapete cosa vuol dire stare sul margine estremo, al Nord dell\’Europa? Oh, certo, magari qualcuno di voi è…
http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/urlo_e_gender.aspx È confusa l\’Italia mediatica vari \”gender\” di \”bugiardini… – Avvenire
28 dic 2012… Ritagli. Chi nasce a Natale? Leggi (\”Corsera\”, 16/12, \”La lettura\”, p. 13) che è meglio non saperlo. Babbo Natale non esiste e Santa Claus è…
http://www.avvenire.it/…/ È%20confusa%20l%20Italia%20mediatica%20vari%20\”gender…
lorenzojhwh Unius REI
satanisti, massoni, scribi, farisei, salafiti, Illuminati, Fmi, Nwo, [ stupidi ] forse che, Colui JHWH, che, ha il potere di fare la legge, è a sua volta, il prigioniero della legge, che, lui stesso ha fatto? [ idioti ] se, Dio ha scelto lorenzojhwh, come Unius REI, chi gli può rinfacciare qualcosa, o può rimproverare JHWH, per dire, contro di lui \”che fai? io ti voglio correggere?!\”
lorenzojhwh Unius REI
Quindi, c\’è chi sa, amare, ecco perché, lui è perfetto per la legge, comunque, pur non conoscendola, al contrario di voi, scribi, farisei, salafiti Illuminati, Fmi, Nwo, che, pur conoscendo la legge, siete ipocriti, e infatti l\’amore non è in voi! e vi illudete, con voi stessi, di poter rispettare la legge.. ma, di fatto, è la morte, che, domina nella vostra vita!

lorenzojhwh Unius REI

farisei, salafiti.. Ma chi non conosce la legge, e la viola è un maledetto secondo la legge. Loro applicano la sentenza della legge, e dichiarano maledetto, chiunque, non conosce la legge, e non conoscendola la viola, perché, non la rispetta. [] ma, se voi conosceste la legge. veramente, voi sareste l\’amore, mentre, voi amate soltanto, voi stessi, quindi, il vostro amore è falso!.. mentre, tutti coloro, che, sono nell\’amore, sono perfetti per la legge, e sono in comunione, con, la legge, pur non conoscendola.. infatti, è scritto \”chi non ama, il suo fratello, prossimo, cioè, ogni uomo del pianeta, lui è un assassino!\”
lorenzojhwh Unius REI
[ fottetevi farisei, poiché, voi dite, un Messia, lorenzojhwh, o un re per Israele, può nascere, soltanto, dalla Giudea. ] ma, questa è la verità, ogni cristiano, spiritualmente (ed è solo, lo spirito che dona la vita, poiché, la carne non giova a nulla, e nessuno, può piacere a Dio, fuori della fede, come disse il nostro padre Abramo! ), essendo incorporato in Cristo, con, il battesimo, quindi anche lui è nato in Giudea, a Betlemme, quindi, tutti i cristiani, come me, sonoanche loro, tutti giudei! soltanto, che nessuno, ha insegnato loro questo.

lorenzojhwh Unius REI

risposero i farisei a Nicodemo «Sei forse anche tu, della Galilea? Studia e vedrai, che, non sorge profeta dalla Galilea». E tornarono ciascuno a casa sua. [] e questo, era vero, infatti Gesù è nato a Betlemme, nella casa di Davide! Quindi è nato in Giudea, perché, Giuseppe, il suo padre giuridico, era, della casa di Iesse, mentre, sua Madre Maria, era della Tribù di Levi.. era normale, quindi, che, Gesù diventasse l\’Agnello del sacrificio come Isacco.
lorenzojhwh Unius REI
Ma i farisei replicarono loro «Forse vi siete lasciati ingannare anche voi? Forse gli ha creduto qualcuno fra i capi, o fra i farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!». [ è in questo modo, che, gli israeliani furono maledetti, dai farisei del Talmud, con il perdere le genealogie paterne! ecco perché, poterono subire così tante shoah ] ma, al contrario, Gesù, ha benedetto, forse inutilmente, anche, i suoi assassini farisei. lui non ha maledetto nessuno! lol. ma, questa è la verità, io non sono Gesù! lol.
lorenzojhwh Unius REI
islamici non hanno nessun rispetto per la dignità, della vita umana. [] come dimenticare l\’assassino, salafita ottomano Erdogan, quando, ordinò ai piloti del suo caccia, colpito dalla contraerei siriana, di uscire in acque internazionali, decretandone la morte? e quanti pretesti e menzogne, lui disse e fece, per avere il pretesto di invadere la Siria?
666, 187AudioHostem, ex-youtube Master, è perché, in youtube, noi crediamo nel dialogo, che, io non ti ho voluto uccidere, speriamo, che, dal nostro buon esempio, il King Saudi Arabia, abbia qualcosa da imparare!
ShoahTolosaVsIMFnaz

Salar Kamangar, amico mio, tu converrai con me, che, la ideologia, che, UE, USA, ONU, LEGA ARABA, stanno vivendo, non è nulla di culturale, o di positivo, infatti, il satanismo è il male assoluto, come a dire, che, satana è il migliore e il più evoluto progetto, di ingegneria massonica, sociale della storia! poi, questi i satanisti sono orgogliosi di mostrare i simboli del loro marciume e della loro distruzione \”scheletri, profanazioni, bestemmie, omicidi, animalismi. quindi, la loro terribile fine, e disperazione, è peggiore del liquame della fogna!

ShoahTolosaVsIMFnaz

Salar Kamangar, amico mio, io non sono un satanista, che, prende le persone, come oggetti, usa e getta! no! o un crudele che frantuma tutte le ossa di un criminale, senza avere progettato per lui, una via di redenzione. perché, noi nel Regno di Dio?, noi siamo l\’amore!

ShoahTolosaVsIMFnaz

666, 187AudioHostem, ex-youtube Master, mio amico, [ tu mi hai sempre invitato, a venire da te, ora lascia, che, faccia io, il mio invito per te! ] non ha importanza il prezzo, che, da te può essere pagato, per venire da noi, perché, qualsiasi prezzo è troppo insignificante, sempre. infatti, noi siamo 1. divini, 2. eterni, 3. gioiosi, in perpetuo, felici. Dove siamo? non si sentono le urla dei dannati, ma, siamo pervasi dal profumo che è luce vivente, canto di angeli, da una felicità permanente, con noi non c\’è nessuna ingiustizia e nessuna sofferenza, infatti, in paradiso non ci sono islamici e farisei

ShoahTolosaVsIMFnaz

Salar Kamangar, amico mio, tu lo puoi dire, forte e chiaro, per esperienza personale, di come io posso portare le persone ostili, riottose, a ricevere gravi danni celebrali! infatti, io visto attenuarsi le tue facoltà intellettive progressivamente.. sai cosa io temo? di trovare Bush, Kerry Rothschild, e King Saudi Arabia, totalmente incartapecoriti mentali, e poi, lol. con chi, io potrò fare il mio nuovo ordine mondiale Unius REI, della mia fratellanza universale?

ShoahTolosaVsIMFnaz

07 febbraio, #Sochi Putin dichiara aperte Olimpiadi ( non si va alle olimpiadi, per dire, guardate, che, bel maschio che io sono, ecc.. ECC.. comunque, se, un gay vuole sculettare, perché, questa è la sua natura? questo non è un problema per noi! l\’importante è non usare la tribuna olimpica, per pubblicizzare, la propria malata ideologia, E PER ME, OGNI IDEOLOGIA è MALATA! ) \’\’Dichiaro ufficialmente aperti i XXII Giochi olimpici invernali di Sochi\’\’ con, la tradizionale formula, il presidente della Russia Vladimir Putin, ha dato il via alle Olimpiadi, dal palco della cerimonia d\’apertura al Fisht stadium. Ad introdurlo, era stato il presidente del Cio Thomas Bach che, nel suo discorso, aveva sottolineato come, le Olimpiadi siano sinonimo di \’\’armonia e tolleranza, senza, discriminazione per nessuna ragione i Giochi olimpici sono fatti per unire, non per dividere\’\’. AMEN, ALLELUIA! [] Perché, VOI PENSATE, che, NON CI POSSANO ESSERE ATEI oppure, OMOSESSUALI CHE SIANO MANIACI RELIGIOSI, CIOè DOGMATICI IN SENSO IDEOLOGIO, TUTTI GLI EVOLUZIONI, LO SONO, ANCHE, SENZA UNO SPUTO di PROVA SCIENTIFICA! NON è GIUSTO, di DARE TUTTE le COLPE, SEMPRE, ALLA ARABIA SAUDITA, soltanto!

ShoahTolosaVsIMFnaz

my JHWH, perché, ci sono dei criminali, ladri, parassiti, massoni, ipocriti, bugiardi, salafiti, Illuminati, Bildenberg, assassini, usurai, che, sono, così, arrabbiati, contro, me?, perché, loro ritengono, che, io debba morire in silenzio, senza difendermi? [] oh, mio Dio, tu vedi la mia innocenza, soffoca nel sangue queste bestie di satana!

 farisei, islamici ] e poiché, il vostro dio \”lo sanno tutti\”, non è l\’amore universale, e non è neanche l\’amore per la virtù, in se stessa, ma, è la l\’amore per la vostra merda religiosa, che, è l\’omicidio seriale, poi, il vostro dio è proprio satana! ed infati, voi siete degli assassini seriali! Infatti, la vostra legge porta ad odiare, tutti gli altri, che, non sono nella vostra setta! [ 666, ridiculus, scam evolution X crime ideological, 666 ]

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kerry ribadisce l\’impegno, per la pace in Vicino Oriente [] tra, di noi ormai, non è più una questione di insulti.. ormai, è diventata una questione personale! Infatti, un proverbio dice \” errare è umano, ma, perseverare è diabolico! \”. Quindi, tu sei un satana! perché, tutte le tue trattative, di pace, di 50 anni, 1. hanno risolto, un nulla, ma, anzi, 2. hanno peggiorato tutto, 3. quindi, tu lavori per la guerra mondiale, soltanto! Quindi, non mi importa, su quanti cadaveri io dovrò camminare, ma, certo, io risolverò questa situazione, in modo definitivo!
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Cina, Russia, Israele, India. se nella LEGA ARABA, c\’era qualcosa di buono? sarebbero già venuti da me, ed invece, la loro unica risposta è la galassia jihadista, e l\’acquisto di armi a più non posso! quando litigano, tra, di loro? è una finzione! sono demoni, e devono essere bruciati, con, il fuoco subito! Isaia 11,12. Egli alzerà un vessillo, per le nazioni, e raccoglierà gli espulsi di Israele; radunerà i dispersi di Giuda, dai quattro angoli della terra. 13. Cesserà la gelosia di Efraim. e gli avversari di Giuda saranno sterminati; Efraim non invidierà più Giuda, e Giuda non osteggerà più Efraim. 14. Voleranno verso occidente, contro, i Filistei, saccheggeranno insieme le tribù dell\’oriente, stenderanno le mani, su, Edom e su Moab, e gli Ammoniti saranno loro sudditi. 15. Il Signore prosciugherà il golfo del mare d\’Egitto, e stenderà la mano, contro, il fiume, con, la potenza del suo soffio, e lo dividerà in sette bracci, così che, si possa, attraversare, con i sandali. 16. Si formerà una strada per il resto del suo popolo,
che, sarà superstite dall\’Assiria, come, ce ne fu una per Israele, quando uscì dal paese d\’Egitto. [ io ho chiamato la LEGA ARABA, con, vincoli di amore, a venire in pace, tra, di noi, ma, loro hanno scelto di essere, contro, di noi! se, non verranno massacrati subito, la rovina di una guerra mondiale, sarebbe una rovina senza rimedio, perché, il satanismo dei farisei anglo-americani, è un satanismo assoluto! ] [ hanno cercato un pretesto, per fare la galassia jihadista, contro di noi? voi non dovete cercare un pretesto, per farli sparire all\’inferno, al più presto!
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Cina, Russia, Israele, India.. le armi nucleari, durante la guerra mondiale, avranno lo scopo, di fare sparire, il genere umano, soltanto! ecco perché, i satanisti farisei anglo-americani, hanno fatto, le città sotterranee.. quindi, se, voi non usate subito, tutte le vostre armi atomiche, contro, la LEGA ARABA ( senza distinzioni, infatti, uno solo è l\’idolo satanico meteorite lunare, tra di loro ), poi, diventeranno inutili! Loro si meritano tutto questo male, perché, con la sharia, stanno tramando contro di noi. Anzi, questo drastico intevento, renderà inutile, la guerra mondiale!
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Van Rompuy, Dio non ha mandato me, ad annunciare il Vangelo, quindi, io non sento, il dovere, e neanche il bisogno, di annunciare il Vangelo. QUINDI IO DIFENDERÒ, TUTTE LE PERSONE ONESTE, E PACIFICHE DEL PIANETA, CHE, SUBISCONO QUALCHE FORMA DI VIOLENZA!
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Van Rompuy, allora, tu mi chiederai \”perché, allora, tu che sei un politico, parli di religione, ogni tanto?\” [ ma ], \”io non sono stato riconosciuto, formalmente, come politico, da nessuno ancora\” questa è la mia risposta! anzi, ti dirò di più, se, il Re della Arabia Saudita, non mi riconoscerà, subito, come politico? molto presto, anche, le pietre diventeranno cristiane!! lol.
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Van Rompuy, perché, ti meravigli? io avevo 23 anni, quando, io vidi morire in me, i sentimenti di simpatia e di antipatia! se, tu fai un buon lavoro?, tu sarai sempre lodato! In non svaluto le professonalità acquisite, perché, in me, non esiste, una motivazione, per ideologia o religione, e neanche, per orientamento sessuale, solo che, ogni forma di orientamento sessuale, o religioso, ogni politico, dovebbe relegarlo alla sua sfera, esclusivamente privata! Anzi, se lavori, per la nostra sovranità monetaria? tu diventerai il mio eroe!
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[ forza! van rumpuy, mostraci il tuo valore! ] Ucraina Van Rompuy bacchetta gaffe Usa. Ue buon mediatore, Nuland non dovrebbe occuparsi di dossier Kiev. 08 febbraio, #BRUXELLES, [ forza! van rumpuy, fatti valere! ] E\’ \”inaccettabile da parte di un partner\” la gaffe del segretario di Stato aggiunto americano Victoria Nuland sulla crisi in Ucraina. Lo ha detto il presidente Ue Herman Van Rompuy. \”Gli americani – ha rincarato Van Rompuy – non avrebbero dovuto occuparsi di questo affare e avrebbero dovuto lasciar fare gli europei, sarebbe stato più sensato\” in quanto \”più mediatori ci sono più diventa complesso, e se c\’è un mediatore che (in Ucraina) può fare un buon lavoro, è proprio l\’Ue\”. [ forza! van rumpuy, fatti rispettare! ]